Cardano di solito non è il primo posto in cui le persone cercano l'innovazione DeFi. Ma progetti come FluidTokens stanno iniziando a sfidare questo presupposto, concentrandosi su fondamentali come la decentralizzazione, la stabilità delle commissioni e la scalabilità a lungo termine.
Questa visione inizia con Aquarium, il sistema di FluidTokens per rendere Bitcoin utilizzabile all'interno di Cardano DeFi. Introduce le Babel Fees, che consentono agli utenti di coprire i costi di transazione con qualsiasi token nativo Cardano, incluso Bitcoin con bridge, senza bisogno di ADA. Poi c'è Midgard, un roll-up leggero progettato per accelerare le transazioni pur facendo affidamento sulla sicurezza di base di Cardano.
In queste domande e risposte, parliamo con il CEO di FluidTokens, Matteo Coppola, di ciò che stanno costruendo dietro le quinte: da un nuovo protocollo di prestito a una visione più ampia che tocca Bitcoin, risorse del mondo reale e altro ancora.
Costruire dove conta: perché Cardano è più di una base di partenza
BeInCrypto: Basarsi su Cardano è spesso trascurato nella narrativa dominata da Ethereum. Quali vantaggi strategici ha offerto Cardano FluidTokens, oltre ai soliti punti di discussione su tariffe e tempi di attività?
Matteo Coppola: Ethereum ha avuto il vantaggio di essere il primo sul mercato nell'economia dei contratti intelligenti e il suo modello di conto è stato quindi utilizzato come standard per molti anni. Cardano mantiene invece l'architettura originale di Bitcoin, espandendola per consentire adeguati contratti intelligenti UTXO.
Ora che la comunità web3 generale si trova ad affrontare i limiti del modello di account, le blockchain basate su UTXO possono mostrare un'alternativa migliore, tutte adeguatamente collegate da Cardano.
Cardano offre FluidTokens un ambiente decentralizzato realistico sempre online in grado di collegare adeguatamente le risorse tra blockchain UTXO come Bitcoin e qualsiasi Layer 2 che ancora la sua sicurezza a un UTXO Layer 1.
Inoltre, Cardano ha una delle comunità più vivaci, dove i suoi numeri non sono fatti da bot e wash trading ma dall’interesse autentico di persone reali.
FluidTokens è un ecosistema DeFi leader su Cardano dal 2022. Attualmente è l'unico ecosistema che ha implementato protocolli DeFi reali su Bitcoin layer-1, quindi è un gioco da ragazzi continuare a supportare e migliorare Cardano.
BeInCrypto: il modello tariffario di Aquarium Babel introduce un modo diverso di pensare agli incentivi per gli utenti. Cosa ti ha portato a progettarlo in questo modo e che tipo di comportamento degli utenti speri che incoraggi?
Matteo Coppola: La blockchain è una parte fondamentale di qualsiasi stack Web3, ma gli utenti finali non dovrebbero essere gravati dalle complessità della creazione di transazioni o del regolamento on-chain. L'esperienza dovrebbe essere semplice, sicura e fluida.
Ciò è impossibile se l'utente deve possedere e gestire ADA, la valuta nativa accettata da Cardano, per eseguire transazioni. Ad esempio, come può una persona media sapere dove acquistare ADA, come non farsi truffare, come eseguire un fastidioso KYC su un exchange centralizzato, quanto acquistare e come inviarlo al proprio portafoglio non custodito? Tutto ciò deve essere evitato se ADA non è necessaria nelle sue operazioni quotidiane.
Aquarium consente agli utenti di pagare le commissioni di transazione con token personalizzati, come le stablecoin, in modo completamente decentralizzato. Un mercato aperto consente ad ADA di sponsorizzare le commissioni di transazione in cambio di un certo importo di un altro token, consentendo di soddisfare domanda e offerta e semplificando l'esperienza dell'utente.
Aquarium consentirà inoltre agli utenti Bitcoin di eseguire operazioni DeFi su Cardano senza la necessità di possedere alcun ADA, abilitando ufficialmente Cardano come livello DeFi per Bitcoin.
