Gli investimenti in criptovaluta di Elon Musk sono saliti a nuovi livelli sbalorditivi, con le partecipazioni combinate in Bitcoin di Tesla e SpaceX che hanno raggiunto un valore stimato di 2 miliardi di dollari.
Questo traguardo segue la storica impennata di Bitcoin oltre il tanto ambito prezzo di 100.000 dollari, con un picco di 103.900 dollari il 5 dicembre.
Secondo i dati di Arkham Intelligence , Tesla, il colosso dei veicoli elettrici, detiene attualmente 11.509 BTC per un valore di circa 1,17 miliardi di dollari, mentre SpaceX possiede 8.285 BTC, per un valore di 842 milioni di dollari. Le società hanno acquisito i loro Bitcoin a un prezzo medio di 34.980 dollari per BTC, il che significa che i loro guadagni non realizzati complessivi ammontano a 1,3 miliardi di dollari, un ritorno sull'investimento del 186%.
Questa impennata segna un balzo significativo rispetto al mese scorso, quando le partecipazioni in Bitcoin di Tesla hanno superato per la prima volta il miliardo di dollari. Secondo i dati di Bitcoin Treasuries, l’ultimo rally dei prezzi consolida la posizione di Tesla come quarto maggiore detentore aziendale di Bitcoin.
L'audace strategia Bitcoin di Elon Musk è stata una corsa sulle montagne russe sin dall'investimento iniziale di 1,5 miliardi di dollari da parte di Tesla all'inizio del 2021. Sebbene Musk inizialmente abbia descritto la mossa come "piuttosto rischiosa", la scommessa è stata ampiamente ripagata. Sebbene Tesla abbia liquidato il 75% delle sue partecipazioni durante l'inverno cripto del 2022, la società ha mantenuto una posizione centrale, producendo ora rendimenti straordinari.
Le partecipazioni combinate di Tesla e SpaceX ora competono con quelle di governi come El Salvador, le cui partecipazioni in Bitcoin ammontano attualmente a 5.957 BTC, valutate circa 593 milioni di dollari. In particolare, il paese centroamericano, che continua ad acquistare 1 BTC al giorno, ora vanta un profitto sostanziale di oltre 300 milioni di dollari dai suoi investimenti in Bitcoin, secondo una cifra recentemente condivisa dal presidente Nayib Bukele su X.
L'ascesa di Bitcoin oltre i 100.000 dollari segna un momento di trasformazione per il mercato delle criptovalute. La risorsa digitale, a lungo pubblicizzata come “oro digitale”, ha ora raggiunto un’accettazione mainstream senza precedenti. Gli analisti attribuiscono il rally a una combinazione di adozione istituzionale, diminuzione dell’offerta e crescente interesse geopolitico per Bitcoin come copertura contro le valute tradizionali.
Anche MicroStrategy, il più grande detentore aziendale di Bitcoin, trae vantaggio da questo rally. Le 402.100 BTC possedute dall'azienda sono ora valutate oltre 40 miliardi di dollari, producendo profitti non realizzati superiori a 16 miliardi di dollari.
Oltre alle società di Musk, altri attori hanno visto fortune alterne nel mercato dei Bitcoin. Governi come la Germania e gli Stati Uniti sono stati criticati per aver perso miliardi vendendo prematuramente Bitcoin confiscati.