La campagna di lobbying globale di Changpeng "CZ" Zhao sembra dare i suoi frutti e ha aiutato Binance a riconquistare terreno come attore dominante nei mercati delle criptovalute.
Negli ultimi sei mesi, la borsa ha intrapreso uno sforzo silenzioso ma deliberato per ripristinare la sua posizione a livello mondiale, unito a iniziative di sensibilizzazione politica e partnership strategiche che hanno ridefinito la fiducia degli investitori.
Il manuale diplomatico
I dati on-chain condivisi da CryptoQuant confermano l'inversione di tendenza. Hanno rilevato che la quota di Binance sui deflussi totali di Bitcoin tra tutti gli exchange, che era scesa sotto il 25% durante la stretta normativa di fine 2024, è costantemente risalita fino a quasi il 40% entro settembre 2025.
Il rapporto ha rilevato che l'aumento degli afflussi di capitali è strettamente correlato alle mosse diplomatiche dell'azienda, tra cui incontri con il Tesoro degli Stati Uniti, proposte politiche a Hong Kong e altro ancora.
Sebbene le autorità di regolamentazione statunitensi non abbiano ancora concesso un provvedimento formale, la spinta di Binance per una semplificazione dei requisiti di monitoraggio antiriciclaggio è stata ampiamente considerata un segnale di normalizzazione normativa. Sforzi simili in Asia hanno rafforzato questa tendenza, con la partecipazione di CZ al WebX Tokyo 2025 e le sue interviste a Hong Kong che hanno evidenziato la sua richiesta di quadri legislativi più rapidi.
Queste mosse hanno coinciso con un'impennata dei depositi in stablecoin e del trading di derivati, indicatori molto importanti del ritorno della fiducia degli utenti. Di conseguenza, la narrativa di Binance sembra essersi spostata da una prospettiva di sopravvivenza a una di rinascita, rilanciando l'exchange di criptovalute come "conforme e innovativo".
Binance domina gli afflussi del terzo trimestre
Questi sforzi hanno anche aiutato Binance a consolidare il suo predominio nel settore degli exchange centralizzati, dopo aver registrato un afflusso netto di ben 14,8 miliardi di dollari nel terzo trimestre del 2025. L'impennata è stata alimentata principalmente dai solidi depositi di stablecoin. I forti afflussi di stablecoin, spesso considerate una "polvere secca" pronta all'uso, indicano la disponibilità degli investitori ad allocare fondi su asset come Bitcoin, Ethereum e BNB.
D'altro canto, i rivali hanno faticato a tenere il passo: OKX ha registrato solo 1,61 miliardi di dollari di afflussi, mentre Bybit ha registrato 1,33 miliardi di dollari nello stesso periodo.
L'articolo Treasury Talks, Tokyo Push: all'interno della strategia di rimonta di Binance è apparso per la prima volta su CryptoPotato .