Dopo un lungo viaggio di 18 mesi attraverso le complessità delle procedure fallimentari, Celsius Network, un prestatore di criptovalute in difficoltà, ha concluso con successo la distribuzione di asset superiori a 3 miliardi di dollari ai suoi creditori.
Il labirintico processo di ristrutturazione ha richiesto un’ampia collaborazione con le autorità di regolamentazione, insieme ad approcci innovativi come accordi di transazione alternativi e la conversione di altcoin meno liquidi in importanti criptovalute come Bitcoin ed Ethereum.
La maggioranza dei titolari di conti con fondi dovuti approva
Un risultato fondamentale per Celsius è stato quello di assicurarsi un sostegno quasi unanime per il suo piano di distribuzione , con uno sbalorditivo 98% di approvazione da parte dei titolari dei conti a cui erano dovuti i fondi. Questo piano meticolosamente elaborato prevedeva il trasferimento ai creditori di oltre 3 miliardi di dollari in una combinazione di criptovalute e valute fiat tradizionali, offrendo una parvenza di sollievo dopo un viaggio prolungato e incerto.
In particolare, da questo processo è emersa una nuova entità denominata Ionic Digital, dedicata al mining di Bitcoin, con la proprietà distribuita tra i creditori e la gestione operativa affidata alla società canadese Hut 8.
Per accelerare la distribuzione tempestiva, Celsius ha recentemente liquidato una parte sostanziale delle sue partecipazioni in Ethereum. Secondo i dati della società di analisi blockchain Spot on Chain, circa 67.500 token ETH, equivalenti a 157 milioni di dollari, sono stati depositati presso la divisione commerciale istituzionale di Coinbase.
Lookonchain, una piattaforma di monitoraggio on-chain, ha prove che indicano che Celsius ha recentemente trasferito 18.000 token ETH dalle sue riserve a Coinbase. Tenendo conto dell’attuale andamento dei prezzi dell’ETH, la transazione ha rappresentato un trasferimento di circa 40 milioni di dollari in criptovaluta.
In totale, oltre 847.600 ETH, per un valore di quasi 2 miliardi di dollari, sono stati trasferiti da vari portafogli digitali a piattaforme di trading centralizzate come Coinbase dalla società in difficoltà finanziarie.
La mossa strategica di liquidare quantità significative di Ether e altre criptovalute direttamente sugli scambi è pronta a semplificare il processo di pagamento per i creditori desiderosi di recuperare rapidamente i propri fondi.
Celsius ha lavorato in stretta collaborazione con gli organismi di regolamentazione federali e statali per garantire che le distribuzioni aderissero agli standard di piena conformità. Con la conclusione delle distribuzioni e l’avvio delle operazioni di liquidazione, Celsius può finalmente chiudere la sua tumultuosa saga pluriennale.
L'azienda ha tenuto a mente gli interessi dei creditori
Chris Ferraro, amministratore del piano di Celsius ed ex direttore della ristrutturazione, ha commentato lo sviluppo affermando che la società ha tenuto a mente gli interessi dei creditori massimizzando il valore e la velocità durante tutto il processo.
"Creare il miglior risultato per i creditori massimizzando il valore e la velocità è stata una delle priorità di Celsius durante tutto questo processo", ha affermato.
Guardando al futuro, l’app mobile e il sito web Celsius, un tempo controversi, fondamentali per il suo modello di business unico, verranno chiusi definitivamente. Anche se i creditori potrebbero non recuperare la totalità delle somme dovute, la scrupolosa amministrazione della procedura fallimentare ha lasciato la maggioranza soddisfatta, un risultato degno di nota date le circostanze precarie in cui i prelievi sono stati bruscamente interrotti nel giugno 2022.
Grazie alle preziose lezioni apprese, l’industria delle criptovalute nel suo complesso può ora concentrarsi sulla ricostruzione della fiducia tra le parti interessate e sulla promozione di un ecosistema più resiliente.
Immagine in primo piano da Getty Images, grafico da TradingView