Dogecoin (DOGE) ha sfidato le aspettative del mercato, con un recente aumento degli indirizzi dei portafogli che indica un crescente interesse per la criptovaluta ispirata ai meme. Nonostante la natura speculativa di DOGE, un notevole 85% degli indirizzi di portafoglio sono attualmente in profitto, evidenziando la resilienza del token di fronte alla volatilità del mercato.
Riluttanza a vendere nonostante la redditività
L'esame dei dati blockchain di IntoTheBlock, uno strumento utile per l'analisi crittografica, rivela che circa l'85% degli indirizzi Dogecoin sta attualmente mostrando profitti.
Uno degli aspetti più intriganti dello scenario attuale di Dogecoin è l'esitazione dei detentori a vendere i propri token, anche se i profitti aumentano vertiginosamente. Questa riluttanza collettiva suggerisce un forte sentimento rialzista, con gli investitori apparentemente fiduciosi nel potenziale a lungo termine di Dogecoin.
La notevole tendenza all’aumento dei prelievi dagli scambi di criptovaluta evidenzia ulteriormente questo sentimento. Negli ultimi sette giorni, gli scambi hanno assistito a un prelievo netto di 110 milioni di token DOGE in più rispetto ai depositi, indicando che i detentori preferiscono spostare i propri token su portafogli privati piuttosto che venderli.
Questo comportamento è tipicamente associato agli investitori che desiderano mantenere i propri asset per un periodo prolungato piuttosto che capitalizzare guadagni a breve termine.
Nonostante il sentimento generale rialzista che circonda Dogecoin, la rete ha registrato un leggero calo dell’attività. Nonostante si sia verificata una forte crescita nel numero di indirizzi DOGE, si è recentemente verificato un calo nell’attività di rete, inclusa una diminuzione nella creazione di nuovi indirizzi e nella percentuale di indirizzi attivi.
Questa tendenza suggerisce che mentre sempre più investitori entrano nell’ecosistema Dogecoin, attualmente c’è meno attività all’interno della rete. Inoltre, si è registrato un aumento del numero di indirizzi privi di saldi DOGE, indicando un possibile cambiamento nel comportamento o nella strategia degli investitori.
Distribuzione della proprietà e profilo degli investitori
In termini di distribuzione della proprietà, i dati di IntotheBlock mostrano che una percentuale significativa della proprietà di Dogecoin è concentrata tra pochi grandi investitori selezionati. Circa 77 entità detengono partecipazioni che vanno dallo 0,1% all'1% del totale dei token, rappresentando circa il 21,3% dell'offerta complessiva.
Inoltre, nove importanti "indirizzi di balene" ospitano collettivamente quasi il 42,5% di tutti i Dogecoin, ciascuno dei quali detiene più dell'1% dei token disponibili. Questa distribuzione evidenzia l’influenza significativa che un piccolo numero di investitori può avere sul mercato Dogecoin.
Myles G, un popolare trader di criptovalute, ha previsto coraggiosamente il prezzo di Dogecoin , suggerendo che potrebbe raggiungere $ 0,26 entro il 20 aprile. Questa previsione, condivisa con i suoi 15.000 follower su X, rappresenta un aumento del 34% e si allinea con la moneta meme "4/20" celebrazione. Anche se tali previsioni dovrebbero essere prese con cautela, le previsioni di Myles G saranno osservate attentamente nei prossimi giorni.