Il CEO di Coinbase Brian Armstrong ha svelato un token non fungibile (NFT) commemorativo "Stand with Crypto" in una dimostrazione di solidarietà con la comunità crittografica in seguito all'ultimo assalto della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti contro le criptovalute.
Descritta come un emblema unificante per coloro che credono nel futuro delle criptovalute sul suo sito web ufficiale, questa opera d'arte simbolica mira a raccogliere supporto e sostenere politiche ragionevoli che circondano la criptovaluta. L'NFT presenta uno straordinario scudo blu, che rappresenta la determinazione collettiva a proteggere e promuovere il potenziale delle valute digitali.
Oltre a mostrare sostegno alla causa, l'NFT consentirà ai possessori di impegnarsi attivamente con gli sforzi della comunità e intraprendere varie azioni per promuovere ulteriormente la difesa delle criptovalute. Oltre 135.531 NFT erano già stati coniati al momento della stampa sul mercato Zora NFT.
Questa presentazione segue da vicino la presentazione di una causa legale contro Coinbase da parte della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti martedì, appena un giorno dopo che una causa simile è stata intentata contro Binance.
In particolare, la SEC ha affermato che la piattaforma di Coinbase gestiva tre funzioni che sono tipicamente separate nei mercati mobiliari tradizionali: quelle di broker, borse e agenzie di compensazione, tuttavia "Coinbase non si è mai registrata presso la SEC come broker, borsa valori nazionale o compensazione agenzia, eludendo così il regime di divulgazione che il Congresso ha stabilito per i nostri mercati mobiliari.
Armstrong ha risposto alla causa esprimendo il suo orgoglio nel rappresentare l'industria in tribunale e chiedendo chiarezza sulle regole delle criptovalute. In un tweet, Armstrong ha criticato l'approccio basato sull'applicazione della SEC, affermando che stava danneggiando l'America e l'industria, sottolineando che la SEC aveva precedentemente esaminato l'attività di Coinbase e le aveva permesso di diventare una società pubblica nel 2021.
Armstrong ha inoltre osservato che l'introduzione di una nuova legislazione da parte del Congresso degli Stati Uniti e il movimento globale verso la definizione di regole chiare hanno dimostrato la necessità di chiarezza normativa. Ha affermato la fiducia di Coinbase nella loro aderenza ai fatti e alla legge, esprimendo la sua convinzione che l'America alla fine avrebbe trovato la strada giusta.
Questa non è la prima volta che Coinbase si oppone pubblicamente alla SEC. All'inizio di quest'anno, l'exchange ha lanciato una campagna di base denominata "Crypto 435" volta a sostenere una politica pro-crypto in tutti i 435 distretti congressuali negli Stati Uniti. come contattare politici specifici nei loro distretti locali, quali sono i record di quei politici sulle criptovalute, suggerimenti per far sentire la tua voce a Washington e altro ancora.
Nel frattempo, mentre la battaglia legale tra la SEC e Coinbase prende una nuova svolta, resta da vedere se la comunità delle criptovalute può rimanere resiliente e determinata a salvaguardare il futuro delle criptovalute in questo momento difficile.