Hemi Labs, una start-up co-fondata dall'ex sviluppatore principale di Bitcoin Jeff Garzick, ha raccolto con successo 15 milioni di dollari nel suo round di finanziamento iniziale. L’investimento è stato guidato da importanti sostenitori tra cui Binance Labs, Breyer Capital e Big Brain Holdings.
Secondo un rapporto di Fortune, Hemi Labs mira a creare una nuova "superrete" che integri le capacità sia di Bitcoin che di Ethereum, colmando quella che vedono come una "lacuna di lunga data nella tecnologia blockchain".
Tecnologia compatibile con Ethereum per Bitcoin?
Lanciata a luglio alla Bitcoin Conference di quest'anno a Nashville, Hemi Labs ha introdotto una tecnologia che opera all'interno della Ethereum Virtual Machine (EVM). Questo sviluppo consentirà ai contratti intelligenti di Ethereum di interagire direttamente con Bitcoin, un progresso che potrebbe presumibilmente trasformare il modo in cui queste due principali criptovalute comunicano e funzionano insieme.
Il co-fondatore Max Sanchez, che in precedenza aveva partecipato al programma di incubazione di Garzick presso Bloq, ha dichiarato che il finanziamento verrà utilizzato per espandere il team di ingegneri di Hemi e migliorare le sue caratteristiche di interoperabilità con Bitcoin.
Inoltre, la società prevede di fornire agli sviluppatori opzioni di personalizzazione avanzate, insieme a incentivi, sovvenzioni e iniziative per aumentare il coinvolgimento della comunità. Anche se Sanchez si è astenuto dal rivelare la valutazione della società, ha sottolineato il potenziale della tecnologia di Hemi.
Il background di Sanchez include il co-fondamento di VeriBlock, dove ha sviluppato un meccanismo di consenso noto come Proof-of-Proof. Sebbene VeriBlock non abbia raggiunto il successo previsto, Sanchez ha integrato alcuni aspetti di quella tecnologia in Hemi Labs.
La visione di Hemi Labs per il Web3
Secondo il rapporto, Hemi Labs ha suscitato un notevole interesse da parte di sviluppatori web e scienziati informatici, ma Sanchez è ottimista sul fatto che il suo fascino si estenderà a un pubblico più ampio. Immagina Hemi come "una piattaforma ideale" per chiunque sia interessato alla finanza decentralizzata (DeFi) che utilizza asset Bitcoin ed Ethereum.
È interessante notare che Hemi Labs non è la prima impresa a tentare di colmare il divario Bitcoin-Ethereum. All'inizio di quest'anno, le start-up ByBit Web3 e Ignition hanno annunciato una partnership per creare una soluzione DeFi che integri le due criptovalute.
Tuttavia, Sanchez ritiene che Hemi si distingua per l'uso di "tecnologie più recenti che trascendono i confini delle singole comunità blockchain".
Il round di finanziamento ha anche attirato investimenti da un gruppo eterogeneo di sostenitori, tra cui Crypto.com, Web3 Ventures, Hyperchain Capital, Alchemy e SALT Fund, tra gli altri. Ted Breyer, uno dei primi investitori nei social media Facebook e Spotify, ha commentato il potenziale di Hemi Labs, affermando:
Il team Hemi ha una visione chiara e convincente per sbloccare la programmabilità, la portabilità e il potenziale del Web3. Con un track record distinto, sono posizionati in modo univoco per fornire risultati.
Al momento in cui scriviamo, la più grande criptovaluta sul mercato, Bitcoin, viene scambiata a 59.650 dollari, in calo di oltre l’1% dopo aver toccato il massimo di tre settimane di 61.200 dollari martedì. Ethereum, d'altra parte, viene scambiato a 2.300 dollari, anch'esso in calo di oltre il 2% nell'arco di 24 ore.
Immagine in primo piano da DALL-E, grafico da TradingView.com