Midnight, la side-chain di Cardano incentrata sulla privacy, ha visto il suo attesissimo "Glacier Drop" passare dal concept a una specifica completamente documentata con la pubblicazione del whitepaper di 45 pagine del progetto su Tokenomics and Incentives, datato giugno 2025. Il documento concretizza ciò che in precedenza era solo un indizio, ovvero che l'intera coniazione di 24 miliardi di token NIGHT viene messa sul tavolo per una distribuzione guidata dalla community, la cui prima istanza è il Glacier Drop. "Offerta di token: 24 miliardi di token NIGHT coniati su Cardano, che vengono replicati sulla rete Midnight", afferma il documento, prima di aggiungere che l'espansione tramite ricompense a blocchi è rigorosamente disinflazionistica, e si riduce a zero una volta che ogni token è in circolazione.
NIGHT è descritto come un token di utilità non sacrificabile che genera continuamente la risorsa di rete protetta chiamata DUST. Ogni blocco accredita nuovo DUST a un indirizzo designato, che garantisce la privacy, finché l'indirizzo non raggiunge un limite matematicamente legato alla quantità di NIGHT che lo supporta; se il detentore sposta o riassegna il proprio NIGHT, il DUST precedentemente accumulato decade a zero. "Poiché viene generato continuamente e indefinitamente, non c'è limite alla quantità di DUST che può essere generata nel tempo", spiega il white paper, sottolineando che DUST stesso non è trasferibile e si consuma con l'utilizzo, interrompendo il tradizionale legame tra commissioni di transazione e volatilità del prezzo del token.
I produttori di blocchi vengono invece pagati in NIGHT appena circolante che esce da una Riserva utilizzando un "tasso di distribuzione base" calibrato per generare un'inflazione di rete iniziale di circa il tre percento annuo. Poiché il tasso viene applicato al saldo della Riserva in calo, l'emissione annuale decade lungo una curva esponenziale, il che significa che il montepremi dura "nell'ordine di centinaia di anni". Un sussidio fisso garantisce che anche i blocchi vuoti guadagnino qualcosa, ma una componente variabile legata al riempimento del blocco reindirizza le ricompense altrimenti perse alla Tesoreria on-chain, creando una carota per la massima inclusione delle transazioni.
Il più grande airdrop di Cardano: chi ottiene cosa e come
Il white paper definisce il Glacier Drop "prima fase di un percorso di rivendicazione in tre fasi" e alloca l'intera fornitura di 24 miliardi a 8 catene per questa fase di apertura, sebbene con condizioni studiate per contrastare i bot di Sybil e le entità sanzionate. Metà della fornitura è riservata ai possessori di token nativi Cardano, un quinto agli indirizzi Bitcoin, e il resto è suddiviso tra i partecipanti ai wallet Ethereum, Solana, XRP Ledger, BNB Chain, Avalanche e Brave in base al valore in dollari USA dei loro possedimenti al momento di un'istantanea storica casuale e già acquisita.
L'idoneità individuale è algoritmica e trasparente. Se, al momento dello snapshot, un indirizzo su una qualsiasi delle otto reti deteneva l'equivalente di almeno 100 dollari nel suo asset nativo – e non è segnalato nell'elenco SDN dell'OFAC – può richiedere il rimborso. Midnight richiede quindi due prove crittografiche: in primo luogo, il proprietario dell'indirizzo firma un messaggio per dimostrare la custodia; in secondo luogo, il richiedente fornisce un nuovo indirizzo Cardano non utilizzato per ricevere il NIGHT scongelato all'apertura della finestra di riscatto. I conti di scambio di custodia non sono fortunati, a meno che il depositario non scelga di richiedere il rimborso per conto degli utenti.
La finestra di richiesta di Glacier durerà sessanta giorni. I token richiesti vengono bloccati in uno smart contract Cardano e "si scongelano gradualmente" durante un successivo periodo di riscatto; la cadenza di tale programma di sblocco non è ancora stata pubblicata, ma Midnight sottolinea che il meccanismo è pensato per smorzare il dumping opportunistico e incoraggiare una partecipazione anticipata alla produzione di blocchi, alla governance e allo sviluppo di applicazioni basate su DUST. I NIGHT non richiesti non scompaiono: entrano nella fase due, la Scavenger Mine, dove i partecipanti risolvono enigmi computazionali di pubblica utilità per ottenere una quota dei rimanenti, alimentando contemporaneamente l'infrastruttura di rete principale. Qualsiasi cosa sopravviva a quel torrent diventa il bottino per la fase tre, Lost-and-Found, un'ultima possibilità di recupero dopo il lancio sulla rete principale.
I potenziali richiedenti hanno quindi una checklist concreta. Devono confermare che i loro saldi siano in autocustodia al momento dello snapshot, assicurarsi che il wallet rimanga non autorizzato e prepararsi a firmare un messaggio una volta che il Portale di Richiesta NIGHT sarà attivo. Devono anche creare un indirizzo Cardano non utilizzato, una best practice per la privacy, dato che Midnight pubblicherà le prove di audit per ogni transazione di riscatto on-chain. Una volta completati questi passaggi, gli unici elementi rimanenti da definire sono il numero di blocco di apertura del Portale di Richiesta e la pubblicazione del programma di scongelamento esatto, entrambi i quali, secondo il team, appariranno sul sito web ufficiale di Midnight "a breve".
Al momento della stampa, l'ADA era quotata a 0,5817 dollari.