La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti e Fidelity Investment si sono recentemente incontrati per discutere la richiesta della società per un ETF spot su Bitcoin. Questo sviluppo avviene nel contesto degli impegni tra il principale regolatore finanziario statunitense e diversi gestori patrimoniali che cercano di lanciare lo stesso prodotto, fungendo da indicazione delle approvazioni in arrivo.
Fidelity presenta i flussi di lavoro degli ETF Bitcoin e aggiorna la presentazione degli ETF spot
Secondo una nota ufficiale della SEC, il suddetto incontro si è tenuto il 7 dicembre, in cui erano presenti sei rappresentanti dell'autorità di regolamentazione statunitense insieme a nove dipendenti di Fidelity e due dirigenti del Cboe BZX Exchange, lo sponsor della quotazione del Bitcoin spot proposto da Fidelity. ETF.
Durante il dialogo, Fidelity ha condiviso una presentazione denominata Flussi di lavoro dell'ETF Bitcoin, che mostrava il modello operativo del suo Wise Origin Bitcoin Trust, evidenziando il suo sistema di creazione e riscatto in natura.
In questa presentazione, il gestore patrimoniale ha sottolineato l’importanza di consentire la creazione e il rimborso fisici per migliorare l’efficienza del trading e i prezzi sul mercato secondario per tutti i partecipanti.
Inoltre, Fidelity ha affermato che l’arbitraggio e la copertura offrono maggiore efficienza quando si tratta di creazioni fisiche e che le società market maker di ETF con self-clearing possono migliorare l’arbitraggio efficiente agendo come partecipanti autorizzati dall’agenzia (AP) per i market maker di ETF non self-clearing. aziende, in particolare quelle associate ad affiliati crittografici.
A seguito di questo incontro, Fidelity ha ora aggiornato il modulo S-1 nel suo deposito presso la SEC. In particolare, la discussione di Fidelity con l'autorità di regolamentazione del mercato mobiliare arriva dopo aver quotato il suo ETF Bitcoin spot presso la Depository Trust and Clearing Corporation (DTCC) , il che contribuisce ad aumentare l'ottimismo riguardo a una potenziale approvazione.
La trama si infittisce nella saga dell'ETF Bitcoin
L'approvazione di un ETF spot sul Bitcoin continua a raccogliere sempre più interesse poiché molti prevedono che aumenterà la domanda istituzionale per la principale criptovaluta con vari analisti che prevedono un massiccio aumento del prezzo del token oltre i 100.000 dollari.
Oltre a Fidelity Investments, nelle ultime settimane la SEC ha incontrato anche altri gestori patrimoniali, in particolare BlackRock, Grayscale e Invesco, che stanno anche cercando di lanciare un ETF spot su Bitcoin.
Sulla base di un recente rapporto di Reuters, queste discussioni si sono incentrate sugli aspetti tecnici chiave dell’ETF proposto, compresi gli accordi di custodia, l’informativa sul rischio degli investitori e i meccanismi di creazione e riscatto.
Nel frattempo, altri nomi di spicco sul ring, come Hashdex e VanEck, hanno aggiornato le loro varie applicazioni, mostrando segni di preparazione per il via libera in arrivo.
Secondo l'analista di Bloomberg, James Seyffart, la tempistica più probabile per l'approvazione di un ETF spot sul Bitcoin va dal 5 al 10 gennaio, con la SEC che potenzialmente passerà fino a nove richieste entro questo lasso di tempo.
Al momento in cui scriviamo, Bitcoin continua a essere scambiato a circa 44.318 dollari, registrando un impressionante guadagno del 14,25% negli ultimi sette giorni.
Immagine in primo piano del Wall Street Journal, grafico di Tradingview