- Flare collabora con Web3Auth per introdurre accessi semplificati per le DApp.
- Il nuovo sistema di accesso crea una "esperienza Web 2.5" per gli utenti e gli sviluppatori di Flare.
Flare , una blockchain di livello 1 per i dati, ha annunciato una partnership strategica con Web3Auth , un fornitore di infrastrutture Wallet-as-a-service (WaaS), per consentire accessi semplici e sicuri per app e servizi Web 3, simili agli attuali modelli di accesso utilizzando solo una email e una password. Gli sviluppatori di applicazioni decentralizzate (DApp) su Flare possono ora integrare la soluzione Web3Auth nelle loro app consentendo agli utenti di accedere ai propri portafogli utilizzando le loro pagine Google, Facebook o Twitter.
Web3Auth sfrutta la semplice configurazione del portafoglio di autenticazione a due fattori auto-custodiale per le app Web 2 e Web 3, fornendo agli utenti un'esperienza di accesso senza interruzioni. Il servizio portafoglio introduce una semplice esperienza di accesso, denominata "Esperienza Web 2.5", per app e persino portafogli su Web 3. Questo mira a "onboardare utenti non Web 3" che trovano complessi i portafogli blockchain da utilizzare nella loro forma attuale, Flare Ha detto l'ingegnere senior di Solidity Filip Koprivec.
“L’onboarding di utenti non Web3 è un grosso ostacolo per le dApp e gli sviluppatori esistenti. Un modo decentralizzato e sicuro di combinare il classico login social con l’autenticazione Web3 significa che i nuovi utenti non hanno più bisogno di impostare le chiavi private ma possono utilizzare immediatamente il prodotto”, ha aggiunto Koprivec.
Creare una "esperienza Web 2.5" per gli utenti
Grazie alla collaborazione con Web3Auth, le DApp su Flare sono ora in grado di eliminare la dipendenza dalle frasi seed per accedere a un portafoglio Web 3 o alle proprie risorse. La partnership introduce i sistemi di accesso Web 2 alle app Web 3, creando una "esperienza Web 2.5" per gli utenti, consentendo loro di accedere ai propri portafogli Web 3 utilizzando Google, Apple, Telegram, Discord esistenti e tutti gli account supportati da OAuth. Ciò elimina la complessità associata ai portafogli Web 3 mantenendo l’elevata sicurezza offerta dalle frasi seed.
Durante l'utilizzo dei portafogli Web 3, agli utenti viene fornita una frase seme di 12 o 24 parole che fornisce l'accesso al proprio portafoglio. Tuttavia, se un utente perde la frase seed, perderà le proprie risorse senza alcuna possibilità di recuperarle. Queste frasi sono difficili da ricordare e soggette a errori umani, il che spaventa gli utenti non Web 3 per paura di perdere le proprie risorse.
Con Web3Auth, gli utenti Flare potranno accedere ai propri portafogli utilizzando il tradizionale processo di accesso, che migliora l'esperienza dell'utente e favorisce l'adozione dei portafogli blockchain. Sia gli utenti Web 3 che quelli non Web 3 trarranno vantaggio dal semplice processo di accesso. Inoltre, gli sviluppatori Web 3 possono aumentare il traffico verso le proprie DApp e semplificare il processo di onboarding.
Le frasi seme sono state elogiate per aver migliorato la sicurezza. Per garantire che la sicurezza dei portafogli non sia compromessa, Web3Auth consente il mantenimento delle caratteristiche non custodite di un sistema di gestione dei portafogli. In altre parole, gli utenti mantengono il pieno controllo e la proprietà dei propri portafogli crittografici, rafforzando i principi di privacy e sicurezza inerenti alla tecnologia blockchain.
Flare diventa l'ultima piattaforma Web 3 ad adottare l'"esperienza di accesso al portafoglio Web 2.5" di Web3Auth, aggiungendosi a oltre 500 progetti Web 3 tra cui Binance Extension, Metamask, Kepler, Kukai, Skyweaver, Kash, Coub, ecc.