La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha intensificato la sua battaglia legale con l'industria delle criptovalute intentando una causa contro ConsenSys, una società blockchain nota per il suo portafoglio MetaMask e la sua attenzione alla rete Ethereum.
La SEC sostiene che ConsenSys ha violato le leggi federali sui titoli operando come broker e dealer non registrato offrendo servizi per "titoli crittografici", accumulando commissioni superiori a 250 milioni di dollari.
Causa della SEC contro ConsenSys
La causa della SEC contro ConsenSys fa eco a denunce simili contro altre società di crittografia come Coinbase e Kraken. Tuttavia, ciò che distingue questa causa è il contesto che circonda la risposta di ConsenSys alle azioni della SEC.
Ad aprile, ConsenSys ha intentato una causa contro la SEC dopo aver ricevuto un avviso da Wells che chiedeva chiarezza sulla classificazione di Ethereum come titolo. Proprio di recente, ConsenSys ha annunciato la chiusura dell'indagine "Ethereum 2.0" della SEC, interpretandola come un'indicazione che Ethereum era fuori dalla giurisdizione dell'agenzia.
In particolare, la SEC non ha nominato Ethereum come uno dei titoli non registrati offerti da ConsenSys nella dichiarazione di venerdì, il che potrebbe aver portato all'approvazione delle richieste di ETF su Ethereum da parte dei più grandi gestori patrimoniali del mondo il 23 maggio.
La battaglia normativa del settore delle criptovalute
ConsenSys, fondata da Joseph Lubin , uno degli sviluppatori di Ethereum, si distingue dai precedenti target della SEC. Piuttosto che operare come uno scambio, ConsenSys si concentra sullo sviluppo di software, incluso il portafoglio digitale MetaMask.
La causa della SEC sostiene che l'azienda ha violato le leggi sui titoli consentendo lo "scambio" di risorse crittografiche tramite MetaMask. In particolare, l'agenzia ha preso di mira i servizi di staking di Ethereum, vale a dire Lido e Rocket Pool, sostenendo che i loro token, rispettivamente stETH e rETH, sono titoli non registrati.
La SEC afferma inoltre che ConsenSys ha facilitato oltre 36 milioni di transazioni di criptovalute, di cui almeno 5 milioni riguardanti ciò che l'agenzia ritiene essere titoli.
In precedenza, la SEC aveva presentato accuse simili relative allo staking contro Kraken, risultando in un accordo da 30 milioni di dollari, mentre Coinbase ha contestato le accuse.
Sebbene la nuova denuncia della SEC contro l'azienda blockchain non classifichi Ethereum come una sicurezza, rappresenta un altro fronte nella campagna in corso della SEC contro i principali attori del settore delle criptovalute.
Molti all'interno della comunità cripto potrebbero vedere questa come una vittoria parziale, data l'assenza dell'inclusione di Ethereum come sicurezza non registrata . Tuttavia, la causa evidenzia ulteriormente le incertezze normative che circondano le principali aziende del settore.
ConsenSys, attualmente impegnata in una causa in corso contro la SEC in Texas, ha criticato le azioni dell'agenzia, accusandola di perseguire un "programma anti-criptovaluta" attraverso azioni di applicazione arbitrarie e un'eccessiva portata normativa.
Al momento della stesura di questo articolo, ETH veniva scambiato a 3.777 dollari, in calo del 2,3% nelle ultime 24 ore poiché il mercato delle criptovalute continua a subire una significativa pressione di vendita.
Immagine in primo piano da DALL-E, grafico da TradingView.com