Rosen Bridge ha annunciato giovedì tramite X che prevede che Dogecoin venga integrato nel suo ecosistema sicuro a catena incrociata in circa due settimane. Questo sviluppo consentirebbe ai detentori di DOGE di accedere alla miriade di opportunità che la DeFi ha da offrire, come yield farming, staking e funzionalità di privacy, sfruttando la tecnologia bridge ad alta sicurezza di Rosen, che già supporta Ergo, Cardano, Ethereum e BNB.
"L'integrazione di Rosen Doge nel suo ecosistema sicuro sta procedendo bene, 2 settimane?" nell'annuncio si legge su X. "DOGE consente ai detentori di accedere a yield farming, staking, funzionalità di privacy e altre opportunità. Ciò migliora l'utilità e l'adozione di Dogecoin sfruttando al tempo stesso la tecnologia bridge ad alta sicurezza di Rosen per un accesso cross-chain affidabile su Ergo, Cardano, Ethereum e BNB."
Dogemoneta
L'imminente integrazione di Dogecoin di Rosen Bridge segue il lancio ufficiale del progetto su Ergo Mainnet nel dicembre 2023. In un comunicato stampa pubblicato in quel periodo, il team ha sottolineato l'importanza di un'infrastruttura sicura e interoperabile per il futuro della finanza decentralizzata:
"Con la crescita del settore, la necessità di un'infrastruttura blockchain interoperabile e sicura è diventata sempre più importante. Affinché il settore DeFi possa davvero prosperare, la decentralizzazione e gli strumenti open source devono essere la priorità. Con il lancio di Rosen Bridge, stabiliamo un nuovo standard nella sicurezza dei ponti con chiari presupposti aperti – uno che ha il potenziale per rivoluzionare il settore e stabilire Ergo come hub per l'intersezione di più blockchain."
Il comunicato sottolinea come l'interoperabilità cross-chain possa abbattere le barriere tra ecosistemi blockchain isolati. Facilitando gli scambi di asset nativi tra blockchain come Cardano , Ethereum, Binance Smart Chain e presto Dogecoin, Rosen Bridge mira a sbloccare nuovi livelli di collaborazione e innovazione.
L'approccio di Rosen Bridge è ancorato al modello proof-of-work di Ergo, che il team descrive come "robusto e testato nel tempo". A differenza di molti protocolli cross-chain esistenti, la logica di sicurezza principale di Rosen Bridge risiede su Ergo stesso, riducendo al minimo la necessità di contratti intelligenti esterni che possono introdurre vulnerabilità su altre reti. Secondo il team, la precedente tecnologia bridge su altre blockchain richiedeva che le blockchain interagenti eseguissero contratti intelligenti sulle rispettive reti, uno scenario che può creare molteplici vettori di attacco.
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Al contrario, Rosen Bridge opera con un sistema di autenticazione a due livelli composto da “Watchers” e “Guards”. Gli osservatori monitorano e raggiungono il consenso sugli eventi attraverso le blockchain integrate. Una volta raggiunto il consenso, le Guardie verificano questi eventi e finalizzano le transazioni. Questa architettura modulare consente a Rosen di scalare in modo più efficiente mantenendo al tempo stesso un solido livello di sicurezza.
Attualmente, il Rosen Bridge supporta Cardano sulla Ergo Mainnet, consentendo scambi diretti e operazioni cross-chain senza gravare pesantemente sulle risorse di ciascuna rete partecipante. L’aggiunta di DOGE significa che i detentori di Dogecoin potrebbero presto partecipare a una serie di applicazioni DeFi, collegando un asset la cui utilità storicamente è stata limitata alle nuove frontiere dello staking, della privacy e dello yield farming.
Al momento della stesura di questo articolo, DOGE veniva scambiato a 0,16 dollari