Con una mossa strategica volta a rafforzare la propria influenza normativa, il principale exchange di criptovalute Coinbase ha nominato l'ex ministro delle finanze britannico George Osborne come consulente globale.
La vasta esperienza di Osborne in politica economica e il suo mandato come Cancelliere dello Scacchiere dal 2010 al 2016 apportano preziose competenze al consiglio consultivo globale dell'azienda.
Il Chief Policy Officer di Coinbase dà il benvenuto a Osborne nel Consiglio consultivo
Faryar Shirzad, chief policy officer di Coinbase, ha espresso entusiasmo per l'aggiunta di Osborne al consiglio, sottolineando l'entusiasmo dell'azienda nel collaborare con lui in un momento cruciale per l'exchange nel Regno Unito e a livello globale.
Siamo molto lieti che @George_Osborne si unisca al Global Advisory Council di @coinbase . George è uno dei leader più esperti e attenti nel governo e negli affari e siamo grati di ricevere i suoi consigli mentre espandiamo Coinbase in tutto il mondo.…
—Faryar Shirzad (@faryarshirzad) 31 gennaio 2024
Il ruolo di Osborne come consulente comporterà il collegamento di Coinbase con figure politiche e regolatori chiave, sostenendo normative cripto-friendly che promuovano l'innovazione e la crescita nel settore delle criptovalute.
Osborne si unisce a un illustre gruppo di consulenti, tra cui l'ex segretario alla Difesa degli Stati Uniti Mark Esper e il senatore Patrick Toomey (R-PA), che forniscono una guida strategica all'espansione globale dello scambio di criptovalute.
Le licenze strategiche rafforzano la presenza globale di Exchange nei nuovi mercati
L'espansione globale di Coinbase ha acquisito slancio, con la società che si è assicurata licenze in Francia, Spagna, Singapore e Bermuda. Questa espansione strategica consente all’azienda di offrire i propri servizi in nuovi mercati, rivolgendosi a una base di clienti più ampia.
Tuttavia, la società deve affrontare sfide normative negli Stati Uniti, dove la Securities and Exchange Commission (SEC) ha accusato Coinbase di violare le leggi sui titoli.
L’azienda sostiene la propria innocenza e sta affrontando attivamente queste accuse.
In risposta alla pressione normativa negli Stati Uniti, il CEO di Coinbase Brian Armstrong ha espresso disponibilità a trasferire le operazioni della società all'estero.
Durante il suo mandato come Cancelliere dello Scacchiere, Osborne ha attuato varie politiche di austerità volte a ridurre il deficit di bilancio, dimostrando il suo impegno verso la responsabilità fiscale.
I suoi successivi incarichi come redattore capo del quotidiano Evening Standard e partner della banca d'investimento boutique Robey Warshaw LLP sottolineano ulteriormente la sua diversificata esperienza.
Alla conferenza Innovate Finance Global Summit di Londra, Armstrong ha sottolineato la sua volontà di investire di più all'estero, inclusa la possibilità di spostarsi dagli Stati Uniti al Regno Unito o ad un'altra giurisdizione con un contesto normativo più favorevole per le società crittografiche.
Nonostante le sfide poste dal controllo normativo negli Stati Uniti, Coinbase ha affermato di rimanere concentrata sulla promozione dell'innovazione e sulla definizione del futuro del settore delle criptovalute.
Immagine in primo piano della Britannica, grafico di TradingView