Questa settimana il mondo della finanza decentralizzata (DeFi) ha assistito a un movimento di potere. Justin Sun, il simbolo di Tron, ha strategicamente distribuito un'enorme quantità di 120.000 Ethereum (ETH) nel fiorente protocollo Ether Fi. Questa iniezione di 480 milioni di dollari non solo sottolinea l’impegno di Sun nello spazio DeFi, ma spinge anche Ether Fi in prima linea nel settore.
Ether Fi TVL ora vale 3 miliardi di dollari
Ether Fi, appena uscito da un round di finanziamento di successo da 23 milioni di dollari, ha già accumulato uno sbalorditivo valore totale bloccato (TVL) di quasi 3 miliardi di dollari, come riportato da DefiLlama.
Questa impresa impressionante testimonia l'approccio innovativo della piattaforma, compreso l'imminente lancio del suo token nativo e una collaborazione storica da 600 milioni di dollari con Omni Network.
Questa partnership evidenzia la crescente importanza di EigenLayer nel panorama DeFi, sottolineando l’importanza di solide misure di sicurezza.
Ma cos’è esattamente Ether Fi e in che modo sta rivoluzionando il modo in cui gli utenti interagiscono con Ethereum? Fondamentalmente, Ether Fi vanta un concetto rivoluzionario chiamato liquid restaking.
Questo protocollo intuitivo consente alle persone di mettere in gioco le proprie partecipazioni in Ethereum e guadagnare rendimenti interessanti e punti fedeltà riscattabili per futuri lanci di token.
La piattaforma genera anche un token di restaking liquido rivoluzionario chiamato eETH, che rispecchia il prezzo di Ether. Questa flessibilità consente agli utenti di integrare perfettamente eETH tra vari protocolli DeFi, sbloccando uno spettro più ampio di opportunità di crescita.
L'enorme scorta di Ethereum di Sun
Il tempismo strategico di Sun merita di essere riconosciuto. Il suo accumulo di Ethereum è iniziato a febbraio, quando la moneta è stata valutata a 2.800 dollari.
Le sue partecipazioni in Ethereum ammontano a un valore significativo, con rapporti diversi tra diverse fonti. Secondo le ultime informazioni disponibili, Sun detiene 263.294 ETH per un valore di circa 492 milioni di dollari.
Inoltre, è stato riferito che il mese scorso ha accumulato 173.800 ETH e ha depositato 120.000 ETH per un valore di circa 480 milioni di dollari in un protocollo di restaking liquido.
Nel frattempo, questa sapiente infusione di Ether ha capitalizzato la recente ripresa del mercato, con ETH attualmente scambiato a circa 3.739 dollari. Questa abile manovra è una testimonianza della capacità di Sun di gestire la volatilità del mercato delle criptovalute e massimizzare i rendimenti.
Oltre a Ethereum, Sun ha riconosciuto pubblicamente il suo sostanziale patrimonio di Bitcoin (BTC), per un totale di 28.613 BTC.
Sun ha svolto un ruolo fondamentale nella stabilizzazione di Curve Finance durante una crisi di liquidità. Quando il fondatore della piattaforma ha dovuto affrontare delle sfide, Sun è intervenuta e ha acquistato una quantità significativa di token CRV, dimostrando la sua volontà di supportare la DeFi attraverso un intervento proattivo.
HTX Exchange violato: criptovalute per un valore di 30 milioni di dollari rubate
Secondo i resoconti dei media, due società bitcoin collegate a Sun sono state violate in due attacchi che potrebbero aver richiesto fino a 115 milioni di dollari in totale.
Gli hacker avrebbero rubato quasi 30 milioni di dollari in criptovaluta dallo scambio di valuta digitale HTX (in precedenza Huobi), uno dei luoghi presi di mira.
Secondo quanto riferito, HTX ha anche verificato che anche Heco Chain, un ponte blockchain, è stato compromesso.
La società di analisi di mercato CryptoQuant ha rivelato che la catena Heco ha perso un totale di 85 milioni di dollari in criptovaluta. La stablecoin USDT e l'etere erano i denominatori principali.
Immagine in primo piano da Pixabay, grafico da TradingView