In un recente sviluppo, un indirizzo associato all'exploit FTX, identificato come 0x3e9, ha registrato un'attività significativa, effettuando trasferimenti superiori a 10.000 Ether (ETH), per un valore di circa 17 milioni di dollari. Ciò avviene dopo mesi di inattività degli indirizzi correlati, suscitando preoccupazioni all'interno della comunità delle criptovalute.
Una parte sostanziale dell'ETH trasferito, circa 7.749 ETH per un valore di circa 13 milioni di dollari, è stata destinata al router THORChain e al contratto Railgun. Inoltre, lo sfruttatore ha eseguito uno swap di 2.500 ETH, del valore di circa 4,19 milioni di dollari, convertendoli in 153,4 tBTC ad un prezzo medio di 27.281 dollari per token.
Background dell'exploit FTX
L' exploit è avvenuto inizialmente sabato 30 settembre, provocando perdite significative di quasi 50.000 ETH. Questo exploit ha sollevato preoccupazioni nel mercato delle criptovalute e ha esercitato una pressione al ribasso sul prezzo di Ether, che attualmente si aggira leggermente sopra i 1.650 dollari.
In aggiunta alle dinamiche attuali, il mercato attende con impazienza l'introduzione dei futures Ethereum Exchange-Traded Funds (ETF) lunedì 2 ottobre. Si prevede che questi prodotti finanziari avranno un notevole impatto sul mercato delle criptovalute.
Nel frattempo, nel mondo degli scambi di criptovalute, il cofondatore di FTX Sam Bankman-Fried, noto anche come SBF, si sta preparando per il suo prossimo processo previsto per ottobre. Questo processo segue il suo arresto alle Bahamas e la successiva estradizione negli Stati Uniti, segnando diversi mesi dallo svolgimento di questi eventi.
La SBF deve affrontare un totale di sette accuse relative ad attività fraudolente, di cui due accuse sostanziali e cinque accuse di associazione a delinquere. Nel corso del procedimento legale, il fondatore di FTX ha costantemente sostenuto la sua innocenza, dichiarandosi non colpevole di tutte le accuse. Nonostante i numerosi tentativi di ottenere il rilascio temporaneo, Bankman-Fried rimane in custodia presso il Metropolitan Detention Center.
In un recente sviluppo, il giudice Lewis Kaplan ha negato la più recente richiesta di rilascio di Bankman-Fried. Il giudice ha espresso preoccupazione circa la possibilità che l'imputato fugga durante il procedimento legale in corso.