Un giudice federale dichiara EminiFX uno schema Ponzi e ordina un risarcimento di 228 milioni di dollari

EminiFX, una piattaforma di investimento in criptovalute che un tempo sosteneva di aver rivoluzionato il trading automatizzato, è stata ufficialmente dichiarata uno schema Ponzi da un tribunale federale di New York.

Il suo fondatore, Eddy Alexandre, si trova ora ad affrontare un risarcimento di oltre 228 milioni di dollari, oltre a 15 milioni di dollari di restituzione, a seguito di una sentenza emessa dalla Commodity Futures Trading Commission (CFTC) degli Stati Uniti.

Legami con la Chiesa e bugie sulle criptovalute

L'ordinanza, emessa dal giudice distrettuale statunitense Valerie Caproni, arriva a più di tre anni dalla prima accusa di Alexandre e fa seguito alla sua dichiarazione di colpevolezza in un altro procedimento penale. Alexandre sta già scontando una pena detentiva di nove anni dopo aver ammesso una frode sulle materie prime nel 2023 e aver truffato quasi 250 milioni di dollari a oltre 25.000 investitori.

EminiFX è stato lanciato nel 2021. Molti degli investitori di Alexandre provenivano dalle sue stesse cerchie, poiché sfruttava la sua influenza nella chiesa e nella comunità haitiana per guadagnarsi la fiducia e persino arruolava altri membri per reclutare partecipanti.

La piattaforma prometteva profitti settimanali costanti, compresi tra il 5% e il 9,99%, e promuoveva quello che descriveva come un "Conto Assistito da Robo-Advisor", presumibilmente in grado di generare rendimenti costanti sui mercati delle criptovalute e dei cambi attraverso il trading automatizzato. In soli otto mesi, la piattaforma ha raccolto circa 262 milioni di dollari.

Tuttavia, gli atti processuali dimostrano che la tecnologia promessa non è mai esistita.

La caduta di Eddy Alexandre

Gli investigatori hanno scoperto che la società ha subito perdite per almeno 49 milioni di dollari e ha operato riciclando i fondi dei nuovi investitori per pagare i partecipanti esistenti. Alexandre ha anche prelevato almeno 15 milioni di dollari per spese personali, tra cui auto di lusso, pagamenti con carta di credito e prelievi di contanti.

L'azione regolamentare si è intensificata nel maggio 2022, quando i pubblici ministeri e la CFTC hanno avviato procedimenti paralleli contro Alexandre. Il procedimento penale si è concluso con una pena detentiva e un'ordinanza di restituzione di 213 milioni di dollari. L'ultima sentenza civile aggiunge ulteriori sanzioni pecuniarie, ma chiarisce che qualsiasi pagamento di restituzione effettuato compenserà l'obbligo di restituzione.

Un curatore fallimentare nominato dal tribunale è al lavoro dal 2022 per rintracciare e recuperare i fondi collegati a EminiFX. All'inizio di quest'anno, la prima tranche di denaro recuperato è stata restituita agli investitori dopo che un piano di distribuzione ha ricevuto l'approvazione del tribunale.

La conclusione del procedimento civile fa ulteriore chiarezza su una delle più importanti frodi basate sulle criptovalute degli ultimi tre anni, mentre proseguono gli sforzi di recupero per migliaia di investitori che hanno perso fondi a causa di questa truffa.

Il post Un giudice federale dichiara EminiFX uno schema Ponzi e ordina la restituzione di 228 milioni di dollari è apparso per la prima volta su CryptoPotato .

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