Circuiti confusi 101: cosa potrebbero abilitare per la privacy della Blockchain?

Le blockchain sono state originariamente progettate per essere trasparenti, con ogni portafoglio e transazione visibile al pubblico. Molti sostenitori vedono questa "assenza di fiducia" come un punto di forza, ma ci sono alcuni ovvi inconvenienti, come il rischio per la sicurezza di avere tutta la propria attività finanziaria disponibile sulla catena.

Possiamo vederlo nei tassi di attività illecite attorno alla blockchain, con i malintenzionati che rappresenteranno 39,6 miliardi di dollari di volume di transazioni nel 2022.

Stiamo anche assistendo a una crescente tattica di punta per guadagno personale, in cui gli utenti con le competenze tecniche per farlo, riordinano le operazioni prima di impegnarle in un blocco. In questo modo possono garantire che le proprie operazioni siano sempre redditizie.

Questi sono solo due esempi del motivo per cui la trasparenza è spesso vista come un bug, ed è anche il motivo per cui la ricerca sulla privacy della blockchain si sta intensificando. Stiamo ora assistendo a una raffica di innovazione all’interno dell’ecosistema per promuovere soluzioni per la privacy, probabilmente l’ultima frontiera della blockchain.

Soluzioni per la privacy blockchain

Potresti già avere familiarità con le prove Zero-Knowledge o ZKP, una delle prime soluzioni di privacy blockchain ad ottenere un'adozione diffusa. Gli ZKP consentono la condivisione dei dati tra due parti senza rivelare alcuna informazione sensibile. Tuttavia, non sono all’altezza quando si gestiscono calcoli più complessi.

In molti casi le applicazioni blockchain necessitano di più parti per elaborare insieme le soluzioni, operazione nota come Multi Party Computation (MPC). È qui che entra in gioco la crittografia completamente omomorfica (FHE). Circa quattro anni fa, l’FHE è emersa come una soluzione elegante per risolvere il problema dell’MPC. FHE consente a più parti di eseguire calcoli su dati crittografati senza la necessità di divulgare o conoscere i punti dati sottostanti per recuperare il risultato finale. Tuttavia, l’FHE deve affrontare notevoli problemi di scalabilità dati gli elevati costi di calcolo.

Circuiti confusi, privacy blockchain leggera e ad alta velocità

Garbled Circuits – una tecnologia sviluppata da Soda Labs e implementata in esclusiva da COTI – mira a risolvere il problema MPC con costi di gestione molto inferiori e prestazioni di gran lunga migliori.

In sostanza, i circuiti confusi possono essere utilizzati per effettuare calcoli confidenziali multipartitici di varia complessità con qualsiasi numero di partecipanti che forniscono input. Ciò lo rende adatto per applicazioni complesse su protocolli blockchain, inclusi contratti intelligenti privati. Tuttavia, le modifiche apportate oggi alla tecnologia significano che è meno impegnativa dal punto di vista computazionale, dandole la capacità di scalare.

Come funzionano i circuiti confusi?

Il concetto di circuiti confusi risale in realtà alla fine degli anni '80, quando fu proposto come soluzione al problema dei milionari di Yao dal famoso crittografo Andrew Yao. Immagina che ci siano due milionari, Alice e Bob, che vogliono sapere chi tra loro due ha più soldi. Il problema è che nessuno vuole rivelare quanto possiede esattamente. Invece di rivelare la somma di denaro di ciascuno di loro, possono risolvere la controversia con l'aiuto di Circuiti Confusi.

Alice e Bob scrivono ciascuno il proprio patrimonio netto in testo crittografato, come una stringa di lettere e numeri. Entrambi mettono questo pezzo di carta in una scatola nera e dopo una frazione di secondo viene espulso un pezzo di carta con il nome della persona più ricca. In questo esempio, la scatola nera è il Garbled Circuit, un potente programma per computer in grado di eseguire calcoli complessi su dati crittografati senza perdere alcuna informazione.

I Garbled Circuits introducono nuovi livelli di riservatezza in Web3, proteggendo dati e metadati per consentire pagamenti riservati, aste private/cieche e la gestione sicura di informazioni sensibili sulla catena senza sacrificare le prestazioni. COTI ha dimostrato l'efficacia della tecnologia prima della sua integrazione con la rete Layer-2 basata su Ethereum, COTI V2, lanciata ad aprile.

