In un mondo perfetto, blockchain e contratti intelligenti avrebbero accesso a tutte le informazioni del mondo, ma la realtà è tutt’altro che perfetta. Le blockchain e i loro contratti intelligenti sono in realtà tagliati fuori dalle fonti di dati del mondo reale e non hanno idea di cosa stia accadendo “off-chain”, da qui la necessità di oracoli di dati per rendere più utili le applicazioni decentralizzate.
Ma in un mondo che nuota in diversi tipi di oracoli e blockchain appositamente progettati per ottenere dati dal regno fisico, quale dovrebbe scegliere uno sviluppatore? Qui, tentiamo di rispondere a questa domanda spiegando le considerazioni che dovrebbero entrare in gioco.
La necessità di dati del mondo reale
Gli oracoli blockchain sono reti specializzate che collegano le reti Layer-1 a fonti di dati esterne in modo che i contratti intelligenti e le dApp che risiedono su quella catena possano intraprendere azioni basate su cose che accadono nel mondo fisico. Immagina un'applicazione di scommesse decentralizzata che deve pagare le vincite agli scommettitori. Quella dApp dovrà conoscere il punteggio della partita tra Manchester City e Liverpool, ad esempio, e l'unico modo per saperlo è ottenere tali informazioni esternamente da un fornitore di dati affidabile. Questo è il lavoro svolto dagli oracoli.
Gli oracoli sono utilizzati da un'ampia gamma di dApp, comprese applicazioni DeFi come scambi decentralizzati, piattaforme di prestito e prestito, protocolli assicurativi decentralizzati e altro ancora. Sono anche essenziali per le dApp GameFi e anche per le applicazioni più tradizionali che devono recuperare il prezzo più recente di asset convenzionali, come azioni e azioni.
La decentralizzazione è fondamentale
Nel contesto del Web3, le dApp sono decentralizzate tanto quanto le fonti dei loro dati, quindi è fondamentale che gli sviluppatori selezionino un oracolo decentralizzato per fornire tali informazioni. Se una dApp ottiene i suoi dati da una fonte centralizzata, quella dApp non può realmente affermare di essere decentralizzata, poiché è in realtà alla mercé di un punto di errore centralizzato.
È probabile che gli oracoli decentralizzati siano più robusti, sicuri, affidabili e aggiornati. I loro dati vengono ottenuti da più fonti, al contrario delle alternative centralizzate, che utilizzano una sola fonte. Ciò riduce il rischio che i dati siano errati, il che potrebbe portare alla manipolazione della tua dApp.
Il rischio della centralizzazione è che significhi che non ci sono incentivi sufficienti per i fornitori di dati. Gli oracoli decentralizzati premieranno gli operatori dei nodi quando forniscono informazioni accurate, ma le loro controparti centralizzate non hanno la stessa struttura. Sebbene debbano essere pagati, non vi è alcun incentivo a garantire l'onestà e l'accuratezza. Negli oracoli decentralizzati, i nodi competono tra loro per ottenere ricompense, quindi hanno tutti gli incentivi per essere onesti e accurati.
Inoltre, molti oracoli decentralizzati forniscono agli utenti anche un modo per verificare crittograficamente l’accuratezza dei propri dati.
Cerca segnali di fiducia
Una solida base di utenti è un ottimo segno che l’oracolo decentralizzato o la blockchain per i dati sono affidabili e degni di fiducia. Se ha una vasta base di utenti, ciò suggerisce che fornisce costantemente informazioni oneste e accurate alle dApp che serve.
Un buon esempio di oracolo affidabile è Chainlink , che è di gran lunga il servizio più utilizzato nel suo genere. È anche uno dei più antichi in circolazione, il che spiega perché la capitalizzazione di mercato del suo token nativo LINK fa impallidire quella di altre reti Oracle.
