In un nuovo report , Christine Kim del team Galaxy Research approfondisce l'intricata governance di Ethereum, rivelando come questa blockchain, che è alla base di oltre 4.000 applicazioni decentralizzate (dapps) e ospita la più grande comunità di sviluppatori tra le piattaforme blockchain, sia governata attraverso un sistema complesso ma serie non ufficiale di processi fuori catena che coinvolgono più parti interessate. Ethereum, in quanto pioniere della tecnologia blockchain, segue un percorso di governance unico e distinto da Bitcoin, appoggiandosi su processi decentralizzati guidati dalla comunità piuttosto che su meccanismi di governance on-chain.
Ecco chi controlla Ethereum
Ethereum gestisce un sistema di governance decentralizzato e fuori catena, un progetto deliberato per prevenire un'indebita influenza da parte di grandi detentori di ETH o potenziali aggressori. "La governance di Ethereum è off-chain e coordinata attraverso vari forum della comunità piuttosto che attraverso meccanismi di voto diretto incorporati nella blockchain stessa", osserva Kim, sottolineando la resistenza del sistema alla manipolazione. Le discussioni e le decisioni avvengono in vari forum digitali tra cui GitHub, Ethereum Magicians e chiamate degli sviluppatori , senza voto diretto della comunità sulle modifiche stesse.
Al centro della governance dell'ETH si trova il sistema Ethereum Improvement Proposal (EIP), che facilita la proposta formale, la discussione e l'implementazione delle modifiche al protocollo. Gli EIP sono divisi in tre categorie: Standard Traccia gli EIP che suggeriscono modifiche cruciali al protocollo; Meta EIP mirati ad alterazioni della governance; e EIP informativi che forniscono linee guida per migliorare le pratiche della comunità.
"Gli EIP sono il meccanismo principale attraverso il quale nuove caratteristiche e funzionalità vengono proposte, discusse e implementate nel protocollo", afferma Kim, sottolineando il processo che garantisce che solo proposte ben selezionate influenzino l'evoluzione della blockchain.
Il panorama della governance dell’ETH è popolato da una vasta gamma di contributori, ciascuno dei quali svolge ruoli distinti ma sovrapposti. La Fondazione Ethereum, sebbene influente nei primi tempi, ora condivide la sua influenza significativa ma non unilaterale con sviluppatori, team clienti, operatori di nodi e sviluppatori di dapp. Kim sottolinea: "Nessun singolo soggetto controlla lo sviluppo del protocollo Ethereum, che è uno sforzo collettivo di varie parti interessate nell'ecosistema Ethereum".
Gli sviluppatori principali e i team clienti come Geth o Prysm tengono le redini tecniche, integrando gli EIP nel protocollo e mantenendo il software client. Gli operatori dei nodi hanno l'autorità pratica sui cambiamenti, poiché scelgono se adottare o meno nuove versioni del software, decidendo essenzialmente sull'attivazione degli aggiornamenti. Nel frattempo, gli sviluppatori di dapp forniscono feedback cruciali e spingono per cambiamenti che incidono direttamente sulle loro applicazioni, rappresentando la prima linea degli utenti che interagiscono con la base di codice di ETH.
Il rapporto evidenzia il processo di costruzione del consenso utilizzando l'esempio della transizione di Ethereum alla Proof-of-Stake (PoS) con The Merge . Questo importante aggiornamento non è stato solo una revisione tecnica, ma un test del modello di governance dell’ETH, che ha richiesto un ampio consenso tra le varie parti interessate. "La transizione al PoS, nota come Merge, ha richiesto un significativo coordinamento tecnico e un ampio consenso tra più gruppi di stakeholder, dimostrando la capacità di Ethereum di gestire cambiamenti complessi e su larga scala", spiega Kim.
Guardando al futuro, si prevede che la governance dovrà affrontare crescenti complessità man mano che la piattaforma si espande e integra nuove tecnologie. Kim suggerisce che i processi di governance dovranno adattarsi per mantenere la loro efficacia e inclusività. Lei prevede: "Mantenere un modello di governance decentralizzato è fondamentale poiché l'ETH continua a crescere e incorporare funzionalità e aggiornamenti più complessi".
L'analisi completa di Kim conclude che la governance di Ethereum è caratterizzata da un approccio decentralizzato e guidato dalla comunità in cui nessuna singola entità ha il controllo. Invece, un'interazione dinamica tra le varie parti interessate modella l'evoluzione del protocollo. Questo modello non solo protegge la rete dalla centralizzazione, ma incoraggia anche un ambiente maturo per lo sviluppo e l’innovazione continui.
Al momento della stesura di questo articolo, ETH veniva scambiato a 3.802 dollari.