Secondo quanto riportato da Reuters , la Casa Bianca ha ordinato alla NASA e al Dipartimento della Difesa di raccogliere dati dettagliati sui contratti federali di SpaceX dopo lo scontro pubblico tra il Presidente Trump ed Elon Musk.
La decisione è stata presa all'inizio di questo mese e la revisione attualmente in corso potrebbe consentire all'amministrazione di escludere le aziende di Elon da miliardi di dollari di accordi governativi se Trump decidesse di reagire.
La revisione in corso riguarda almeno 22 miliardi di dollari di finanziamenti governativi legati all'azienda spaziale di Elon. Uno dei contratti in esame è un accordo da 5 miliardi di dollari con la NASA che riguarda la navicella spaziale Dragon , l'unico sistema americano che attualmente trasporta astronauti da e per la Stazione Spaziale Internazionale.
Trump ha menzionato la possibilità di un'azione durante una conferenza stampa tenutasi il 6 giugno a bordo dell'Air Force One, affermando: "Esamineremo tutto".
Il Pentagono valuta la possibilità di limitare il ruolo di SpaceX nella difesa missilistica
I funzionari del Pentagono stanno ora discutendo se l'azienda di Elon debba continuare a svolgere un ruolo importante nel nuovo sistema di difesa missilistica di Trump, soprannominato Golden Dome.
Il sistema fa parte di un più ampio programma di potenziamento della difesa sostenuto dall'attuale amministrazione. La revisione da parte del Pentagono della partecipazione di SpaceX procede parallelamente alla revisione contrattuale della Casa Bianca e potrebbe portare a una riduzione del coinvolgimento in progetti futuri.
La Casa Bianca non ha risposto alle domande sulle attività di Elon, ma ha rilasciato una breve dichiarazione in cui afferma che l'amministrazione Trump si è "impegnata in un rigoroso processo di revisione per tutte le offerte e i contratti". La NASA ha affermato che continuerà a collaborare con i suoi partner industriali per raggiungere "gli obiettivi del presidente nello spazio".
Elon, che Trump ha definito il suo migliore amico e "First Buddy" in più di un'occasione, ha ricoperto un ruolo chiave come capo del Dipartimento per l'Efficienza Pubblica (DOGE) per tagliare la spesa e controllare gli sprechi in tutto il governo, e ora lo stesso processo è rivolto a Elon stesso. Una persona coinvolta nella revisione l'ha definita "munizioni politiche" per prepararsi nel caso in cui Trump decidesse di cancellare accordi o sussidi.
Scott Amey, consulente generale del Project on Government Oversight, ha affermato che Elon potrebbe ora trovarsi ad affrontare lo stesso tipo di controllo mirato che un tempo applicava ad altri. "È ironico che i contratti di Elon possano essere sottoposti allo stesso tipo di controllo politico soggettivo che lui e il suo team DOGE hanno applicato a migliaia di altri contratti", ha affermato Amey. "Qualsiasi decisione non dovrebbe basarsi sull'ego di due uomini, ma sul miglior interesse pubblico e sulla sicurezza nazionale".
A rischio anche la NASA e i contratti di intelligence nello scontro politico
SpaceX non è coinvolta solo nel lancio di razzi. Ha un accordo segreto con il National Reconnaissance Office, una delle principali agenzie di intelligence statunitensi, per la costruzione di centinaia di satelliti di sorveglianza. Quel progetto classificato ha ampliato la portata di Elon nel settore della difesa e ha conferito a SpaceX un ruolo più forte nella sicurezza nazionale. Anche quel contratto, che rimane attivo, è in fase di revisione federale.
La decisione di Trump di inasprire la polemica è arrivata dopo che Elon aveva pubblicato diversi commenti sul presidente, ora cancellati. Elon aveva chiesto l'impeachment di Trump e lo aveva collegato a un condannato per reati sessuali. In seguito ha cercato di fare marcia indietro e ritirare gli attacchi, ma la revisione del governo era già stata avviata.
Prima di fare marcia indietro, Elon ha minacciato di interrompere le operazioni della navicella spaziale Dragon. Quell'avvertimento ha avuto un peso significativo perché nessun altro veicolo di proprietà statunitense è in grado di trasportare astronauti. Perdere quel sistema avrebbe compromesso le missioni NASA attuali e future. Il contratto Dragon da 5 miliardi di dollari è un pilastro dell'attività spaziale statunitense e manometterlo avrebbe gravi conseguenze.
Non è ancora chiaro se Trump possa legalmente annullare gli accordi esistenti, ma pare che gli avvocati federali stiano indagando. Ciò che è chiaro è che l'amministrazione vuole essere pronta. E forse anche un po' meschina.
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