Alla conferenza Consensus 2024 in corso, il CEO di Ripple Brad Garlinghouse ha espresso forte fiducia nell'approvazione di un fondo quotato in borsa (ETF) XRP spot negli Stati Uniti, insieme a potenziali ETF spot per altre importanti altcoin come Solana e Cardano. La sua dichiarazione arriva in un momento cruciale poiché le prospettive normative sulle criptovalute sembrano cambiare.
Il CEO di Ripple è ottimista riguardo a un ETF spot sull'XRP
Garlinghouse ha criticato l’attuale contesto normativo statunitense per la sua mancanza di chiarezza, prendendo di mira in particolare la Securities and Exchange Commission (SEC) per le sue politiche opache. “Gli Stati Uniti, essendo la più grande economia del mondo, rientrano nell'ultimo decimo di chiarezza normativa”, ha osservato Garlinghouse. Ha sottolineato le sfide poste dalla riluttanza della SEC a classificare chiaramente le risorse digitali, inclusi Ethereum e altri come titoli.
Nonostante questi ostacoli, la recente approvazione di ETF spot multipli su Ethereum da parte della SEC segna un cambiamento significativo, suggerendo un allentamento della posizione precedentemente rigida dell’agenzia. "Penso che sia solo questione di tempo, ed è inevitabile che ci sarà un ETF XRP, ci sarà un ETF Solana, ci sarà un ETF Cardano, e questo è fantastico", ha detto Garlinghouse, riflettendo una più ampia anticipazione del settore per l'espansione delle criptovalute. prodotti finanziari basati su
Nel frattempo, Garlinghouse ha riconosciuto che il processo di approvazione di questi ETF comporterà un considerevole controllo normativo, ma alla fine ha descritto queste sfide come semplici “dossi” sul percorso verso l’approvazione. Anche il CEO di Ripple si è espresso contro il "massimalismo" nella comunità cripto e ha sottolineato che ogni progetto ha i propri punti di forza e la propria nicchia. Ha espressamente augurato buona fortuna ad altri pesi massimi delle criptovalute come Cardano e Solana.
In particolare, i commenti del CEO di Ripple arrivano sulla scia della recente, inaspettata, approvazione da parte della SEC dei documenti depositati 19b-4 per gli ETF sull'Ethereum, che presumibilmente dovrebbero iniziare le negoziazioni a giugno. Ciò segue il successo del lancio degli ETF Bitcoin all’inizio di gennaio, guidato dall’iShares Bitcoin Trust di BlackRock, che ha accumulato 20 miliardi di dollari di asset in gestione.
Cathie Wood, CEO di Ark Invest, ha recentemente osservato che le approvazioni sono state probabilmente influenzate dal ruolo emergente delle criptovalute come questione significativa nelle prossime elezioni presidenziali statunitensi . Le implicazioni politiche della regolamentazione delle criptovalute sono diventate più pronunciate, con i legislatori pro-cripto che sollecitano la SEC ad ampliare le approvazioni degli ETF per includere altri token.
In risposta alla crescente domanda e al mutevole contesto normativo, la banca multinazionale britannica Standard Chartered e altri hanno anche previsto che altcoin come XRP e Solana potrebbero presto avere i propri ETF negli Stati Uniti. Questo sentimento è supportato dai recenti sforzi legislativi, come l’approvazione del disegno di legge FIT21 da parte della Camera dei Rappresentanti, volto a fornire maggiore chiarezza nel settore delle criptovalute.
Garlinghouse ha sottolineato l’importanza di ottenere una corretta posizione normativa negli Stati Uniti, sottolineando che Ripple ha assunto sempre più personale al di fuori degli Stati Uniti, concentrandosi su località come Londra, Ginevra e Singapore, dove i quadri normativi sono più favorevoli.
Al momento della stesura di questo articolo, XRP veniva scambiato a 0,51947$.