Secondo Coinbase Institutional, le prospettive per il mercato delle criptovalute nella seconda metà del 2025 rimangono positive, evidenziando come fattori trainanti fondamentali siano un mix di trend macroeconomici, una maggiore chiarezza normativa e un crescente coinvolgimento delle aziende.
Il rapporto dell'azienda, redatto da David Duong, Global Head of Research presso Coinbase Institutional, delinea le condizioni favorevoli per un'ulteriore crescita nel settore delle risorse digitali, tra cui un potenziale nuovo massimo storico per Bitcoin.
Fattori quali i previsti tagli ai tassi della Federal Reserve, la stabilizzazione degli indicatori economici e lo slancio legislativo bipartisan sulla politica in materia di criptovalute contribuiscono alla posizione ottimistica dell'azienda.
Tuttavia, la ricerca di Coinbase riconosce i rischi, in particolare l'aumento delle entità aziendali che utilizzano il debito per accumulare asset digitali. Queste strategie a leva finanziaria, pur accelerando l'adozione, potrebbero anche introdurre vulnerabilità strutturali in caso di inasprimento delle condizioni di liquidità o di cambiamento del sentiment degli investitori.
Con le aziende ora in grado di dichiarare le criptovalute al giusto valore di mercato, in seguito alle modifiche normative introdotte dal Financial Accounting Standards Board alla fine del 2024, i bilanci contenenti BTC e altri asset digitali stanno diventando sempre più comuni. Tuttavia, l'uso del debito convertibile per finanziare tali strategie solleva preoccupazioni circa la potenziale pressione di vendita durante i periodi di stress del mercato.
Le strategie aziendali a leva sollevano preoccupazioni sulla stabilità del mercato
A metà del 2025, circa 228 società quotate in borsa detenevano collettivamente più di 820.000 BTC, secondo i dati citati da Coinbase. Circa 20 di queste società, e diverse altre con esposizione a Ethereum, Solana e XRP, stanno perseguendo strategie di acquisizione con leva finanziaria ispirate da aziende come Strategy (ex MicroStrategy).
Duong osserva che, sebbene questi approcci non abbiano ancora creato instabilità immediata, la mancanza di modelli di finanziamento standardizzati potrebbe diventare problematica nel tempo.
Se le condizioni di mercato peggiorano o si avvicina la scadenza del debito, le aziende potrebbero essere costrette a vendere grandi porzioni delle loro riserve di criptovalute per far fronte ai propri obblighi, amplificando potenzialmente la volatilità .
Coinbase stima che la maggior parte del debito in essere di queste aziende non scadrà prima del 2029 o oltre, il che potrebbe contribuire a mitigare il rischio a breve termine. Inoltre, se i rapporti prestito/valore rimangono moderati, le aziende coinvolte potrebbero comunque avere accesso a opzioni di rifinanziamento o gestione della liquidità che riducono la probabilità di liquidazioni urgenti di attività.
Tuttavia, Duong avverte che le vulnerabilità sistemiche restano difficili da monitorare e che l'interesse più ampio delle aziende per questo modello continua a crescere, lasciando aperti interrogativi su quanto queste strategie saranno resilienti sotto la futura pressione del mercato.
Sviluppi normativi e prospettive più ampie
Anche il contesto normativo statunitense è in evoluzione, con leggi in sospeso come il GENIUS Act, lo STABLE e il CLARITY Act che potrebbero potenzialmente rimodellare il mercato delle criptovalute entro agosto.
Questi progetti di legge mirano a chiarire i ruoli di supervisione tra SEC e CFTC, definire gli standard delle stablecoin e fornire misure di salvaguardia per l'impegno istituzionale e al dettaglio.
Nel frattempo, la SEC sta esaminando circa 80 domande di ETF crittografici, che spaziano da prodotti abilitati allo staking a fondi altcoin mono-asset, con decisioni previste tra luglio e ottobre.
Coinbase conclude che, nonostante i rischi presenti, soprattutto da parte di operatori con leva finanziaria, la traiettoria a lungo termine di Bitcoin rimane positiva. L'azienda prevede che macro-tendenze più ampie, adozione istituzionale e progressi normativi sosterranno la continua espansione fino alla fine del 2025, con alcune altcoin posizionate per trarne vantaggio sulla base dei fondamentali specifici del progetto.
Immagine in evidenza creata con DALL-E, grafico da TradingView