In un recente documento, l'exchange di criptovalute statunitense Coinbase ha lanciato dure accuse contro la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti e il suo presidente, Gary Gensler, sostenendo che le loro azioni mirano a soffocare il settore delle criptovalute.
La documentazione arriva nel mezzo di una battaglia legale in corso tra Coinbase e la SEC, secondo la quale l'exchange si sarebbe impegnato in vendite non registrate di ciò che il regolatore chiama "titoli".
Coinbase contesta le "rivendicazioni legali incoerenti" della SEC
La dichiarazione di Coinbase di venerdì evidenzia le crescenti azioni di controllo della SEC negli ultimi mesi, suggerendo uno sforzo deliberato per indebolire il settore degli asset digitali.
L’exchange accusa la SEC di avanzare pretese legali “incoerenti e insostenibili” e di perpetuare una campagna oppressiva contro l’industria. Coinbase sostiene che la SEC nega il proprio dovere di rendere fattibile il rispetto delle proprie regole, trattando le normative come "armi" per smantellare le industrie sfavorite piuttosto che consentire il rispetto della legge federale.
Coinbase respinge le argomentazioni della SEC, affermando che la regolamentazione è richiesta dalla legge consolidata. L'exchange accusa la SEC di aver tentato di attuare un importante cambiamento politico affermando una giurisdizione "illegale" sul settore degli asset digitali attraverso azioni punitive.
L'exchange sostiene inoltre che l'assicurazione della SEC alle società di asset digitali di "entrare e registrarsi" era una farsa, poiché il recente brief dell'agenzia indica un cambiamento nella sua posizione sulle risorse digitali.
Effetti a catena sugli scambi di criptovaluta
Il caso legale tra Coinbase e la SEC ha attirato molta attenzione. Inizialmente l'autorità di regolamentazione ha intentato una causa a giugno, sostenendo che Coinbase agiva come "broker e exchange non registrato".
A marzo il giudice distrettuale statunitense Katherine Polk Failla si è pronunciata a favore della SEC, affermando che le transazioni in questione rientravano nel quadro utilizzato dai tribunali per identificare i titoli.
Questa sentenza ha implicazioni per Coinbase e altri importanti scambi di criptovaluta come Binance. La SEC ha notificato la decisione di Failla nella sua causa in corso contro Binance, accusandola di offerte e vendite non registrate di titoli di criptovalute.
Nel complesso, lo scontro tra Coinbase e la SEC sottolinea le sfide normative più ampie che l'industria delle criptovalute deve affrontare.
La mancanza di linee guida e normative chiare ha creato incertezza e ostacolato la crescita del settore. Gli operatori del settore sostengono che un ordine del tribunale che imponga alla SEC di avviare la regolamentazione è necessario per portare chiarezza e stabilità nel settore delle risorse digitali.
Mentre la battaglia legale continua, il risultato avrà molto probabilmente implicazioni di vasta portata per Coinbase e per il più ampio settore delle criptovalute. Definirà il panorama normativo e determinerà la traiettoria futura del settore negli Stati Uniti.
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