Secondo il tracker dei derivati Greeks.live, i trader di Bitcoin (BTC) si stanno proteggendo ampiamente da ulteriori perdite: nelle ultime 24 ore, il mercato è stato inondato da oltre 1,15 miliardi di dollari in opzioni ribassiste.
I dati mostrano una netta inclinazione verso la protezione al ribasso, segnalando che i grandi operatori potrebbero prepararsi a una maggiore volatilità, poiché il BTC continuerà a scendere fino a metà ottobre.
Prepararsi all'impatto
In un post su X, Greeks.live ha osservato che il mercato delle opzioni stava mostrando chiari segnali di preoccupazione. L'attività si concentra su put out-of-the-money (OTM) poco profonde con strike compresi tra $ 104.000 e $ 108.000, in scadenza questa settimana e questo mese.
Allo stesso tempo, lo skew delle opzioni, una misura del costo relativo delle opzioni put rispetto alle opzioni call, è diventato più negativo, in particolare per i contratti a breve termine. Questo andamento indica che i fornitori di liquidità e i market maker sono coloro che guidano l'attività, e la società conclude che, in questo contesto, l'acquisto di opzioni put sembra essere l'approccio più giudizioso per i trader che desiderano proteggersi.
"I partecipanti alle opzioni, in particolare i grandi fornitori di liquidità/market maker, stanno scontando un rischio di ribasso sostanziale, con un sentiment che si avvicina a quello osservato dopo il crollo più ampio del mercato dell'11", ha scritto Greeks.live.
Questa pessimistica situazione sui derivati si riflette sui mercati spot. Al momento in cui scriviamo, Bitcoin si aggirava intorno ai 110.076 dollari, con un calo del 2,3% nelle ultime 24 ore e un calo più significativo del 9,4% in sette giorni. Inoltre, la tendenza al ribasso sembra essersi estesa a Binance, dove i tassi di finanziamento per i contratti futures perpetui hanno recentemente registrato una corsa negativa di tre giorni, un'insolita tendenza ribassista per il 2025.
Ulteriori analisi di CryptoQuant hanno evidenziato un volume crescente di depositi sulla borsa e un'alta percentuale di ordini di vendita sul mercato, il che implica che la pressione di vendita potrebbe persistere.
Un mercato speculativo a un bivio
L'attuale cautela arriva sulla scia del più grande evento di liquidazione di sempre nel settore delle criptovalute, avvenuto il 10 ottobre, che ha cancellato 19 miliardi di dollari e ripristinato posizioni con leva finanziaria eccessiva.
Nonostante una parziale ripresa, il mercato sembra essere in una situazione delicata, con i dati on-chain che mostrano che Bitcoin è entrato in una "fase speculativa" matura. Il rapporto Profitti/Perdite Netti Non Realizzati (NUPL) è a +0,52, un livello associato all'euforia di fine ciclo nei precedenti mercati rialzisti. Inoltre, i detentori di azioni a breve termine ora controllano un record del 44% della capitalizzazione realizzata, il che significa che i nuovi investitori stanno dominando il mercato mentre i detentori di azioni a lungo termine realizzano profitti.
Sebbene questo ottobre sia attualmente in rosso, l'analista Joe Consorti ha osservato che negli ultimi sei casi di performance negativa a metà ottobre, il mese si è sempre chiuso in positivo. Tuttavia, l'avvocato esperto in contenziosi in criptovalute Joe Carlasare ha proposto che la recente flessione sia necessaria per superare l'eccessivo ottimismo legato alle aspettative stagionali di Uptober, preparando potenzialmente il terreno per un ciclo più lungo che si estenderà fino al 2026.
L'articolo Gli orsi del Bitcoin si accumulano: 1,15 miliardi di dollari in opzioni segnalano un rischio crescente è apparso per la prima volta su CryptoPotato .