L'8 novembre, la comunità EOS ha deciso di interrompere i pagamenti in corso a BlockOne, la società dietro il progetto. La decisione arriva dopo continui dibattiti all'interno della comunità sull'affidabilità di BlockOne, secondo cui la società ha afflitto la rete con la centralizzazione.
ENF contro BlockOne
Il conflitto tra EOS Network Foundation (ENF) e BlockOne si è acceso nelle ultime settimane. L'ENF ha affermato che BlockOne si è allontanato dagli interessi della rete e non ha mantenuto le promesse. Il calo dell'attività di rete ha causato gravi danni al token EOS, che è stato uno degli asset con le peggiori prestazioni nel 2021, passando dal 7° posto nel mercato delle criptovalute alla 44° posizione.
La community ha deciso di bloccare la transazione di 67 milioni di EOS – 250 milioni di dollari – che doveva essere distribuita nei prossimi cinque anni. Ciò riguarda non solo il team BlockOne, ma anche Brock Pierce, co-fondatore di Tether e BlockOne.
“Attraverso un consenso di super maggioranza, la rete EOS ha preso in mano il suo futuro votando per licenziare Block.one e smettere di attribuirgli token. Questo inizia una nuova era per EOS e mette in evidenza il potere della blockchain per consentire a una comunità di opporsi a interessi aziendali che non si allineano con i loro". – ha affermato Yves La Rose, fondatore di ENF.
La Rose ha chiarito di recente che EOS non può più fare affidamento su BlockOne, affermando che l'azienda non mantiene le sue promesse e non ha supporto per la rete. “ EOS è Block.one, Block.one è fraudolento; pertanto, EOS è fraudolento", ha affermato. La separazione tra entrambe le parti è avvenuta prima o poi poiché la comunità crede fermamente che una nuova entità sia più adatta a gestire la rete EOS d'ora in poi.
Un tentativo di rilanciare la rete EOS
Il 15 novembre, dopo il fallimento delle trattative tra ENF e BlockOne, la community era preoccupata per le azioni di BlockOne nell'ecosistema EOS, al punto da voler eliminare 45 milioni di token acquisiti detenuti dall'azienda.
"La rete potrebbe rimuovere il codice di acquisizione e la rete ritiene che sia nei loro diritti farlo". – disse La Rosa.
I 45 milioni di token EOS, circa 210 milioni di dollari in quel periodo, erano il tentativo di BlockOne di far rivivere la rete EOS. L'azienda ha accettato di trasferire 45M EOS a Helium, un protocollo decentralizzato per dispositivi Internet of Things (IoT).
Tuttavia, questa mossa non è stata ben percepita dalla comunità EOS. La Rose ha aggiunto che BlockOne si preoccupa maggiormente del proprio interesse piuttosto che contribuire con qualcosa di significativo alla rete EOS.