Godersi il mondo di Baldur’s Gate 3 senza esperienza DnD

Baldur's Gate 3, l'acclamato videogioco di ruolo sviluppato da Larian Studios, ha catturato il cuore dei giocatori di tutto il mondo.

Sebbene le sue radici siano saldamente piantate nel mondo di Dungeons & Dragons (DnD), è in corso un dibattito sulla necessità di una conoscenza preliminare di DnD per godersi appieno il gioco.

L'influenza di DnD sui videogiochi

Fin dal suo inizio, Dungeons & Dragons è stato una fonte di ispirazione per i videogiochi. Baldur's Gate 3 è senza dubbio uno degli esempi più importanti di questa influenza. È però fondamentale riconoscere che il legame tra DnD e i videogiochi va oltre questo titolo. Molti giochi di ruolo si sono evoluti dai primi giochi di ruolo da tavolo, prendendo in prestito concetti come i sistemi statistici di base e il lancio di dadi digitali.

Baldur's Gate 3 e la sua identità DnD

Baldur's Gate 3 si distingue mettendo in risalto la sua identità DnD. Questa decisione attinge alla recente ondata di popolarità di DnD attraverso streaming, podcast e persino un adattamento cinematografico. Sebbene questo approccio migliori l’esperienza per gli appassionati di DnD, ha anche portato a preoccupazioni sul gatekeeping, che può essere scoraggiante per i nuovi arrivati.

Esperienza di gioco e esperienza da tavolo

È fondamentale sfatare l'idea che sia necessario essere esperti in DnD per godersi appieno Baldur's Gate 3. Il gioco è principalmente un'esperienza di videogioco, non un adattamento diretto da tavolo. Le sue meccaniche di combattimento, che ricordano titoli moderni come XCOM, sono accessibili a un pubblico più ampio.

I giocatori che hanno familiarità con i giochi di ruolo come Skyrim o Diablo troveranno un terreno comune nel saccheggio e nella progressione del personaggio. Inoltre, coloro che hanno giocato al titolo precedente di Larian, Divinity: Original Sin 2, troveranno somiglianze nelle meccaniche di base.

Personaggi e narrativa complessi

Larian Studios ha creato personaggi intricati che hanno trasceso il mondo dei giochi, raggiungendo anche il pubblico non giocatore attraverso piattaforme come TikTok. La profondità di scelta in Baldur's Gate 3, sebbene sostanziale, non può replicare le possibilità illimitate di una campagna DnD. Il DnD da tavolo spesso prospera nel teatro della mente, consentendo creatività e libertà senza precedenti nel processo decisionale.

Anche l'argomento secondo cui la familiarità con l'ambientazione di Forgotten Realms è essenziale fallisce. Molti giocatori di DnD esplorano ambientazioni personalizzate o altri mondi popolari come Exandria di Critical Role. La flessibilità di DnD consente ai giocatori di immergersi in varie ambientazioni, rendendo superflua la conoscenza preliminare di Faerûn.

Il ruolo dei salvataggi rapidi

Una delle differenze significative rispetto al tradizionale DnD in Baldur's Gate 3 è la capacità di salvare rapidamente. Sebbene DnD si basi tipicamente sui tiri di dado senza spazio per rifacimenti, il design del gioco consente ai giocatori di riprovare i momenti critici. Sebbene questa scelta progettuale sia comprensibile per un videogioco, diminuisce l'importanza della meccanica del lancio dei dadi, che è parte integrante dell'esperienza DnD.

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