Negli ultimi giorni Ethereum (ETH) ha faticato sotto la soglia dei 2.300 dollari, dopo due settimane di massiccia volatilità e oscillazioni aggressive dei prezzi. Dopo un periodo di incertezza, Ethereum rimane in un trend al ribasso, con i rialzisti incapaci di recuperare i livelli di resistenza chiave.
Dall’inizio di febbraio, l’ETH ha perso oltre il 40% del suo valore, riflettendo la più ampia debolezza del mercato e il crescente sentiment negativo nei confronti dell’asset. La mancanza di slancio rialzista ha lasciato i trader cauti poiché Ethereum continua a essere scambiato vicino ai minimi pluriennali.
I dati on-chain di Glassnode rivelano una tendenza preoccupante: il numero di indirizzi che contengono più di 10.000 ETH è sceso a 919, rispetto ai 999 di fine febbraio. Questo calo significativo suggerisce che i grandi detentori hanno scaricato i loro ETH, probabilmente a causa della forte pressione di vendita e delle condizioni di mercato guidate dalla paura.
Con Ethereum che deve far fronte a una resistenza continua e a forti vendite, tutti gli occhi sono puntati sulla possibilità che ETH possa stabilizzarsi o se si profila un ulteriore ribasso. I prossimi giorni saranno cruciali per determinare se Ethereum potrà recuperare i livelli di prezzo chiave o se la pressione di vendita spingerà l’asset ancora più in basso. I trader stanno aspettando un potenziale cambiamento di slancio, ma per ora Ethereum rimane sotto un controllo ribassista.
Le balene di Ethereum vendono durante la ripartizione dei prezzi
Ethereum viene scambiato a livelli bassi dopo non essere riuscito a riconquistare la soglia dei 2.500 dollari, lasciando il mercato incerto sulla sua prossima mossa. Gli analisti rimangono divisi, con alcuni che chiedono un calo continuo poiché l'azione dei prezzi di ETH rimane instabile, mentre altri vedono segnali di una potenziale ripresa che si sta formando a livelli di supporto chiave.
Il principale analista Ali Martinez ha condiviso i dati on-chain di Glassnode, rivelando che il numero di indirizzi Ethereum che detengono più di 10.000 ETH è sceso a 919, rispetto ai 999 di fine febbraio. Ciò suggerisce che le balene hanno venduto pesantemente durante l’ultima correzione, probabilmente spinte dalla paura e da problemi di liquidità. La capitolazione dei grandi operatori è spesso un segnale ribassista, segnalando incertezza tra gli investitori istituzionali e sollevando preoccupazioni su ulteriori rischi al ribasso.
Nonostante questa ondata di vendite, Ethereum ha mantenuto un livello chiave di domanda intorno ai 2.200 dollari, suggerendo che potrebbe formarsi una potenziale inversione. Se ETH riuscisse a stabilizzarsi a questo livello, potrebbe creare slancio per un rimbalzo nelle prossime settimane.
Le prossime settimane saranno cruciali per l’azione dei prezzi di ETH. Se i rialzisti riprendessero il controllo, Ethereum potrebbe tentare un’altra spinta verso i 2.500 dollari e oltre. Tuttavia, l’incapacità di mantenere i livelli attuali potrebbe comportare un altro calo, estendendo la fase ribassista e mantenendo i trader in tensione.
Dettagli dell'azione dei prezzi: livelli chiave da tenere d'occhio
Attualmente Ethereum (ETH) viene scambiato a 2.300$, bloccato in un range dopo non essere riuscito a mantenersi sopra i 2.500$ o a non essere riuscito a scendere sotto i 2.000$. Il mercato rimane incerto, con la volatilità che fa oscillare il prezzo di ETH su e giù, impedendo la formazione di una tendenza chiara.
Affinché i rialzisti possano confermare un rally di ripresa, è essenziale una spinta al di sopra del range 2.500-2.600 dollari. Il recupero di questa zona segnalerebbe un forte slancio d’acquisto, spostando potenzialmente il sentiment a favore dei rialzisti. Senza questa mossa, Ethereum rimane a rischio di continuo consolidamento o di un altro calo.
Tuttavia, per ora, l’obiettivo principale è mantenere il livello di domanda di 2.200 dollari. Questa zona di supporto chiave ha impedito a ETH di scendere al ribasso, ma se fallisse, la pressione di vendita potrebbe intensificarsi, spingendo Ethereum verso livelli inferiori a 2.000 dollari.
Con l’incertezza del mercato ancora elevata, i trader stanno osservando se l’ETH può stabilizzarsi sopra i 2.200 dollari o guadagnare slancio verso livelli di resistenza più elevati. Fino a quando Ethereum non uscirà dal suo range attuale, si prevede che la volatilità continuerà, mantenendo cauti sia i rialzisti che gli orsi riguardo al prossimo importante movimento dei prezzi.
Immagine in primo piano di Dall-E, grafico di TradingView