Cardano e Polkadot hanno annunciato una partnership strategica, segnando una pietra miliare significativa nell'evoluzione dell'interoperabilità e della scalabilità della blockchain. Questa collaborazione tra due delle principali piattaforme blockchain è destinata ad avere implicazioni di vasta portata per lo spazio Web3.
Polkadot, in un recente tweet , ha sottolineato la portata di questa partnership: “Cardano utilizzerà Substrate, la base dell'SDK Polkadot, per costruire il suo progetto di 'catena di partner', mostrando il potenziale di Substrate di espandersi su Web3 e la sua facilità d'uso. per altre catene ed ecosistemi”.
L'Input Output Global (IOG), la forza trainante di ADA, ha espresso grande stima per Substrate. In una dichiarazione, lo hanno definito un “comprovato framework modulare open source” e hanno annunciato la loro intenzione di contribuire con una serie di pallet componibili per estenderne la portata. Questa mossa non solo evidenzia la strategia di IOG, ma sottolinea anche l'etica condivisa e l'ammirazione tecnologica tra le due entità.
La visione Cardano di un mondo Blockchain connesso
In un approfondito post sul blog, IOG ha articolato la visione dietro l'integrazione delle catene di partner all'interno dell'ecosistema: “Al Cardano Summit 2023 di questa settimana, il fondatore e CEO di IOG Charles Hoskinson ha delineato un nuovo framework che offrirà nuovi modi a sviluppatori e validatori di utilizzare i punti di forza principali di Cardano – e alcune nuove entusiasmanti tecnologie – per costruire le proprie catene di partner ottimizzate”.
Spiegando la logica alla base di questa iniziativa, Hoskinson ha affermato: “Le catene di partner rivoluzioneranno il modo in cui le nuove blockchain vengono lanciate e gestite combinando la tecnologia blockchain modulare con la comprovata sicurezza, liquidità e affidabilità di Cardano. Le catene di partner otterranno questi vantaggi senza il vincolo di alcuna rete o stack tecnologico”.
Il design di Cardano, che biforca il Cardano Settlement Layer (CSL) dal Cardano Computation Layer (CCL), è stato una pietra angolare della sua architettura. “Il CSL ha dimostrato di essere robusto e scalabile, formando lo strato di regolamento cross-chain definitivo. Con le catene di partner, le reti avranno il potere di costruire il proprio livello di calcolo sfruttando una struttura modulare e componenti esistenti, sfruttando comunque il CSL per il regolamento tra catene”, ha spiegato Hoskinson.
Evidenziando la sinergia tra le due piattaforme, Hoskinson ha inoltre osservato: “Adottare questo approccio modulare con Substrate consentirà alle catene partner di implementare qualsiasi protocollo di consenso, soddisfacendo i requisiti di Minotaur per consentire alle catene partner di sfruttare combinazioni specifiche di risorse per il loro consenso. Pertanto, il codice open source di Substrate è altamente complementare allo stack di Cardano e in linea con la nostra visione comune per un mondo di blockchain interoperabili."
La prima blockchain ad implementare questo framework sarà Midnight , una blockchain IOG incentrata sulla protezione dei dati. Questo approccio consente l'implementazione di qualsiasi protocollo di consenso, in linea con i requisiti del progetto Minotaur, consentendo alle catene di partner di personalizzare le combinazioni di risorse per i loro protocolli di consenso.
La partnership è un allineamento strategico delle visioni tra Cardano e Polkadot per un mondo blockchain interconnesso. Affronta le principali sfide nello spazio blockchain, tra cui l'interoperabilità, la sicurezza, la tokenomics e il vincolo del fornitore.
La sicurezza sarà garantita dagli Stake Pool Operators (SPO) e il protocollo di consenso multi-risorsa Minotaur consentirà la partecipazione di validatori in vari ecosistemi blockchain. Si prevede che le tariffe Babel risolvano le sfide tokenomiche per le nuove reti, facilitando la compensazione per gli SPO in ADA. Inoltre, si prevede che ponti trustless collegheranno le catene di partner a Cardano, consentendo un’interoperabilità senza soluzione di continuità.
Al momento della stesura di questo articolo, ADA veniva scambiato a 0,354 dollari.