Acronis, una figura di spicco nel settore della protezione informatica, ha recentemente svelato i risultati attesissimi del rapporto Acronis Cyberthreats per la seconda metà del 2023. Questa analisi completa, basata sui dati raccolti da oltre un milione di endpoint in 15 paesi, fa luce su il crescente panorama delle minacce affrontate dalle organizzazioni di tutto il mondo.
Il rapporto evidenzia un aumento significativo degli attacchi di phishing potenziati dall’intelligenza artificiale, che hanno colpito oltre il 90% delle organizzazioni intervistate. Questa tendenza allarmante ha portato a uno sconcertante aumento del 222% degli attacchi via email rispetto all’anno precedente. Nonostante gli sforzi volti a combattere le minacce informatiche, la prevalenza di sofisticate tecniche di phishing rimane una delle principali preoccupazioni per le aziende di tutte le dimensioni.
Minaccia persistente di ransomware
Anche se il numero di varianti di ransomware e di nuovi gruppi potrebbe essere in calo, il rapporto sottolinea la minaccia persistente rappresentata dalle famigerate famiglie di ransomware. Questi attacchi continuano a devastare le aziende a livello globale, provocando violazioni dei dati e perdite finanziarie . L’assenza di solide soluzioni di sicurezza per rilevare le vulnerabilità zero-day aggrava il rischio, lasciando le organizzazioni vulnerabili allo sfruttamento da parte degli autori delle minacce.
I fornitori di servizi gestiti (MSP) svolgono un ruolo cruciale nella centralizzazione dei servizi per numerose aziende. Tuttavia, la loro efficienza in termini di scalabilità li rende anche un obiettivo primario per i criminali informatici. Il rapporto avverte che gli MSP stanno diventando sempre più un singolo punto di fallimento, consentendo agli autori delle minacce di sfruttare più entità attraverso un unico attacco. Tattiche avanzate come attacchi alla catena di fornitura e incursioni guidate dall’intelligenza artificiale pongono sfide uniche alle operazioni MSP, rendendo necessarie misure di sicurezza rafforzate.
Impatto globale e approfondimenti regionali
Il report Acronis Cyberthreats fornisce preziose informazioni sull’impatto globale delle minacce informatiche, evidenziando al contempo le tendenze regionali. Paesi come Singapore, Spagna e Brasile sono emersi come hotspot per gli attacchi malware, sottolineando la necessità di misure mirate di sicurezza informatica. Nonostante una diminuzione degli URL bloccati, una parte significativa delle e-mail ricevute viene ancora identificata come spam, alcune delle quali contengono malware o collegamenti di phishing. Notevoli casi di ransomware attribuiti a gruppi come LockBit e Play sottolineano ulteriormente la necessità di vigilare contro le minacce in evoluzione.
Candid West, VP of Product Management di Acronis, mette in guardia sul crescente utilizzo dell'intelligenza artificiale da parte dei criminali informatici per automatizzare e potenziare gli attacchi. Sottolinea la necessità che le organizzazioni diano priorità a soluzioni complete di protezione informatica per garantire la continuità aziendale.
Michael Suby, Research VP presso IDC, sottolinea le minacce globali che le aziende devono affrontare e la continua redditività dei malintenzionati nel regno informatico. Sottolinea l’importanza di rimanere vigili e di implementare misure efficaci di sicurezza informatica per mitigare efficacemente i rischi.
Il report Acronis Cyberthreats funge da punto di riferimento del settore per l'intelligence sulla sicurezza informatica, fornendo informazioni preziose agli utenti e ai partner Acronis. Curato dall'avanzato Acronis Cyber Protection Operation Center, il report comprende dati su minacce ransomware, phishing, siti Web dannosi, vulnerabilità software e previsioni sulla sicurezza per il 2024. Mentre le organizzazioni continuano a navigare in un panorama di minacce sempre più complesso, misure proattive e solide strategie di sicurezza informatica sono essenziali per garantire la continuità aziendale e mitigare i rischi posti dalle minacce informatiche.
I risultati del report Acronis Cyberthreats per la seconda metà del 2023 sottolineano l’urgente necessità per le organizzazioni di rafforzare le proprie difese di sicurezza informatica. Con gli attacchi informatici in aumento e gli autori delle minacce che impiegano tecniche sempre più sofisticate, misure proattive e soluzioni complete di protezione informatica sono cruciali per salvaguardare i dati sensibili e mantenere la continuità aziendale in un panorama delle minacce in continua evoluzione.