Il mercato di Bitcoin e criptovalute ha visto un pullback all'inizio della sessione di negoziazione in Asia. Il prezzo di BTC è sceso brevemente del 2,2% e inizialmente si è stabilizzato sopra i 27.700$ al momento della stampa. Il più ampio mercato delle criptovalute ha seguito l'esempio ed è anch'esso in rosso.
La ragione del crollo del prezzo è probabilmente la notizia che i membri dell'alleanza petrolifera OPEC+ hanno annunciato domenica un taglio a sorpresa della produzione di petrolio. Guidata dall'Arabia Saudita, che vuole produrre 500.000 barili al giorno in meno, la produzione sarà inferiore di un totale di un milione di barili al giorno da maggio.
Di conseguenza, il prezzo del greggio Brent è salito di oltre $ 5 al barile, o del 7%, a oltre $ 85 nelle prime contrattazioni, esercitando potenzialmente una maggiore pressione sull'inflazione. Come ha spiegato l'analista macro Alex Krueger, esiste una regola empirica secondo cui un aumento di $ 10 dei prezzi del petrolio porta a un aumento dello 0,2% dell'inflazione.
Come regola generale, un aumento di $ 10 del greggio porta a un aumento dello 0,2% dell'inflazione e dello 0,1% alla crescita
– Jerome Powell (marzo/2022)
— Alex Krüger (@krugermacro) 3 aprile 2023
Di conseguenza, il dollaro USA ha iniziato la settimana in rialzo. I timori sull'inflazione potrebbero portare ad aspettative che la Fed non abbia finito e dovrà alzare i tassi di interesse a maggio, soprattutto perché il presidente degli Stati Uniti Biden ha già attinto pesantemente alla Strategic Petroleum Reserve (SPR) negli ultimi mesi.
Pertanto, lunedì tutti gli occhi saranno probabilmente puntati sull'indice del dollaro (DXY). Se il DXY continua a salire a causa dei timori di aumento dell'inflazione e dei tassi di interesse, potrebbe essere un ostacolo significativo per Bitcoin e l'intero mercato delle criptovalute.
Uno sguardo al grafico a 4 ore del DXY mostra che l'indice sta uscendo da un trend ribassista. Se ciò sarà confermato, è probabile che le azioni e il mercato finanziario in generale inizino la sessione in rosso.
Per Bitcoin, si tratta ancora una volta di mostrare resilienza. Bitcoin scende verso la soglia dei $ 25.000 perché un aumento del prezzo del petrolio significa più inflazione e tassi di interesse più elevati, o aumenta perché ciò significa che la politica monetaria della Federal Reserve porterà a più fallimenti bancari e nuove corse agli sportelli?
Dati macro chiave per Bitcoin e cripto
La settimana di trading prima delle vacanze di Pasqua contiene alcuni dati macro che potrebbero avere un impatto su Bitcoin e sull'intero mercato delle criptovalute. Oggi, lunedì, alle 10:00 EST verrà pubblicato l'indice ISM Purchasing Managers' Index (PMI) per il settore manifatturiero negli Stati Uniti.
Per il mese di marzo, gli esperti prevedono un ulteriore indebolimento dell'indice a 47,5. A febbraio l'indice era già al di sotto della previsione di 48,0 a 47,7. In risposta, il DXY ha registrato una tendenza al ribasso, mentre Bitcoin è stato in grado di beneficiare della debolezza dell'indice del dollaro USA in questo giorno.
Martedì 4 aprile alle 10:00 EST, verrà presentato il rapporto sui lavori JOLTS. L'ultima stima è di 10,40 milioni di offerte di lavoro, rispetto ai 10,82 milioni del mese precedente. Se l'economia statunitense continua a dimostrarsi forte (un numero superiore alle aspettative), è probabile che gli indici azionari statunitensi reagiscano positivamente. Negli ultimi mesi, il mercato finanziario ha reagito favorevolmente a un rapporto JOLT resiliente, qualcosa di cui potrebbe beneficiare anche Bitcoin.
Mercoledì 5 aprile alle 10:00 EST, verranno pubblicati gli ultimi indici dei responsabili degli acquisti (PMI) per il settore dei servizi negli Stati Uniti. La lettura di febbraio è stata di 55,1, ancora una volta al di sopra delle aspettative (a 54,5). Di conseguenza, il mercato azionario e il mercato delle criptovalute stavano salendo. Se la stima di 54,5 viene nuovamente superata, gli investitori probabilmente continueranno a vederla positivamente.
Venerdì 7 aprile alle 8:30 EST, il Bureau of Labor Statistics degli Stati Uniti pubblicherà il rapporto sul mercato del lavoro degli Stati Uniti (NFP) e gli ultimi dati sulla disoccupazione negli Stati Uniti, nonostante le vacanze e la chiusura di Wall Street. Le stime degli esperti parlano di 213.000 nuovi posti di lavoro creati (in calo significativo rispetto ai 265.000 creati a febbraio).
Entrambi i punti dati potrebbero alimentare i timori di una recessione o mitigarli. In quest'ultimo caso, sarebbe positivo sia per i mercati finanziari che per Bitcoin. Se la previsione NFP viene superata per il settimo mese consecutivo, ci si può aspettare una reazione positiva nei mercati finanziari. Il tasso di disoccupazione negli Stati Uniti è previsto al 3,6%, dopo essere passato dal 3,4% al 3,6% di febbraio.
Al momento della stampa, il prezzo di BTC era scambiato a $ 27.720, lottando per mantenere il supporto a $ 26.670.