Casi d'uso Web3 per circuiti confusi

Poiché le applicazioni blockchain diventano sempre più complesse, è necessaria una soluzione per la privacy in grado di gestire MPC sicuri senza alcun limite al numero di input. In questi casi, i circuiti confusi hanno un enorme potenziale.

DeFI confidenziale: i circuiti confusi consentono transazioni riservate, consentendo alle app di finanza decentralizzata (DeFi) di mantenere i requisiti normativi risolvendo al tempo stesso le perdite derivanti dal MEV crittografando i dati delle transazioni, proteggendoli dai robot sandwich. Solo alcuni dei casi d'uso DeFi di GC includono Market Maker automatizzati privati ​​(AMM), prestiti sottocollateralizzati, dark pool e scambi ibridi. Questi possono sfruttare sia elementi centralizzati che decentralizzati mantenendo riservati i dettagli commerciali.

Identificazione decentralizzata dinamica (DID): i circuiti confusi facilitano la verifica dell'identità e la condivisione, il calcolo e l'archiviazione delle informazioni personali senza rivelare i dati reali ad altre parti, garantendo la conformità KYC mantenendo la privacy dell'utente. Ad esempio, gli istituti di credito decentralizzati possono ora stabilire l’idoneità di qualcuno per un prestito senza che l’individuo esponga l’indirizzo del proprio portafoglio o le informazioni personali. La svolta di GC preserva la privacy rispettando al tempo stesso i requisiti normativi.

Gestione dei dati sensibili sulla catena: i circuiti confusi consentono l'archiviazione dei dati crittografati sulla catena, consentendo l'analisi delle informazioni sensibili senza compromettere la privacy. I dati possono essere condivisi in modo sicuro tra i siti, impedendo alle aziende di recuperarli e venderli. Alcune delle applicazioni che diventano possibili includono sistemi di voto riservati on-chain e servizi sanitari. Archiviando i dati crittografati on-chain, GC soddisfa rigorosi standard di protezione dei dati pur fornendo i vantaggi dell'archiviazione e dell'analisi dei dati blockchain.

Una delle caratteristiche principali dei circuiti confusi è la loro efficienza. I test di benchmark hanno dimostrato che i circuiti confusi sono molto più veloci, leggeri ed economici di qualsiasi altra tecnologia di tutela della privacy oggi disponibile. Ciò rende GC altamente scalabile, garantendo che la tecnologia possa crescere insieme a mercati in espansione come Real World Assets (RWA) e Artificial Intelligence (AI).

Transazioni riservate per pagamenti, stablecoin e RWA. Garbled Circuits mantiene la trasparenza del flusso di fondi crittografando i dettagli delle transazioni, garantendo la conformità normativa per pagamenti, stablecoin e asset del mondo reale (RWA). Gli RWA includono asset come immobili, materie prime e titoli che richiedono elevati livelli di privacy. La capacità dei GC di garantire la privacy, soddisfare i requisiti normativi, migliorare la sicurezza e scalare in modo efficiente li rende la scelta ideale.

Apprendimento automatico e intelligenza artificiale riservati. Garbled Circuits consente inoltre interazioni sicure e private con l'intelligenza artificiale e i modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM), salvaguardando la riservatezza del modello di dati e la privacy della fonte dei dati come richiesto dalla legge. GC può essere utilizzato per consentire lo sviluppo di modelli ML decentralizzati e democratici e apre nuove possibilità per mercati di dati incentrati sulla privacy consentendo a ricercatori e aziende di lavorare con set di dati senza esporre informazioni sensibili.

Riepilogo

Per riassumere, Garbled Circuits sta rivoluzionando la privacy nelle applicazioni blockchain, offrendo soluzioni che si rivolgono a vari settori, tra cui DeFi, gestione delle identità, gestione dei dati sensibili e intelligenza artificiale. Con le loro prestazioni e scalabilità migliorate rispetto ad altre soluzioni per la privacy come FHE, i Garbled Circuits sono destinati a svolgere un ruolo fondamentale nel futuro del Web3.

Scritto da: Shafah Ban-Geffen, CEO e co-fondatore di COTI

Il post Circuiti confusi 101: cosa potrebbero abilitare per la privacy della Blockchain? è apparso per la prima volta su CryptoPotato .

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