Il CEO di Facebook Mark Zuckerberg ha recentemente annunciato il rebranding della piattaforma in Meta. Da allora, c'è un nuovo logo in atto ed è già stato evidenziato in tutte le altre app di proprietà di Facebook come Instagram e Whatsapp.
Nel frattempo, le fughe di documenti interne hanno già messo Facebook nel mirino di un'enorme crisi negli ultimi mesi. Tra le crescenti critiche sulle sue politiche sulla gestione di argomenti complessi e di impatto e le crescenti accuse dei dipendenti sulla sua ideologia orientata al profitto, il rebranding di Facebook è in una certa misura progettato per aiutare l'azienda a liberarsi dei suoi misfatti passati e ricostruire una reputazione positiva.
Durante il lancio del video del rebranding, il CEO Mark Zuckerberg ha presentato il "Metaverse", che è soprannominato la "prossima generazione di Internet immersivo". Ciò significa che Meta sarà strettamente legato alla realtà virtuale (VR), alla realtà aumentata e all'intelligenza artificiale per portare avanti un nuovo livello di interazione tra tecnologia e umani in futuro.
Meta (Facebook) può essere il ponte sociale del Metaverso
In poche parole, il "Metaverse" consentirà agli utenti di entrare in un mondo virtuale in cui possono creare avatar, incontrare amici, chattare, acquistare/vendere risorse virtuali con criptovaluta e molto altro.
Ma Meta non è l'unico marchio che sta cercando di capitalizzare la crescente domanda per il metaverso. In termini di social media, Meta può certamente portare all'evoluzione, soprattutto quando si tratta di combinare i "mondi virtuali" esistenti con la potenziale portata di Facebook e altre piattaforme all'interno del portafoglio dell'azienda.
Come parte del rebranding, Meta faciliterà le interazioni degli utenti nei mondi virtuali. Più tempo le persone trascorrono nel metaverso, maggiore è il cambiamento nelle loro abitudini online, nei comportamenti di acquisto e nei modelli di consumo.
Il punto è che l'intera cosa è collegata. E Facebook non è solo il pioniere dell'idea del metaverso. In tutta onestà, il metaverso esisteva molto prima del rebranding. Diversi marchi come Epic Games, Somnium Space e molti altri fanno parte del metaverso da un po' di tempo ormai. Meta sarà un'altra aggiunta al metaverso esistente. Tuttavia, la società avrà un vantaggio da prima mossa dato che nessun'altra piattaforma di social media Web2 si è ancora avventurata in questo territorio.
Aprendosi gradualmente al criptoverso
Tutto sommato, il rebranding di Facebook fa parte dell'obiettivo a lungo termine del marchio di allineare il suo modello di business con il fiorente ecosistema blockchain. In tal senso, Meta ha recentemente invertito la sua politica di vecchia data che impediva alle aziende legate alle criptovalute di pubblicare annunci sulla piattaforma. Questo divieto è in vigore dal 2018, impedendo a centinaia di startup di criptovalute di raggiungere un pubblico più ampio.
Questo cambio di idea arriva in un momento in cui la società ha provato (e non è riuscita) a lanciare la sua criptovaluta nativa progettata per inviare denaro a livello globale tramite Facebook e le sue altre piattaforme come Messenger, WhatsApp e Instagram.
Il rebranding di Facebook in Meta ha dato fuoco al criptoverso, mentre masse di appassionati del metaverso hanno iniziato a speculare sul futuro di una piattaforma immersiva. La maggior parte dei progetti rilasciati negli ultimi mesi offre alti gradi di interoperabilità, consentendo agli utenti di interagire in mondi diversi costruiti su blockchain all'interno del metaverso.
Per ora, Meta si sta gradualmente avvicinando all'idea di criptovalute e blockchain. Il team è sempre più coinvolto nello sviluppo in corso all'interno del criptoverso, evidenziato dalla sua crescente presenza su Twitter e dalle discussioni criptocentriche.
Uno di questi esempi del coinvolgimento attivo di Meta con la comunità crittografica è venuto alla luce quando Meta ha twittato "@RealyOfficial sta cambiando il gioco della moda nel metaverso" dopo il lancio di Realy Metaverse di Bybit.
Il famoso exchange di criptovalute Bybit ha annunciato ufficialmente il lancio di Realy , un progetto metaverso con una forte enfasi sulla cultura di strada, attraverso il suo account Twitter. Offre davvero tutto agli utenti, dai prodotti di moda ai concerti virtuali degli artisti più in voga come un mondo virtuale. L'aspetto più eccitante di Realy è che si basa sulle meccaniche di gioco per guadagnare nei videogiochi con le proprie meccaniche live-to-guadare specifiche per il metaverse.
Realy, basato su Unreal Engine, è una città virtuale con grafica AAA, che integra perfettamente gli aspetti dei mondi fisici e virtuali. Intende attrarre gli utenti interessati a partecipare a concerti virtuali, mostre d'arte e possedere capi di abbigliamento virtualmente coniati associati alla cultura di strada.
Man mano che l'adozione di risorse digitali guadagna terreno, è molto probabile che in futuro le persone trascorreranno più tempo nelle realtà virtuali. La crescita di giochi open world basati su blockchain come Decentraland, The Sandbox e molti altri ne è testimone.
Ad ogni modo, il rebranding di Facebook e il suo nuovo approccio alle criptovalute sottolineano il fatto che nei prossimi anni ogni mondo virtuale si fonderà con gli altri, consentendo agli utenti di muoversi liberamente tra piattaforme diverse, acquistare e vendere risorse attraverso le singole reti e molto, molto di più.