BeInCrypto: Midgard gioca un ruolo nell'approccio di FluidTokens al ridimensionamento. Come si inserisce nella tua roadmap più ampia per espandere l’accesso alla DeFi rimanendo allineato con la decentralizzazione?
Matteo Coppola: Stiamo costruendo Midgard in collaborazione con Anastasia Labs per risolvere i problemi di finalità rapida e commissioni basse di Cardano che inevitabilmente si incontrano su qualsiasi blockchain adeguatamente decentralizzata.
Su Midgard, i nostri prodotti DeFi possono diventare altamente competitivi rispetto a quelli tradizionali, consentendo il trading in tempo reale, le economie dei videogiochi e i pagamenti al dettaglio giornalieri.
In combinazione con le tariffe Babel dell'Acquario, l'esperienza dell'utente inizia ad avvicinarsi molto al vecchio sistema tradizionale pur mantenendo l'aspetto fondamentale: la decentralizzazione.
BeInCrypto: FluidTokens sta lanciando un nuovo protocollo di prestito. Puoi illustrarci l'idea centrale alla base e quali problemi specifici intendi risolvere e che altri protocolli non hanno ancora affrontato?
Matteo Coppola: Il nuovo protocollo di prestito FluidTokens è stato progettato in modo altamente modulare per accogliere un numero impressionante di diverse tipologie di prestito. L'obiettivo è quello di applicare un diverso tipo di prestito per garantire che tutte le categorie di utenti trovino ciò che stanno cercando sia sul versante dei prestiti che su quello dei prestiti.
Gli istituti di credito, siano essi privati o istituzioni, possono personalizzare tutto, dai tassi di interesse e i termini di liquidità alle strutture rateali, agli oracoli, ai tipi di garanzie, alle impostazioni di liquidazione e persino alla scadenza facoltativa del prestito. Questo livello di configurabilità rende più facile per loro soddisfare i loro requisiti altamente specifici.
Dal punto di vista dei prestiti, gli utenti possono navigare facilmente tra una miriade di offerte diverse e persino richiedere prestiti specifici per trovare le migliori offerte in tutto il mondo. Tutto questo è racchiuso in un'esperienza utente intuitiva con un'ampia automazione per rendere l'intero processo il più semplice ed efficiente possibile.
Portare RWA e Bitcoin nel gioco DeFi di Cardano
BeInCrypto: gli asset del mondo reale (RWA) sono diventati una parola d'ordine nella DeFi, ma la trazione nel mondo reale è ancora limitata. Dal tuo punto di vista, cosa è necessario che accada, dal punto di vista tecnico e normativo, affinché le istituzioni possano impegnarsi in modo significativo con le garanzie collaterali on-chain?
Matteo Coppola: Lo spazio Web3 consente l'accesso a mercati che normalmente potrebbero essere irraggiungibili, mentre la frazionamento degli RWA crea opportunità per operatori di qualsiasi dimensione.
La popolarità è limitata per almeno due ragioni principali: le generazioni di utenti più anziane tendono a utilizzare ancora le tradizionali piattaforme web2 per acquistare asset virtuali e in molti paesi è ancora assente una legislazione chiara sugli RWA.
Infatti, come spesso accade, la legge è in ritardo rispetto al progresso tecnologico e le istituzioni devono attenersi a una rigorosa conformità, perdendo opportunità di RWA fino a quando non viene rilasciata un’iterazione della legge favorevole al RWA.
Noi di FluidTokens stiamo lavorando sui nostri prodotti DeFi anticipando la direzione di questo settore, consentendo di utilizzare RWA di qualsiasi tipo come garanzia per ottenere liquidità sicura e immediata.
BeInCrypto: FluidTokens ha espresso interesse a collegare la DeFi con Bitcoin. Qual è il pensiero dietro questa direzione e come vedi il contributo di Bitcoin a un ecosistema DeFi più interoperabile?
Matteo Coppola: Nel 2024, FluidTokens ha rilasciato un framework tecnologico chiamato BitWeave per creare protocolli DeFi adeguati su Bitcoin L1 senza la necessità di collegare risorse ad altre blockchain.
