Il mercato NFT è in crisi. Dai 946 milioni di dollari in forte espansione di gennaio, i volumi degli scambi sono crollati pesantemente. Si tratta di un grande calo per gli NFT, con il volume delle vendite in calo del 36,17% a circa 443 milioni di dollari.
Le transazioni hanno raggiunto un totale di 10,8 milioni, in leggero aumento dell'8,97%, ma il clima generale è cupo. Anche il wash trading, una pratica in cui acquirente e venditore colludono per manipolare il mercato, ha subito un enorme successo.
Il volume di lavaggio è crollato del 78,33%, attestandosi ora a 51 milioni di dollari. Anche le transazioni di lavaggio sono diminuite del 66,85%. L'utile commerciale del mercato è pari a un valore negativo di 17,8 milioni di dollari.
La brillantezza di gennaio si spegne
Gennaio è iniziato alla grande. I volumi degli scambi NFT hanno raggiunto i 946 milioni di dollari, il più alto dalla metà del 2022. Tutti, dalle grandi aziende ai collezionisti, sembravano emozionati. Ma a febbraio e marzo l’entusiasmo stava già svanendo.
Mentre i volumi degli scambi sono rimasti stabili, hanno cominciato a manifestarsi delle crepe, soprattutto nel segmento dell’arte. Le transazioni in quest'area hanno subito un crollo, con il numero di vendite NFT legate all'arte che sono scese a circa 1,8 mila entro aprile.
Confrontatelo con il picco di oltre 117mila nel 2021 e avrete un’idea di quanto siano andate male le cose. Maggio ha portato altre brutte notizie. La capitalizzazione di mercato complessiva degli NFT si è ridotta a un terzo del suo valore da marzo 2022.
Le persone non sono più interessate agli NFT come una volta, e questo dimostra. Giugno è stato brutale. Le vendite di NFT sono crollate del 42,04% rispetto a maggio.
L'intero mercato delle criptovalute era in recessione, con il prezzo del Bitcoin che è sceso da un massimo di 73.000 dollari a marzo a circa 56.500 dollari.
A luglio c’era qualche speranza di stabilizzazione. I volumi degli scambi non sono tornati ai livelli di inizio 2024, ma si è registrato un leggero aumento.
Alcune grandi aziende come Amazon e Salesforce stanno ancora portando avanti i servizi legati agli NFT, il che dà un barlume di speranza.
La piattaforma di Amazon consente alle persone di acquistare NFT senza bisogno di un portafoglio crittografico. E Salesforce ha integrato i programmi fedeltà NFT nella sua piattaforma CRM.
Un maggiore controllo normativo e una generale perdita di entusiasmo per gli oggetti da collezione digitali probabilmente hanno giocato un ruolo importante nella crisi. Il mercato NFT è sotto il microscopio.
I governi di tutto il mondo stanno esaminando normative che potrebbero cambiare il modo in cui gli NFT vengono acquistati, venduti e posseduti. Questo maggiore controllo ha reso nervosi gli investitori.
L’incertezza è una delle ragioni principali per cui i volumi degli scambi sono in calo. Le persone si stanno trattenendo, in attesa di vedere quali nuove regole potrebbero entrare in gioco.