Circle segnala un’attività di stablecoin pari a 2,4 trilioni di dollari nell’area Asia-Pacifico

Circle segnala un'attività di stablecoin pari a 2,4 trilioni di dollari nell'area Asia-Pacifico

Circle ha evidenziato l'area Asia-Pacifico come il mercato delle stablecoin in più rapida crescita, registrando 2,4 trilioni di dollari di attività on-chain tra giugno 2024 e giugno 2025.

Singapore e Hong Kong sono ora il secondo e il terzo hub per le stablecoin dopo gli Stati Uniti.

L'Asia-Pacifico emerge come una potenza globale delle stablecoin

Al Circle Forum di Singapore, Yam Ki Chan, vicepresidente di Circle per l'area Asia-Pacifico, ha rivelato che l'attività delle stablecoin on-chain ha raggiunto i 2,4 trilioni di dollari nell'anno conclusosi a giugno 2025. La cifra sottolinea la portata dell'adozione e posiziona l'area Asia-Pacifico all'avanguardia nella finanza digitale.

Singapore e Hong Kong sono diventati il ​​secondo e il terzo mercato per il trading di stablecoin a livello globale, dietro solo agli Stati Uniti. Il corridoio Singapore-Cina è ora la rotta più attiva per le transazioni transfrontaliere. Ciò sottolinea il ruolo strategico di Singapore nei flussi regionali di asset digitali.

Circle ha aperto la sua sede a Singapore nel maggio 2025, espandendosi nel mercato asiatico. Sopnendu Mohanty, Chief FinTech Officer di MAS, ha partecipato al lancio e ha sottolineato la crescente necessità di nuove forme di denaro, tra cui le stablecoin emesse privatamente.

La rapida crescita è visibile anche nei volumi mensili delle transazioni sulle stablecoin. Le transazioni aziendali sono aumentate da meno di 100 milioni di dollari all'inizio del 2023 a oltre 3 miliardi di dollari all'inizio del 2025.

Sempre più aziende che operano in settori che spaziano dai viaggi alla vendita al dettaglio di lusso stanno adottando pagamenti tramite stablecoin, tra cui l'agenzia di viaggi Wetrip di Singapore, Capella Hotels e il rivenditore di lusso Ginza Xiaoma, noto per le borse Birkin.

Casi d'uso crescenti e slancio normativo

Le stablecoin tracciano il valore delle valute fiat o di asset come l'oro, riducendone la volatilità rispetto ad altri asset digitali. Possono regolare le transazioni quasi istantaneamente e a costi inferiori, incrementando la domanda nel commercio transfrontaliero.

L'adozione da parte di Singapore nel settore retail dimostra questo cambiamento, poiché le stablecoin vengono utilizzate non solo nei mercati finanziari, ma anche nei settori rivolti al consumatore. Allo stesso tempo, i decisori politici nei principali mercati stanno introducendo quadri normativi. Hong Kong ha implementato una regolamentazione dedicata alle stablecoin nell'agosto 2025 , mentre gli Stati Uniti hanno approvato il GENIUS Act a giugno, stabilendo una base giuridica per l'emissione e la supervisione delle stablecoin.

Nel frattempo, in Cina emergono segnali di un aggiustamento delle politiche. Sebbene la Cina continentale mantenga una posizione restrittiva nei confronti delle criptovalute, il governo di Shanghai ha istituito una task force nel luglio 2025 per esplorare il ruolo della blockchain nel commercio internazionale, segnalando un potenziale ammorbidimento della sua posizione.

I dati del settore supportano questa tendenza. Entro maggio 2025, l'offerta globale di stablecoin circolanti ammontava in media a 225 miliardi di dollari, con un aumento del 63% su base annua. I volumi di transazione mensili hanno raggiunto i 625 miliardi di dollari, mostrando una forte crescita che riflette la crescente integrazione mainstream.

La strategia di Circle e il ruolo dell'Asia nella finanza digitale

Per Circle, l'area Asia-Pacifico rappresenta non solo un mercato in rapida crescita, ma anche un banco di prova per la più ampia transizione finanziaria digitale. Con la crescente chiarezza normativa, la regione è diventata centrale nella strategia di crescita a lungo termine dell'azienda.

"L'interesse della regione Asia-Pacifico per la finanza on-chain non ha eguali a livello globale e difficilmente rallenterà", ha affermato Yam Ki Chan . "La nostra espansione a Singapore evidenzia il ruolo del Paese come hub normativo e commerciale chiave per gli asset digitali".

Il contesto più ampio evidenzia il ruolo dell'Asia-Pacifico nel plasmare la traiettoria dell'adozione delle stablecoin. Con l'aumento dei volumi di transazione, il crescente coinvolgimento istituzionale e un contesto normativo in continua evoluzione, la regione è sempre più considerata un indicatore del futuro del denaro digitale.

Il post Circle segnala un'attività di stablecoin pari a 2,4 trilioni di dollari nella regione Asia-Pacifico è apparso per la prima volta su BeInCrypto .

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