Secondo quanto riferito, il presidente eletto Donald Trump sta valutando la possibilità di nominare figure di spicco con posizioni pro-cripto alla guida della Commodity Futures Trading Commission (CFTC), un'agenzia pronta a svolgere un ruolo fondamentale per il settore degli asset digitali. Questa mossa è in linea con le promesse elettorali di Trump di trasformare gli Stati Uniti nella “capitale cripto del pianeta” e in una “superpotenza Bitcoin”.
Durante la campagna presidenziale, Trump ha criticato l’amministrazione Biden per aver “limitato” il settore Bitcoin e criptovalute, in particolare attraverso le azioni intraprese dalla Securities and Exchange Commission (SEC). Si prevede che la sua amministrazione adotti un atteggiamento pro-cripto nei confronti delle criptovalute, con la CFTC che potrebbe assumere un ruolo più importante nella supervisione e nella regolamentazione.
Chi guiderà la CFTC pro-Crypto?
Uno dei favoriti per la posizione di presidente della CFTC è presumibilmente Perianne Boring, fondatrice e CEO della Camera di commercio digitale, la più grande associazione di categoria blockchain del mondo. Una fonte che ha familiarità con il processo di selezione ha detto a Fox Business che la sua esperienza “aiuterebbe a rafforzare la sua candidatura per il ruolo”.
Boring ha iniziato la sua carriera come analista legislativo presso la Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti, concentrandosi su finanza, economia, politica fiscale e sanitaria. La sua familiarità con il Congresso è vista come una risorsa significativa nell'elaborazione della legislazione per guidare la missione normativa della CFTC. Inoltre, la sua precedente esperienza come conduttrice televisiva che discuteva di argomenti finanziari internazionali dimostra la sua capacità di comunicare in modo efficace al pubblico questioni finanziarie complesse.
Recentemente, Boring è stata una strenua sostenitrice del settore minerario Bitcoin contro ciò che lei definisce "eccesso di regolamentazione". In un recente editoriale, ha criticato gli sforzi di raccolta dati del Dipartimento dell'Energia, accusando l'agenzia di "selezionare i minatori Bitcoin con il pretesto di misure di 'emergenza'." Ha anche accusato la SEC di impegnarsi in una "regolamentazione backdoor" tentando di classificare varie criptovalute come titoli.
Un'altra importante contendente è Caroline Pham, attuale commissaria della CFTC nominata dal Partito Repubblicano e leader del Comitato consultivo per i mercati globali della Commissione. Pham vanta oltre due decenni di esperienza nella consulenza ad enti regolatori, leader del settore e policy maker su questioni di regolamentazione finanziaria.
Nel 2023, Pham ha proposto un programma pilota “limitato nel tempo” per regolamentare i mercati delle risorse digitali e la tokenizzazione, con l’obiettivo di stabilire un quadro basato su principi che promuova l’innovazione gestendo al tempo stesso i rischi. Ha sottolineato la necessità di una cooperazione normativa internazionale e ha suggerito che la SEC e la CFTC si impegnino in tavole rotonde congiunte per migliorare la chiarezza normativa.
In qualità di commissario in carica, Pham potrebbe ricoprire il ruolo di presidente ad interim in attesa della conferma del Senato. La sua conferma unanime da parte del Senato nel 2022 sottolinea il suo appello bipartisan.
Anche Summer Mersinger, attuale commissario della CFTC, è presa in considerazione per la carica di presidente. Nominato dal presidente Biden e confermato da un voto vocale al Senato, Mersinger ha precedentemente lavorato per il senatore John Thune (RS.D.), che diventerà il leader della maggioranza al Senato nel nuovo Congresso.
Mersinger ha difeso attivamente le aziende crittografiche che si trovano ad affrontare azioni di controllo e ha chiesto alla CFTC di stabilire chiare linee guida normative per il settore. Ha affermato che “sviluppare regole della strada” è essenziale per promuovere l’innovazione garantendo al tempo stesso l’integrità del mercato. Come Pham, Mersinger potrebbe assumere il ruolo di presidente ad interim, facilitando una transizione graduale nella leadership.
L’ex commissario della CFTC Jill Sommers è un altro potenziale candidato. Dal 2007 al 2013, Sommers ha ricoperto ruoli significativi, tra cui Direttore generale per gli affari regolamentari presso il Chicago Mercantile Exchange e Capo degli affari governativi per l'International Swaps and Derivatives Association. Attualmente è a capo del Derivatives Practice Group presso Patomak Global Partners.
In corsa c'è anche Neal Kumar, ex consigliere speciale dell'ufficio legale generale della CFTC. Alla CFTC ha fornito consulenza sulle nuove norme previste dal Dodd-Frank Act e ha gestito le questioni relative all'applicazione delle norme. Attualmente è co-responsabile della divisione Commodities and Derivatives Practice presso Willkie Farr & Gallagher LLP, dove lavora su questioni normative, applicative, legislative e transazionali, comprese quelle relative alle risorse digitali.
Al momento della stesura di questo articolo, Bitcoin veniva scambiato a 96.143 dollari.