Nel frenetico mondo della Silicon Valley, una figura misteriosa conosciuta come @BasedBeffJezos è emersa come leader del controverso movimento dell'élite tecnologica, "accelerazionismo efficace" o E/Acc. Con figure influenti come Marc Andreessen ed Elon Musk che sostengono le sue idee, Jezos sostiene un'innovazione tecnologica sfrenata, sfidando l'opposizione di coloro che cercano di rallentare il ritmo della tecnologia.
In una rivelazione rivoluzionaria, Forbes ha scoperto la vera identità di @BasedBeffJezos nei panni di Guillaume Verdon, ex ingegnere informatico quantistico di Google e fondatore della startup hardware AI Extropic. Questa storia approfondisce le complessità dell'E/Acc, la visione di Verdon e le implicazioni del suo movimento nel panorama tecnologico.
Smascherare @BasedBeffJezos
In un mondo in cui le personalità influenti della tecnologia sono note per le loro idee rivoluzionarie, @BasedBeffJezos si distingue come provocatore, sfidando lo status quo. I luminari della Silicon Valley come Marc Andreessen ed Elon Musk si sono mobilitati a sostegno del suo movimento E/Acc, sostenendo una rapida innovazione e riducendo al minimo l’opposizione dei decelerazionisti, coloro che mirano a impedire la crescita tecnologica. Il personaggio Twitter di Jezos, noto per le sue dichiarazioni ampollose, nasconde la vera identità di Guillaume Verdon, un ex ingegnere informatico quantistico di Google.
L'indagine di Forbes ha scoperto la connessione di Verdon con @BasedBeffJezos attraverso i dettagli condivisi da Jezos e l'analisi vocale condotta da Catalin Grigoras. Verdon, in un'intervista esclusiva, ha riconosciuto il suo ruolo di Jezos e ha sposato con passione la filosofia E/Acc. In qualità di fondatore di Extropic, una startup che mira a rivoluzionare l'hardware AI, la visione di Verdon si estende oltre il regno digitale fino alla creazione fisica di un computer unico basato sulla fisica.
E/Acc ed Extropic – Engineering una rivoluzione tecnologica
Il principio fondamentale dell’accelerazionismo efficace, sostenuto da Verdon attraverso @BasedBeffJezos, è la convinzione che i problemi sociali possano essere risolti attraverso il progresso tecnologico piuttosto che con la deliberazione umana. Verdon, nella sua intervista con Forbes, ha sottolineato il ruolo dell’ingegneria nel plasmare i sistemi culturali e nell’incentivare comportamenti specifici. Extropic, la startup di hardware AI di Verdon, ha raccolto attenzione e investimenti, raccogliendo 14,1 milioni di dollari da società di venture capital.
Jezos, nella sua serie di tweet, descrive in modo complesso Extropic come niente di meno che un "Progetto Manhattan AI", alludendo abilmente a un'impresa enigmatica pronta a produrre profonde ramificazioni sociali. In netto contrasto, Verdon, il bastione della discrezione, custodisce i dettagli intricati con un sigillo ermetico, offrendo semplici frammenti di informazioni, rivelando solo che Extropic nutre l’ambizione di dare vita a una meraviglia computazionale basata sulla fisica, divergendo nettamente dai regni dell’informatica quantistica.
L'enigmatico personaggio di @BasedBeffJezos, avvolto nelle polemiche, emerge come un fulcro nell'intricata rete, tessendo abilmente un arazzo che attrae un gruppo di talenti, investitori e partnership strategiche nel formidabile dominio di Extropic, come attestato da Verdon.
L'enigma di Guillaume Verdon e la futura intersezione tra tecnologia e società
Nei panni dell'enigmatico @BasedBeffJezos, Guillaume Verdon si muove nell'intricato panorama della Silicon Valley, sfidando le norme consolidate e promuovendo la sua visione di un accelerazionismo efficace. Con Extropic posizionato come potenziale disgregatore nell'hardware AI , l'influenza di Verdon cresce. Lo scontro tra E/Acc e movimenti opposti, come l’altruismo efficace e la difesa della sicurezza dell’IA, solleva domande cruciali sul futuro della tecnologia e sul suo impatto sociale. In un mondo in cui le ideologie si scontrano, Verdon ci invita a riflettere: l’ingegneria può davvero risolvere problemi sociali complessi, o rischiamo un’eccessiva semplificazione nel perseguimento del progresso tecnologico?