Il colosso finanziario Fidelity Investments sta cercando l'approvazione normativa per un fondo quotato in borsa (ETF) incentrato su Ethereum, come rivelato in un recente deposito presso la Securities and Exchange Commission (SEC). Questa mossa segue da vicino la presentazione da parte di BlackRock della propria richiesta per un ETF su Ethereum. Il Fidelity Ethereum Fund proposto mira a rispecchiare i movimenti dei prezzi di Ethereum, la criptovaluta nativa della blockchain di Ethereum. Se approvate, le azioni dell'ETF sarebbero negoziate sulla borsa Cboe BZX con il simbolo ETHF.
Fidelity presenta il deposito dell'ETF sull'Ethereum alla SEC
Fidelity delinea l'obiettivo del fondo, affermando che mira a "cercare di monitorare la performance di Ether, misurata dalla performance dell'indice Fidelity Ethereum". Questo indice riflette il prezzo in dollari statunitensi dell'etere in base all'attività di trading sulle principali piattaforme che trattano la criptovaluta. I dati di Fidelity lo posizionano come la settima entità che persegue un ETF spot su Ethereum, dopo i documenti presentati da attori importanti come BlackRock, Grayscale, 21Shares/ARK, VanEck e Hashdex. BlackRock, che gestisce asset superiori a 9,4 trilioni di dollari, è particolarmente significativo in termini di dimensioni e competenza.
La richiesta arriva in mezzo alle crescenti aspettative che la SEC dia il via libera a un ETF spot su bitcoin, in seguito all'approvazione degli ETF su bitcoin basati su futures l'anno precedente. I sostenitori delle criptovalute sostengono che un ETF spot offrirebbe una strada più sicura per gli investitori tradizionali per partecipare allo spazio degli asset digitali. In risposta all'annuncio della SEC di un ritardo nella decisione sugli ETF spot su Bitcoin da parte di Franklin Templeton e Global X, la proposta di ETF su Ethereum di Fidelity viene messa a fuoco. Anche la SEC aveva recentemente rinviato la richiesta di Hashdex.
Ostacoli normativi e dinamiche di mercato
Fidelity sottolinea la mancanza di un veicolo regolamentato e negoziato in borsa negli Stati Uniti per l’esposizione a Ethereum a disposizione degli investitori al dettaglio statunitensi. Ciò contrasta con gli investitori di altri paesi che possono accedere a prodotti più tradizionali quotati in borsa e negoziati. Il percorso verso l’approvazione di un ETF sull’Ethereum probabilmente incontrerà sfide normative simili ai precedenti tentativi di ETF sul Bitcoin. La SEC in genere richiede accordi di condivisione della sorveglianza tra la borsa di quotazione di un ETF e il mercato spot sottostante dell'asset. La maturità del mercato dei futures sull’etere, lanciato nel 2021, rimane incerta nel soddisfare questi standard normativi.
Con oltre 11 trilioni di dollari di asset dei clienti in gestione, Fidelity ha ampliato la propria presenza nel settore delle criptovalute. L'azienda ha avviato servizi istituzionali di trading e custodia di criptovalute nel 2018. Questo passaggio allo spazio degli ETF si allinea con sforzi simili da parte di gestori patrimoniali rivali come Invesco e Galaxy Digital, che hanno entrambi richiesto ETF su criptovalute all'inizio di quest'anno. La ricerca da parte di Fidelity di un ETF sull'Ethereum sottolinea il crescente interesse e la concorrenza nel panorama degli ETF sulle criptovalute .