Il problema fastidioso è che su Bitcoin L1 devi ancora affrontare tempi di transazione lunghi e picchi di commissioni che a volte possono ostacolare la tua esperienza DeFi. Inoltre, l'esperienza dell'utente dipende in larga misura dal linguaggio di scripting Bitcoin limitato.
Pertanto, diventa necessario disporre di un livello sicuro con una programmabilità più espressiva, in cui i contratti intelligenti possano essere eseguiti sugli UTXO che contengono le tue risorse (BTC, rune, ordinali e altro).
A quanto pare, dal punto di vista crittografico, il modo più sicuro e affidabile per colmare l’enorme liquidità di Bitcoin nel mondo DeFi è attraverso una blockchain UTXO come Cardano. Stiamo lavorando attivamente su questo aspetto, apportando alternative alle soluzioni finora proposte.
Inoltre, dal punto di vista di FluidTokens, volevamo unificare i nostri ecosistemi, che attualmente esistono su Cardano e Bitcoin, per semplificare l'esperienza dell'utente. In un mondo Web3 ideale, qualsiasi detentore di BTC dovrebbe essere in grado di connettere il proprio portafoglio e partecipare ai protocolli DeFi guadagnando rendimento senza rendersi conto che esiste un ponte trustless e che attualmente si trova su un'altra catena.
Di cosa ha bisogno la DeFi adesso e nel futuro: privacy, integrità e scopo
BeInCrypto: Con l'evolversi della DeFi, la tensione tra privacy e conformità si sta intensificando. Dove traccia il limite FluidTokens e come dovrebbe pensare il settore alla privacy in un contesto di crescente sorveglianza?
Matteo Coppola: La DeFi ha la capacità unica di esistere tra tutti i possibili gradi di privacy e conformità. L’idea centrale che dobbiamo sempre seguire è quella di proteggere le nostre risorse digitali accettando procedure di conformità solo quando sono strettamente necessarie.
Ad esempio, un’economia peer-to-peer dovrebbe proteggere pienamente la privacy e la libertà, mentre per prendere in prestito stablecoin da un fornitore istituzionale, dobbiamo necessariamente aderire alle regole antiterrorismo e accettare una procedura KYC. Per migliorare ulteriormente la situazione, le prove Zero-Knowledge consentono di dimostrare KYC e KYB senza rivelare le effettive informazioni personali.
Oltre a ciò, blockchain come Midnight possono nascondere tutti i dettagli delle transazioni consentendo alle aziende di essere conformi alla privacy e protette dalle analisi on-chain dei concorrenti. Questo è il motivo per cui FluidTokens si basa anche su Midnight: gli utenti, le aziende e le istituzioni possono trovare il modo corretto per fornire e prendere in prestito liquidità, ampliando le opportunità su web3 senza compromettere il loro modello di business.
BeInCrypto: Su una nota più personale: che tipo di leadership credi che questo prossimo capitolo della DeFi richieda e come stai modellando la cultura di FluidTokens per affrontare il momento?
Matteo Coppola: Negli ultimi anni legati alle criptovalute, abbiamo visto molte società Web3 fraudolente che hanno sacrificato l'etica e il rispetto verso la comunità per estrarre tutto il valore possibile, FTX, ad esempio.
Ora, invece, spesso vediamo tutti i principali attori essere altamente competitivi, offrendo rendimenti con token e derivati sicuri finché la corrente non va nella giusta direzione. Eppure in realtà sono un castello di carte dove un movimento sbagliato della base può provocare un crollo generale.
Il nuovo tipo di leadership di cui la DeFi ha bisogno è fatta di esperti che abbiano davvero a cuore la decentralizzazione e le giuste opportunità finanziarie, dove le soluzioni offerte risolvono i problemi del mondo reale e facilitano un mondo finanziario globale che non è fatto unicamente di meme e valute digitali discutibili.
In FluidTokens , spingo il team a lavorare e lottare per realizzare la visione originale di Bitcoin di un futuro finanziario giusto, accessibile, sicuro e trasparente.
Il post Scaling DeFi su Cardano con scopo: il CEO Matteo Coppola sulla visione di FluidTokens è apparso per la prima volta su BeInCrypto .