Elon Musk – che all'epoca è stato anche uno dei fondatori di OpenAI – lavora su xAI ormai da un po', un'azienda che lancia un altro chatbot chiamato Grok il cui punto di forza è essere "eccentrico" e avere accesso all'API di Twitter in per restare sempre aggiornato sugli eventi attuali.
Annuncio di Grok!
Grok è un'intelligenza artificiale modellata sulla Guida galattica per autostoppisti, quindi destinata a rispondere a quasi tutto e, cosa molto più difficile, persino a suggerire quali domande porre!
Grok è progettato per rispondere alle domande con un po' di arguzia e ha una vena ribelle, quindi per favore non usare…
– xAI (@xai) 5 novembre 2023
Grok è ancora in versione beta
Per il momento, l'accesso al chatbot è fortemente limitato e praticamente solo i tester interni possono utilizzarlo.
Tuttavia, un recente documento depositato presso la SEC mostra che Elon Musk si è già assicurato alcuni investimenti esterni per il suo nuovo prodotto e ne sta cercando altri.
Musk era in tribunale all'inizio di quest'anno per accuse di comportamento finanziario improprio e insider trading di Dogecoin, un'accusa che ha respinto come frivola e semplicemente falsa.
Anche se non è noto se la vendita degli asset relativi a xAI sarà correlata alle criptovalute, la dichiarazione di Musk mira a evitare future battaglie legali, dato il comportamento meticoloso della SEC negli ultimi mesi.
Alla ricerca di acquirenti privati con grandi investimenti
Il modulo D della SEC consente agli imprenditori di avviare la vendita di titoli senza registrarli a una condizione: la vendita deve essere privata per evitare che gli investitori al dettaglio li acquistino e rischiano di bruciarsi.
Ieri Elon Musk ha presentato uno di questi moduli, notificando alla SEC la sua intenzione di raccogliere 1 miliardo di dollari attraverso la vendita privata del capitale di xAI. Le risorse sono contrassegnate come appartenenti ad “altra tecnologia”, evitando le categorie “computer” e “telecomunicazioni”.
Il modulo rileva inoltre che il 29 novembre sono già stati venduti titoli azionari per un valore di oltre 134,6 milioni di dollari. Tuttavia, eventuali ulteriori investimenti devono valere almeno 2 milioni di dollari.
La vendita privata del capitale xAI potrebbe essere l’ultima tappa prima che il prodotto diventi aperto al pubblico. Si tratta di un tempo di realizzazione relativamente breve, dato che xAI è stata fondata a luglio e il suo prodotto è in versione beta solo da circa tre mesi.
Tuttavia, dato l'accesso di Elon Musk alle risorse che gli consentono di assumere i migliori nel gioco, così come la sua precedente esperienza con l'intelligenza artificiale tramite il suo precedente periodo nel consiglio di amministrazione di OpenAI prima che Altman subentrasse, è lecito ritenere che Grok sarà il benvenuto. oltre all'elenco sempre crescente di chatbot AI.
Il post File xAI di Elon Musk per la vendita privata di titoli non registrati del valore di 1 miliardo di dollari è apparso per la prima volta su CryptoPotato .