L'impennata di Bitcoin a 106.000 $ all'inizio di questa settimana è stata trainata principalmente dalla robusta domanda del mercato spot, con Coinbase che ha registrato una pressione di acquisto netta di 45 milioni di $ al giorno, secondo l'ultimo rapporto di Glassnode.
Il rally, iniziato dopo che la principale criptovaluta è scesa appena sotto i 75.000 dollari all'inizio di aprile, è stato caratterizzato da forti fasi di accumulazione, afflussi di fondi negoziati in borsa (ETF) e un raffreddamento della pressione di vendita, indicando uno slancio rialzista sostenuto nonostante le recenti prese di profitto da parte dei detentori a lungo termine.
La domanda spot supera quella dei derivati
A differenza dei precedenti rialzi alimentati dalla speculazione finanziaria, questo ultimo trend rialzista è stato caratterizzato da un'accumulazione organica del mercato sportivo.
Secondo il rapporto Glassnode, il BTC ha subito forti oscillazioni nella fascia compresa tra $ 93.000 e $ 95.000, che ora funge da livello di supporto chiave in quanto coincide con la base di costo dei trader che sono entrati nel mercato negli ultimi 155 giorni.
Il prezzo ha rispettato questo intervallo in un contesto di accumulazione laterale, rafforzando la struttura "a gradini" visibile sulla mappa di calore della distribuzione della base di costo.
Nel frattempo, i mercati dei derivati sono rimasti indietro, con l'interesse aperto sui future perpetui in calo del 10%, da 370.000 BTC a 336.000 BTC, il che potrebbe indicare una sostanziale stretta allo scoperto poiché gli orsi sono stati allontanati.
Tuttavia, i tassi di finanziamento restano neutrali, riflettendo l'assenza di un'eccessiva leva finanziaria a lungo termine, un fattore che gli esperti di Glassnode ritengono sia un segnale che il rally potrebbe avere più spazio per svilupparsi.
Anche gli afflussi di ETF spot su Bitcoin hanno giocato un ruolo importante, raggiungendo un picco di 389 milioni di dollari il 25 aprile, per poi ridursi a circa 58 milioni di dollari al giorno. Coinbase, un exchange preferito dagli investitori istituzionali statunitensi, ha registrato acquisti costanti. Allo stesso tempo, la pressione di vendita sulla sua controparte globale, Binance, si è attenuata da 71 milioni di dollari al giorno a marzo a soli 9 milioni di dollari, suggerendo che gli investitori stavano attivamente acquistando durante il calo.
I detentori a lungo termine incassano, ma la domanda rimane forte
Nonostante la ripresa, i detentori di Bitcoin a lungo termine hanno iniziato a realizzare profitti, come ha osservato l'analista di CryptoQuant Avocado Onchain in un rapporto del 15 maggio.
Secondo loro, il parametro Binary Coin Days Destroyed (CDD), che tiene traccia del movimento delle monete dormienti, è salito a 0,6. Sebbene dimostri che questi possessori stanno vendendo BTC dormienti per trarne profitto, il parametro non ha raggiunto la zona di 0,8 registrata durante i precedenti massimi del mercato rialzista.
I dati forniti da Glassnode confermano questa tendenza, mostrando che i profitti realizzati dai detentori a breve termine (STH) stanno raggiungendo un picco di quasi +3 deviazioni standard al di sopra della media a 90 giorni. Tuttavia, la società di analisi ha avvertito che le prese di profitto non hanno ancora raggiunto livelli di esaurimento, poiché nei rally passati sono state necessarie deviazioni più elevate, prossime a +5, per esaurire la domanda e segnare picchi locali.
L'articolo I mercati spot spingono Bitcoin a 106.000 $ mentre Coinbase registra una pressione di acquisto giornaliera di 45 milioni di $: Glassnode è apparso per la prima volta su CryptoPotato .