Un attesissimo documentario della HBO, "Money Electric: The Bitcoin Mystery", ha promesso di gettare nuova luce sull'identità di Satoshi Nakamoto. Il film, creato da Cullen Hoback, identifica l'ex sviluppatore principale di Bitcoin Peter Todd come l'inafferrabile inventore della principale criptovaluta.
Tuttavia, come tutti i precedenti, il tentativo della HBO si è rivelato infruttuoso, con Todd che ha negato pubblicamente l'affermazione. Dopo la rivelazione bomba di Hoback su Todd, non sono mancate le critiche online, con molti addetti ai lavori che si sono rivolti a X per criticare la conclusione errata del film. Il co-fondatore di Dogecoin Billy Markus (noto online come Shibetoshi Nakamoto), ha affermato: "Non è Peter Todd, fratello".
Un utente di X ha chiesto: "Chi è Peter?", al che Markus ha risposto : "Non Satoshi, a meno che tu non sia un idiota. È uno degli sviluppatori principali dell'OG, ma non il creatore." Quando è stato ulteriormente pressato da un altro utente per rivelare chi crede che sia Satoshi, Shibetoshi ha risposto in modo criptico: "Qualcuno che non è vivo".
Questa affermazione ha intensificato la speculazione all’interno della criptosfera. Il popolare fan di Dogecoin, conosciuto con l'alias online Doge Whisperer, ha inoltre chiesto: "Se dovessi fare un'ipotesi plausibile, chi sarebbe?" Markus rispose astutamente: "Hal Finney e amici".
Il mistero di Satoshi Nakamoto
Alcuni commentatori di criptovalute, come Markus, credono che Hal Finney sia Satoshi o un possibile collaboratore di un gruppo che si riferiva a se stesso con il nome collettivo. Come forse già saprai, Finney è un crittografo e uno dei primi ad adottare Bitcoin, precedentemente noto per i suoi importanti contributi allo sviluppo di Bitcoin e per essere stata la prima persona a ricevere una transazione BTC. Tuttavia, il leggendario cypherpunk ha negato di essere Satoshi fino alla sua scomparsa nel 2014.
Per anni giornalisti, blogger e registi hanno cercato di scoprire l'identità di Satoshi. Finora nessuno è riuscito a smascherare l’enigmatico creatore. Eppure l’adozione di Bitcoin in tutto il mondo è continuata inesorabilmente.
Il denaro è un fattore chiave nella costante speculazione sulla vera identità di Satoshi Nakamoto. Si stima che Satoshi possieda un tesoro intatto di 1,1 milioni di BTC , che attualmente vale circa 67 miliardi di dollari. Qualsiasi indicazione che quelle monete vengano incassate snerverebbe sicuramente gli investitori, facendo crollare il prezzo di Bitcoin.
Satoshi è rimasto volutamente anonimo da quando ha introdotto Bitcoin nel 2009 e dal rilascio dell'ormai famoso white paper . Nel 2011, Satoshi disse nella sua ultima comunicazione conosciuta di essere passato ad altre cose, consegnando il futuro di Bitcoin agli sviluppatori e ad altri partecipanti.
Detto questo, Satoshi farà di tutto per nascondere la propria identità, rafforzando l'etica decentralizzata delle principali criptovalute. Inoltre, alcuni esperti ritengono che Bitcoin stia meglio, dato che l'identità di Satoshi rimane irrisolta.