La stablecoin di Circle Internet Financial, USDC, supera ora l'USDT di Tether in termini di volume di transazioni. Dati recenti del colosso dei pagamenti Visa, sviluppati con Allium Labs, mostrano che USDC è leader nel mercato competitivo delle stablecoin.
Nonostante USDT sia una stablecoin con la maggiore capitalizzazione di mercato, USDC guida il volume delle transazioni.
L'USDC ha sovraperformato l'USDT?
Secondo il sistema di misurazione delle stablecoin rettificato di Visa, la scorsa settimana l'USDC ha registrato un volume di transazioni pari a 455,51 miliardi di dollari. Al contrario, l’USDT ha registrato solo 88,52 miliardi di dollari.
Dall’inizio del 2024, l’USDC ha dominato con il 50% delle transazioni totali. Questa tendenza segna un cambiamento significativo rispetto alle precedenti dinamiche di mercato, in cui USDT era considerata la stablecoin dominante . Nonostante la dominanza del 69% dell'USDT, come riportato da DefiLlama, la performance dell'USDC è notevole.
Noelle Acheson, analista cripto, suggerisce una ragione per questo cambiamento.
“L’USDT è più utilizzato al di fuori degli Stati Uniti come riserva di valore basata sul dollaro, mentre l’USDC è utilizzato negli Stati Uniti come valuta di transazione”, ha affermato Acheson.
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Le stablecoin come USDC e USDT mirano a rispecchiare la stabilità delle valute fiat, in particolare del dollaro statunitense. Svolgono un ruolo essenziale nel facilitare le transazioni all'interno dell'ecosistema crittografico, dalle rimesse transfrontaliere allo scambio di token. Tuttavia, i dati sulle transazioni disponibili sulle blockchain pubbliche possono essere fuorvianti a causa della loro complessità.
Come sottolinea Cuy Sheffield di Visa, le transazioni possono variare, avviate manualmente dagli utenti o in modo programmatico tramite bot. Tenendo conto delle attività legate ai bot, il volume totale dei trasferimenti negli ultimi 30 giorni è diminuito significativamente da 2,65 trilioni di dollari a 265 miliardi di dollari.
Inoltre, l’aumento dell’USDC segue un periodo difficile legato alla crisi bancaria statunitense dello scorso anno. La sua circolazione è scesa da 56 miliardi di dollari a 23 miliardi di dollari nel dicembre 2023 dopo aver rivelato un’esposizione di 3,3 miliardi di dollari alla Silicon Valley Bank . Tuttavia, l’USDC è rimbalzato a 32,8 miliardi di dollari in circolazione.
Inoltre, Stripe, leader nei pagamenti online, ha recentemente reintrodotto i pagamenti crypto, scegliendo nello specifico USDC. Questa decisione, insieme a PayPal che lancia la sua stablecoin PYUSD e Shopify che abilita i pagamenti con stablecoin, indica una crescente accettazione delle stablecoin nelle transazioni tradizionali.
L’integrazione delle stablecoin sta diventando sempre più diffusa, con il loro volume annuo prossimo alla parità con Visa in soli sei anni. Stripe li sfrutta come livello di liquidazione, consentendo ai clienti di pagare i servizi in modo rapido ed economico.
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Mentre il Congresso esamina la legislazione sulle stablecoin , il potenziale per un’ulteriore adozione si profila ampio. Una legislazione adeguata potrebbe accelerare questa adozione, dimostrando la capacità della tecnologia blockchain di alimentare un nuovo sistema finanziario.
Tuttavia, leggi restrittive potrebbero ritardare questo progresso.
Il post Come l'USDC ha superato l'USDT nel volume delle transazioni è apparso per la prima volta su BeInCrypto .