Con una mossa strategica, l'ex presidente degli Stati Uniti, Donald J. Trump, ha annunciato che la sua campagna presidenziale accetterà donazioni in varie criptovalute. I sostenitori della campagna Trump possono ora contribuire utilizzando criptovalute popolari come Bitcoin (BTC), Ethereum (ETH), Shiba Inu (SHIB) e Dogecoin (DOGE) che vengono accettate.
La campagna di Trump abbraccia le donazioni di Bitcoin e Dogecoin
In una dichiarazione ufficiale rilasciata il 21 maggio, la campagna presidenziale di Trump ha annunciato il lancio di una pagina ufficiale di raccolta fondi in cui i donatori autorizzati a livello federale possono contribuire alla campagna utilizzando le criptovalute. La dichiarazione rivela che è possibile donare solo le criptovalute accettate tramite i prodotti Coinbase Commerce.
La nuova decisione di Trump di accogliere le donazioni in criptovalute è vista come una mossa strategica e politica destinata a trasformare in modo significativo il modo in cui i sostenitori possono contribuire alla campagna in previsione delle prossime elezioni del 5 novembre . Inoltre, renderebbe la campagna Trump il primo candidato presidenziale di un grande partito ad abbracciare le criptovalute per le donazioni.
Alcuni dei prodotti che i sostenitori possono utilizzare per effettuare donazioni includono Bitcoin , Bitcoin Cash, Litecoin, XRP, DAI, Tether USD e numerose altre criptovalute. Questo sviluppo rappresenta un passo avanti positivo per l’industria delle criptovalute, poiché incoraggia un maggiore riconoscimento e adozione delle valute digitali per applicazioni nel mondo reale.
Inoltre, sottolinea la crescente accettazione delle criptovalute da parte del mainstream, posizionando la campagna di Trump in prima linea nelle tendenze finanziarie moderne e segnalando il sostegno dell’ex presidente degli Stati Uniti alle criptovalute e alla tecnologia blockchain.
Anche il surrogato di Trump, Vivek Ramaswamy, ha rivelato in un'intervista a Fox Business News che le criptovalute attualmente simboleggiano un servizio finanziario alternativo da un sistema finanziario che è stato corrotto dalla Federal Reserve (FED) negli ultimi 20 anni.
Ha rivelato che le criptovalute fungono da “opt-out” che rende responsabili le valute fiat, in particolare il dollaro degli Stati Uniti (USD), e incoraggia una maggiore trasparenza e responsabilità nei sistemi finanziari.
Implicazioni politiche per il sostegno crittografico di Trump
Nella dichiarazione ufficiale, la campagna di Trump ha sottolineato i continui sforzi dell'ex presidente degli Stati Uniti per ridurre le normative governative e promuovere l'innovazione nel settore finanziario.
Recentemente, Trump è emerso come sostenitore delle criptovalute nonostante la sua precedente avversione per queste risorse digitali. La campagna ha rivelato che l'ex presidente degli Stati Uniti sta attualmente lavorando per ridurre al minimo l'influenza del governo sul processo decisionale finanziario.
Inoltre, Ramaswamy ha anche rivelato nella suddetta intervista che Trump era fortemente contrario allo sviluppo da parte della Federal Reserve di una Central Bank Digital Currencies (CBDC) , evidenziando le limitazioni finanziarie e i rischi per la privacy che questi asset avrebbero sui cittadini statunitensi.
La campagna ha anche evidenziato la posizione negativa della senatrice Elizabeth Warren nei confronti della criptovaluta, sottolineando la sua intenzione di creare un esercito anti-criptovaluta per imporre maggiori restrizioni normative al settore in via di sviluppo. In risposta, la campagna Trump ha suggerito di creare un proprio esercito di criptovalute per sostenere la candidatura elettorale di Trump , sfruttando le criptovalute come simbolo di libertà finanziaria.