Tra gli inseguitori, uno dei fornitori di dati più affidabili sembra essere Flare Network , noto come la "blockchain per i dati". Flare ha recentemente raggiunto un nuovo massimo storico in termini di valore totale bloccato sulla sua rete, superando il traguardo del milione di portafogli unici ad agosto. Al momento in cui scriviamo, il suo TVL è cresciuto fino a raggiungere l’ impressionante cifra di 13,56 milioni di dollari , spinto da fornitori di liquidità desiderosi di trarre vantaggio dal nuovo programma di emissioni FLR DeFi . Ciò che è impressionante è che Flare ha raggiunto questi traguardi solo due anni dopo il lancio della sua rete principale.
Consenso sui dati: di più è meglio
Non è mai una buona idea fare affidamento su un singolo punto dati. Per garantire l'accuratezza, gli oracoli devono aggregare dati provenienti da più fonti e utilizzare una sorta di meccanismo di consenso per verificare che i dati siano corretti. Ciò non solo garantisce la precisione, ma lo rende anche resistente alla manipolazione.
Più nodi sono coinvolti nel processo di consenso, meglio è. Pyth Network gestisce un modello interessante in cui i dati vengono forniti dai proprietari originali e verificati da una rete di validatori per garantire una precisione fino alla seconda.
Flare ha anche una configurazione efficace, utilizzando fornitori di attestazioni indipendenti per raggiungere il consenso sui dati prima che diventino disponibili sulla rete. Nel frattempo, Flare Time Series Oracle incentiva circa 100 fornitori di dati indipendenti a fornire informazioni accurate alla propria rete, con i premi condivisi tra i delegati che scommettono token FLR per sostenerli. Questo modello consente il controllo da parte della comunità dei fornitori di dati, aumentando la fiducia.
Il ritardo può essere dannoso
Nel mondo volatile degli asset digitali, anche pochi secondi possono provocare gravi movimenti di prezzo. Per questo motivo, molte dApp avranno bisogno di una fonte dati in grado di fornire dati in tempo reale, o almeno quasi in tempo, sui prezzi degli asset.
Questo è il motivo per cui Chainlink ha iniziato a sentire il caldo. Chainlink si basa su un’architettura “push” meno efficiente, in cui i fornitori di dati inseriscono i dati nella rete a intervalli regolari. Sebbene tali intervalli siano piuttosto brevi per alcune risorse, possono durare fino a un'ora per altre.
Gli oracoli blockchain più recenti utilizzano invece un’architettura “pull” che consente alle dApp di richiedere semplicemente le informazioni più recenti dalla rete. Quando viene effettuata una richiesta, i fornitori di dati pubblicheranno immediatamente le informazioni più recenti, come il prezzo di un asset, i dati meteorologici o altro.
Concentrarsi sulla sicurezza
Nel settore delle criptovalute, hacker e manipolatori hanno l'abitudine di cercare vulnerabilità ed exploit, e gli oracoli di dati sono tra i loro obiettivi. Se un utente malintenzionato dovesse trovare una vulnerabilità in un oracolo, potrebbe essere in grado di manipolare i dati forniti alle dApp e sfruttare tale disinformazione per ottenere un profitto a scapito di tutti gli altri. Pertanto, la scelta di un oracolo con una solida sicurezza è essenziale, come una crittografia avanzata e convalide multi-firma. Alcuni degli oracoli più recenti sono dotati di sistemi integrati che penalizzano i fornitori di dati nel caso in cui forniscano dati imprecisi.
Conclusione
In sintesi, i fornitori di dati di terze parti sono un servizio essenziale per gli sviluppatori di dApp, ma la loro importanza viene spesso trascurata. La scelta della fonte dei dati può essere fondamentale per la salute e il successo di qualsiasi dApp, poiché dati imprecisi possono portare a tutti i tipi di manipolazione e drenaggio di fondi.
Gli sviluppatori dovrebbero eseguire la dovuta diligenza quando scelgono un'origine dati di terze parti e dare priorità alla decentralizzazione, alla latenza e alla sicurezza sopra ogni altra cosa. Ricorda, questo è il collegamento della tua dApp al mondo reale e quel collegamento deve essere il più robusto e affidabile possibile.