La principale criptovaluta, Bitcoin (BTC), si trova sotto il controllo di un macrostrategist senior di Bloomberg. Con una lungimiranza che ha un peso significativo, questo stratega svela un'allarmante previsione dei prezzi, suggerendo che il declino in corso del valore di Bitcoin potrebbe persistere nel prossimo futuro.
Nell'ultima edizione del suo rapporto intitolato " Crypto Outlook, giugno 2023 ", Mike McGlone presenta un punto di vista che indica che Bitcoin potrebbe non aver ancora superato la sua fase più difficile.
McGlone afferma che considerando i modelli prevalenti, i molteplici fattori che influenzano il mercato delle criptovalute e le inclinazioni della Federal Reserve statunitense, le prospettive future per Bitcoin sembrano propendere per una traiettoria ribassista.
Preoccupazioni per i rischi di inversione del prezzo di Bitcoin
Nella sua ultima analisi, McGlone richiama l'attenzione sui modelli di trading storici di Bitcoin. McGlone sottolinea che alla fine del 2019, la criptovaluta era valutata a circa $ 7.000, ma successivamente ha registrato un sostanziale aumento di liquidità. Questa notevole impennata solleva valide preoccupazioni sulla possibilità di rischi di inversione dei prezzi.
McGlone sottolinea l'importanza del mese di giugno come potenziale punto di svolta, in cui la propensione prevalente verso l'aumento degli asset a rischio, incluso Bitcoin, persisterà o lascerà il posto a un'incombente recessione negli Stati Uniti.
Inoltre, qualsiasi mossa delle banche centrali, secondo McGlone, potrebbe avere conseguenze impreviste che potrebbero avere un impatto negativo su Bitcoin e altri asset a rischio nel prossimo futuro.
Al momento della scrittura, il valore attuale di Bitcoin su CoinGecko è di $ 27.152, sottolineando la traiettoria discendente della sua media mobile di 52 settimane, che è in netto contrasto con la tendenza iniziale al rialzo osservata all'inizio della pandemia. La criptovaluta alfa ha registrato un misero rialzo dell'1,7% nell'ultima settimana.
L'impatto degli aumenti dei tassi della banca centrale
McGlone sottolinea l'importanza dei continui aumenti dei tassi della banca centrale nel plasmare il futuro di Bitcoin. Poiché le banche centrali adottano un approccio più aggressivo per inasprire la politica monetaria, il conseguente aumento dei costi di indebitamento ha il potenziale per smorzare la crescita economica e il sentiment del mercato. Questo, a sua volta, potrebbe influenzare la propensione per asset rischiosi come Bitcoin.
Inoltre, lo stratega suggerisce che l'ottimismo del mercato riguardo agli aumenti dei tassi della banca centrale potrebbe essere mal riposto. Sebbene queste azioni mirino a frenare le pressioni inflazionistiche, esiste il rischio di una correzione eccessiva e di innescare inavvertitamente un rallentamento economico o addirittura una recessione. In uno scenario del genere, Bitcoin potrebbe essere particolarmente vulnerabile a un calo di valore poiché gli investitori cercano rifugi più sicuri per il loro capitale.
Poiché McGlone dipinge un quadro ribassista per Bitcoin, è fondamentale riconoscere l'incertezza intrinseca nel prevedere il futuro di qualsiasi attività finanziaria.
-Immagine in evidenza da Think Magazine