Hong Kong ha completato la prima fase pilota della sua valuta digitale della banca centrale (CBDC), il dollaro digitale di Hong Kong (e-HKD). L'Autorità monetaria di Hong Kong (HKMA) si sta ora preparando per la seconda fase del programma pilota CBDC.
Il progetto pilota, iniziato nel novembre 2022, ha valutato la fattibilità commerciale della CBDC come parte della strategia di implementazione Fintech 2025 di Hong Kong.
L'HKMA esplora ulteriori casi d'uso per l'e-HKD
Secondo il rapporto iniziale, la fase pilota 1 ha valutato l’utilità dell’e-HKD in sei aree chiave. Queste aree includevano pagamenti programmabili, pagamenti a tutti gli effetti, pagamenti offline, regolamenti di transazioni basati su Web3, depositi tokenizzati e regolamenti basati su asset tokenizzati.
L’ultimo rapporto ha delineato la tokenizzazione, la programmabilità e la liquidazione atomica come le aree principali in cui l’e-HKD andrà a vantaggio di imprese e consumatori.
Inoltre, l'HKMA ha affermato che la seconda fase del progetto pilota e-HKD consoliderà i risultati della Fase 1. Durante la fase 2, l'HKMA esplorerà più casi d'uso per il CBDC. Inoltre, effettuerà ulteriori ricerche sui casi d'uso che si sono rivelati promettenti per le applicazioni e-HKD durante la prima sperimentazione. Per quanto riguarda le considerazioni tecnologiche per la CBDC , l'HKMA potrebbe utilizzare un design basato sulla tecnologia di registro distribuito. Il motivo è che la tecnologia dei registri distribuiti offre interoperabilità ed elevata scalabilità, qualità chiave necessarie per la potenziale implementazione dell’e-HKD.
Secondo il diagramma di flusso riportato sopra, il progetto e-HKD di Hong Kong prevede un approccio a tre binari. Questi includono lo sviluppo del livello di base, miglioramenti iterativi, progetti pilota di settore e il lancio completo.
Attualmente, il programma CBDC è al secondo posto, con il sostegno di organizzazioni pubbliche e private. L’obiettivo è garantire che la CBDC sia commercialmente sostenibile per le organizzazioni pubbliche e private.
Inoltre, l’Autorità monetaria ha sottolineato che continuerà a lavorare sui programmi rail-1, che comportano la definizione di quadri tecnici e legali per l’e-HKD.
La posizione di HKMA sulla piattaforma multi-CBDC mBridge
Nel frattempo, oltre alle iniziative CBDC locali, la Banca dei regolamenti internazionali (BRI) ha lanciato il progetto mBridge nel 2021. Per contestualizzare, il progetto mBridge è una piattaforma multi-CBDC per facilitare i pagamenti transfrontalieri.
Si tratta di uno sforzo di collaborazione da parte di HKMA, banche di Cina, Tailandia, Emirati Arabi Uniti e BIS Innovative Hub. L’unico scopo del lancio dell’iniziativa è quello di creare soluzioni di pagamento transfrontaliere più veloci, più trasparenti ed economiche utilizzando mBridge Ledger.
Oltre alle banche centrali fondatrici di Cina, Thailandia, Hong Kong ed Emirati Arabi Uniti, diverse banche commerciali hanno aderito al progetto.
A partire dal 25 settembre, Eddie Yue, CEO di HKMA, ha affermato che mBridge verrà commercializzato. L'espansione ha consentito l'ingresso di nuove istituzioni finanziarie da Hong Kong, Cina, Emirati Arabi Uniti e Tailandia.
Yue ha esortato più banche centrali ad aderire alla piattaforma mBride. Inoltre, ha annunciato che presto lanceranno un nuovo prodotto etichettato come prodotto minimo vitale. Secondo il CEO di HKMA, questo nuovo prodotto mira a favorire la graduale commercializzazione di mBridge.
Secondo il rapporto della BRI di ottobre 2023, è in corso un progetto pilota per indagare la fattibilità tecnologica e pratica dell'mBridge.