Gli scambi sono luoghi per acquistare, vendere e scambiare diversi tipi di criptovaluta. Ogni scambio imposta il prezzo di un bene in base alla popolarità di una valuta e addebita commissioni aggiuntive per l’utilizzo del servizio.
Le blockchain su cui sono costruite le criptovalute non sono molto brave a comunicare tra loro. Ciò significa che è difficile scambiare un token con un altro. Di conseguenza, sono comparsi scambi per facilitare l’acquisto, la vendita e lo scambio di criptovalute . Esploriamo come funzionano di seguito.
Cosa sono gli scambi?
Gli scambi sono siti che consentono l’acquisto e la vendita di diverse criptovalute. All’interno di tale definizione, ci sono scambi progettati per offrire diversi tipi di servizi.
- 🔀 Scambi di criptovaluta: alcuni scambi sono progettati per operatori finanziari che guadagnano con prezzi fluttuanti tra diversi tipi di valuta. Questi possono essere meglio pensati come borse valori.
- 💁♂️ Broker di criptovaluta – Questi sono specializzati nell’aiutare le persone a comprare e vendere criptovalute utilizzando valute legali. Questi possono essere meglio pensati come broker di criptovalute, come i cambi di valuta che useresti per acquistare valute estere per i viaggi.
- 👬 Scambi di scambio peer-to-peer: una leggera variazione sugli scambi di criptovaluta in quanto lo scambio non imposta il prezzo di mercato, lo fanno i venditori.
- 💰 Fondi di criptovaluta: un tipo di scambio leggermente meno comune, ma in genere coinvolge un gruppo di investimento che consente ai trader di investire in un particolare tipo di criptovaluta. Questo è un tipo di scambio in cui un trader non detiene effettivamente alcuna criptovaluta.
Alcuni exchange offrono tutte queste funzionalità su un sito, mentre altri sono specializzati solo in uno o due.
Come funzionano
Questi scambi hanno funzioni leggermente diverse in termini di caratteristiche e funzionalità. Ai fini di questa spiegazione ci concentreremo solo sui due scambi, broker e scambi più comuni.
Gli scambi in genere realizzano un profitto addebitando una commissione di transazione al fine di facilitare lo scambio di una valuta con un’altra. Queste tariffe variano a seconda dello scambio da cui stai acquistando e/o vendendo.
Un utente o un commerciante sarà o hold criptovaluta – alcuni scambi non consentire l’uso di fiat valute – o acquistare valuta direttamente dalla centrale per iniziare il trading. In entrambi i casi, l’utente dovrà disporre di un portafoglio.
Per acquistare valuta utilizzando denaro fiat, un utente dovrà sostenere anche un addebito.
Quando un utente vuole incassare le criptovalute e convertirle in valuta legale, tradizionalmente vende le proprie valute e il valore legale viene quindi prelevato su un normale conto bancario.
Perché i prezzi delle criptovalute sono diversi su diversi scambi?
Le criptovalute sono decentralizzate. Di conseguenza non esiste un’autorità centrale che regoli i prezzi delle criptovalute. Gli scambi stabiliscono i prezzi in base a una varietà di fattori, in base a quanto è popolare o impopolare una valuta. Ecco perché c’è una sottile differenza nel prezzo di un determinato asset a seconda dello scambio su cui ti trovi, il che ha portato un’industria emergente di trader a sfruttare le sottili differenze.
Quanti sono gli scambi?
Il numero cambia continuamente, ma secondo CryptoCoinCharts, ci sono circa 200 scambi attualmente elencati.
Il futuro
Gli scambi sono molto popolari quando si tratta di trading di criptovalute. Tuttavia, non sono privi di problemi. Molti exchange sono stati hackerati, a volte perdendo enormi quantità di valuta.
Gli scambi stanno anche subendo una crescente pressione per saperne di più sulle identità dei loro utenti, il che ha portato alla nascita di un nuovo tipo di scambio, spesso indicato come scambi decentralizzati. Esploreremo quelli in un altro post.