L'exchange insolvente FTX ha avanzato gravi accuse contro l'exchange di criptovalute rivale ByBit , intentando una causa da 953 milioni di dollari contro l'exchange con sede a Dubai venerdì in un tribunale del Delaware, negli Stati Uniti.
FTX aveva dichiarato che Mirana, un braccio di investimento di ByBit, era da anni un avido utente dell'exchange di criptovalute FTX e aveva un conto con FTX.com che conteneva centinaia di milioni di dollari.
Accuse di trattamento speciale
Nella dichiarazione, i consulenti fallimentari di FTX hanno accusato Mirana di utilizzare "privilegi VIP speciali" per facilitare i loro prelievi durante il periodo in cui FTX ha dovuto affrontare problemi di insolvenza l'anno scorso.
“Mirana era un trader attivo sulla borsa FTX.com, con un saldo del conto che era cresciuto fino a diverse centinaia di milioni di dollari durante i mesi precedenti al collasso del gruppo FTX. L'attività commerciale di Mirana e l'affiliazione con Bybit le hanno inoltre garantito un trattamento preferenziale da parte di FTX.com rispetto al cliente medio di FTX.com", si legge nel documento di FTX.
Come affermato nella dichiarazione, Mirana aveva ottenuto con successo prelievi attualmente valutati a 838 milioni di dollari da FTX. Circa 500 milioni di dollari di asset ritirati sono stati raccolti durante gli ultimi giorni del collasso di FTX , quando aveva disabilitato i prelievi. Mentre i restanti 327 milioni di dollari sarebbero stati trasferiti con mezzi fraudolenti sfruttando i privilegi VIP di ByBit.
FTX accusa ByBit di coercizione dei dipendenti per i prelievi
Nella causa contro ByBit, FTX ha affermato che ByBit aveva utilizzato tattiche non etiche per prelevare fondi dall'exchange di criptovalute insolvente.
Sulla base della documentazione, Mirana di ByBit avrebbe esercitato pressioni sui dipendenti di FTX affinché avviassero i prelievi dall'exchange di criptovalute, diminuendo di fatto i fondi necessari per soddisfare le richieste di prelievo dei clienti FTX non VIP.
FTX ha anche rivelato che Mirana aveva utilizzato il suo controllo su FTX Group sequestrando le attività di FTX sull'exchange nel tentativo di essere la prima in linea per completare il processo di prelievo e svuotare tutti i fondi nel loro account FTX.com.
“Mirana aveva dei vantaggi rispetto al cliente medio e ha utilizzato ogni vantaggio di questo tipo a sostegno di uno schema fraudolento per dare priorità alle sue richieste di prelievo rispetto a quelle di altri clienti. Tra le altre cose, Mirana ha sfruttato le sue connessioni VIP per fare pressione sui dipendenti di FTX Group affinché soddisfacessero le sue richieste di prelievo non appena le risorse fossero diventate disponibili, riducendo ulteriormente i fondi disponibili per soddisfare le richieste di prelievo da parte dei clienti non VIP di FTX.com", ha affermato FTX.
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