Questo mese di giugno è stato un mese da dimenticare per Bitcoin e i suoi investitori , con la criptovaluta di punta che ha subito notevoli cali di prezzo. Uno sviluppo recente mostra che i minatori Bitcoin sono stati in gran parte responsabili di questi cali di prezzo, con un’ondata di svendite da parte loro.
Minatori Bitcoin venduti a un ritmo allarmante
La piattaforma di Market Intelligence IntoTheBlock ha rivelato in un post di X (ex Twitter) che i miner Bitcoin hanno venduto oltre 30.000 BTC (2 miliardi di dollari). Questo è il ritmo più veloce con cui questi minatori hanno scaricato le loro partecipazioni in BTC in oltre un anno. IntoTheBlock ha aggiunto che questa ondata di svendite è stata provocata dal recente halving , che ha ridotto i margini di profitto di questi miner.
Quest'ultimo evento di dimezzamento ha visto i premi dei minatori dimezzarsi da 6,25 BTC a 3,125 BTC, il che alla fine ha influito sulle loro entrate e redditività. Anche la tiepida azione dei prezzi di Bitcoin da quando ha raggiunto un nuovo massimo storico (ATH) a marzo non ha aiutato, con questi miner che cercano di dare priorità alla loro stabilità finanziaria immediata piuttosto che sperare in un maggiore apprezzamento dei prezzi da parte di Bitcoin.
Ciò ha spinto questi minatori a scaricare una quantità significativa delle loro partecipazioni, soprattutto per coprire i costi operativi. Tuttavia, BTC deve sopportare il peso della capitolazione di questi minatori, visto che la criptovaluta di punta è scesa da circa 70.000 dollari all'inizio del mese a meno di 63.000 dollari al momento in cui scriviamo.
Anche l'analista crittografico Willy Woo ha recentemente evidenziato l'importanza di queste svendite da parte dei minatori su Bitcoin, affermando che la criptovaluta di punta si riprenderà solo una volta che "i minatori deboli moriranno e l'hash rate si sarà ripreso". Ha spiegato che liberarsi delle mani deboli comporterebbe la bancarotta dei minatori inefficienti mentre gli altri minatori sarebbero costretti ad aggiornare il proprio hardware con uno più efficiente.
Qualunque cosa accada, si prevede che il prezzo di BTC registrerà una ripresa impressionante una volta che questi minatori avranno liquidato le loro partecipazioni. Tuttavia, nel frattempo, Bitcoin rischia di scendere ulteriormente e di scendere al di sotto del livello psicologico di 60.000 dollari, se questa massiccia pressione di vendita da parte dei miner persiste.
Un altro motivo per cui BTC rischia un ulteriore trend al ribasso
L'analista crittografico Ali Martinez ha recentemente affermato che circa 5,45 milioni di indirizzi hanno acquistato 3,03 milioni di BTC tra 64.300 e 70.800 dollari. Ha aggiunto che tale intervallo costituisce una barriera significativa dall'offerta, con BTC che rischia una "forte correzione". Martinez ha affermato che i detentori che hanno acquistato in quell'intervallo potrebbero vendere le loro partecipazioni per limitare le perdite, il che potrebbe intensificare ulteriormente la pressione al ribasso su Bitcoin.
Bitcoinist ha anche recentemente riferito che Bitcoin è sceso al di sotto del profitto realizzato dai detentori a breve termine di $ 66.200. Ciò è significativo in quanto l’incapacità di BTC di riprendersi abbastanza presto potrebbe costringere questa categoria di investitori a ridurre le perdite o assicurarsi quel poco di profitto rimasto dal loro investimento in Bitcoin.