Dopo il recente e sorprendente rimbalzo di Bitcoin dalla soglia dei 105.000 dollari, l'asset principale sembra aver trovato un solido supporto e stabilità sopra i 109.000 dollari. Con il ritorno del sentiment rialzista sul mercato, un rapporto ha rivelato un'enorme ondata di deflussi di BTC dagli exchange di criptovalute per un lungo periodo.
Un significativo deflusso di BTC dagli exchange di criptovalute
Nel bel mezzo di un forte rally di Bitcoin , Alphractal, una piattaforma avanzata di analisi on-chain, ha fatto luce sui massicci deflussi di BTC dagli exchange di criptovalute negli ultimi 5 anni. Quando una moneta viene costantemente ritirata dagli exchange di criptovalute, ciò riflette una crescente preferenza per l'autocustodia.
Secondo la piattaforma on-chain, il saldo di Bitcoin sugli exchange ha mostrato un andamento sorprendente da febbraio 2020, con un totale di 3,77 milioni di BTC in uscita da queste piattaforme. Questi significativi deflussi di BTC in questo periodo hanno un valore di ben 219 miliardi di dollari, una cifra superiore alla quantità di monete che questi exchange riescono ad accumulare.
Nonostante l'apparente sviluppo, la piattaforma ha sottolineato che si tratta di un segnale di vendita da parte degli investitori. "In breve, l'esodo di 219 miliardi di dollari di BTC dagli exchange non riflette paura", ha affermato Alphractal. Piuttosto, riflette la solida convinzione degli investitori che vedono Bitcoin come l'oro digitale del futuro.
Vale la pena notare che Alphractal considera questa tendenza uno degli indicatori più forti della fiducia e della maturità del mercato. Dopo aver approfondito l'Exchange Flux Balance, un indicatore chiave che fornisce chiarezza sul comportamento degli investitori sulle piattaforme crypto, Alphractal ha delineato i principali punti chiave dei massicci deflussi.
Il primo insegnamento è una strategia a lungo termine (HODL) da parte degli investitori, che trasferiscono le proprie criptovalute su wallet privati. Questo comportamento trasmette un messaggio chiaro: questi investitori considerano l'asset principale come una riserva di valore a lungo termine e non hanno piani immediati di vendita.
Finché la tendenza persiste, questa azione dimostra un elevato livello di fiducia nelle prospettive a lungo termine di BTC . In particolare, questi investitori stanno dimostrando il loro impegno a lungo termine prendendo in custodia le proprie monete, il che riduce l'offerta disponibile e può portare a una compressione dell'offerta.
Man mano che BTC diventa meno disponibile sugli exchange o si verifica una riduzione dell'offerta, è probabile che la pressione di vendita si riduca. Storicamente, questo è generalmente considerato un segnale eccezionalmente rialzista, poiché una minore offerta può far aumentare i prezzi quando la domanda cresce.
Il prezzo di BTC fa una mossa chiave
Con le dinamiche on-chain di BTC che lanciano segnali rialzisti insieme a formazioni grafiche positive e promettenti, l'asset potrebbe acquisire sufficiente slancio per una spinta al rialzo sostenuta. Il trader Tardigrade, analista di criptovalute, ha previsto un imminente rally sostanziale per Bitcoin nei prossimi mesi.
L'esperto prevede un rally significativo , dato che BTC ha raggiunto una perfetta linea centrale di Reversione alla Media lungo il suo trend rialzista, che si estende per 2,5 anni, ovvero dalla fine del 2023. Come si vede dal grafico settimanale, il prezzo di Bitcoin è attualmente sceso al di sotto di questo livello centrale. Se BTC dovesse superare la linea centrale, l'esperto ritiene che il suo prezzo potrebbe aumentare a 230.000 dollari prima di tornare alla linea.