L’ecosistema Cardano è stato scosso da una serie di accuse di informatori che dipingono un quadro di discordia interna, manipolazione strategica e erosione della fiducia nel cuore stesso delle sue organizzazioni fondamentali. Un'e-mail anonima, condivisa dall'eminente membro della comunità "Big Pey" (@bigpeyYT) su X, afferma di esporre il funzionamento interno della Fondazione Cardano (CF) e i suoi rapporti tesi con Input Output Global (IOG), EMURGO e il membro organizzazione basata su Intersect.
Le accuse dell'informatore di Cardano
L'informatore, che si identifica come un partecipante di lunga data all'ecosistema Cardano – dall'era Incentivized Testnet (ITN) e come ex operatore di stake pool – afferma che la sua esperienza include un tempo considerevole all'interno dell'ambiente interno del CF. Descrive le interazioni dirette con figure senior di CF e il recente coinvolgimento con i gruppi di lavoro e i comitati di Intersect.
"È dolorosamente chiaro che la recente esplosione di attività del CF fa parte di un gioco strategico più ampio: un tentativo di indebolire Charles, IOG, Intersect e la più ampia tabella di marcia sulla governance", scrive l'informatore, suggerendo uno sforzo attentamente orchestrato per modellare il futuro di Cardano senza abbracciando lo spirito comunitario che la rete intende sostenere.
Con una condanna ancora più diretta, l’informatore afferma: “Gli ego sgonfiati a livello senior stanno avvelenando la strategia, e se il loro piano avrà successo, porterà Cardano verso un lento declino”. Descrive la “leadership fallimentare” di CF che è apparentemente motivata da rivalità personali e dal desiderio di diminuire l'influenza di IOG e Charles Hoskinson piuttosto che servire gli interessi della comunità.
La nota descrive in dettaglio le tensioni a lungo latenti tra CF e IOG, la società di ricerca e sviluppo guidata dal fondatore di Cardano Charles Hoskinson. Secondo l'informatore, la posizione contraddittoria del FC si è intensificata negli ultimi mesi.
Ricordano un incidente avvenuto a settembre: secondo quanto riferito, l'IOG ha interrotto le comunicazioni interne dopo che il CF ha tentato di sottrarre ingegneri chiave dell'IOG. L’informatore allude anche a una disputa sull’ubicazione e sul finanziamento del vertice di Cardano: il CF ha insistito su Dubai per il secondo anno consecutivo, ignorando presumibilmente l’Argentina, e ha chiesto ingenti somme all’IOG nonostante detenesse centinaia di milioni di ADA.
"Da quello che ho visto in prima persona, il vero problema risiede nell'incompetenza complessiva del CF e nel loro senso del diritto, nella convinzione che siano loro, e non l'IOG, a dover stabilire la rotta di Cardano", afferma l'informatore.
Pur riconoscendo le carenze altrove – i ritardi e i problemi di gestione dell’IOG, la storica negligenza delle responsabilità da parte di EMURGO e i primi intralci burocratici all’interno di Intersect – l’informatore inquadra le azioni del CF come la minaccia più urgente. "Rispetto alla disfunzione del CF, i difetti di IOG, EMURGO e Intersect sembrano minori", scrive.
Al centro delle preoccupazioni dell'informatore c'è l'impegno in fase avanzata del CF e i presunti tentativi di minare il quadro di governance on-chain di Cardano, incluso il CIP-1694 e la stesura della Costituzione di Cardano. L'informatore rileva che CIP-1694, pubblicato nel novembre 2022, è stato scritto principalmente da collaboratori IOG. Sebbene un rappresentante del FC, Matthias Benkort, sia elencato tra i contributori, il promemoria afferma che il suo ruolo è stato in gran parte marginale: "Questo è diventato chiarissimo quando Matthias ha twittato l'11 agosto, mesi dopo la pubblicazione del CIP-1694, mostrando una comprensione limitata".
Per quanto riguarda la creazione di Intersect, un'organizzazione basata sui membri per facilitare la governance decentralizzata, l'informatore afferma che mentre IOG ed EMURGO ne hanno sostenuto la formazione, il CF ha esitato e si è unito solo quando è diventato inevitabile. “Intersect finanziato dalle sementi di IOG ed EMURGO; il FC ha rifiutato”, osserva, aggiungendo che la leadership del FC ha fornito solo scuse invece di intraprendere passi costruttivi. Alla fine, il CF si è unito a Intersect come membro dell'Enterprise, ma l'informatore attribuisce questo alla paura di essere lasciato indietro.
L'accusa più eclatante legata alla governance riguarda l'intervento improvviso del FC nel processo di stesura della Costituzione. Il 21 novembre 2024, il CF ha rilasciato la propria “proposta aggiornata per la Costituzione Cardano” appena un giorno dopo che Intersect aveva pubblicato l’ultima versione derivata da mesi di impegno della comunità e bozze precedenti. Secondo l'informatore, la proposta del CF deriva da una bozza di Intersect pubblicamente disponibile del 29 luglio, ma è emersa solo all'undicesima ora. "Era il classico CF: aspettare che il treno si muovesse, poi cercare di rivendicare un credito parziale o più probabilmente di farlo deragliare", scrive l'informatore.
Affermano inoltre che un leader chiave della governance del CF, Nicolas Cerny, ha contribuito per mesi al team di redazione interna di Intersect e ha persino firmato la costituzione approvata dai delegati a Buenos Aires , ma la leadership del CF ha mantenuto questo allineamento nascosto. “Invece di basarsi sul suo lavoro dall’interno, il FC lo ha indebolito alla fine”, afferma l’informatore, citando quello che vedono come un modello di ostruzionismo strategico.
La nota dell'informatore fa luce anche sulla recente mossa del CF nella piattaforma di finanziamento dell'innovazione di Cardano, Catalyst. A novembre, il FC si è registrato come Rappresentante Delegato (DRep) e, poco dopo, ha distribuito 180 milioni di ADA nel Fondo13, determinando di fatto quali progetti ricevere sovvenzioni. L'informatore avverte che la presunta astensione iniziale del CF è semplicemente una finzione, progettata per creare un precedente per le future votazioni sulla governance.
“Non credere alla narrativa 'tocca a noi' e che 'la colpa è della comunità'”, esorta la nota, suggerendo che la leadership del CF intende utilizzare le sue grandi partecipazioni in ADA come leva contro i risultati di governance che disapprova.
L’informatore sfida direttamente la leadership di CF su questo argomento: “Delegarai i 180 milioni di ADA utilizzati nel Fondo13 (o uno qualsiasi dei tuoi ADA di genesi) al tuo DRep nei prossimi 6 mesi? Voterete sì, no o vi asterrete sulla Costituzione approvata a Buenos Aires? Dicci solo la verità."
Secondo la nota, invece di promuovere un ambiente decentralizzato, l’approccio del CF a Catalyst costituisce un pericoloso precedente. "Una Fondazione veramente allineata alla comunità avrebbe potuto utilizzare una frazione di quell'ADA per sostenere progetti meritevoli senza distorcere l'intero voto", sostiene l'informatore.
La risposta di Charles Hoskinson
Di fronte a queste rivelazioni, il fondatore di Cardano Charles Hoskinson ha risposto alle affermazioni dell'informatore tramite X. "È stata una strada lunga e difficile, ma sono d'accordo con alcuni dei sentimenti dell'informatore", scrive, riconoscendo le difficoltà interpersonali e strategiche sfide in gioco. “Onestamente non ho idea se il FC voterà contro la Costituzione o il Bilancio comunitario. È stato straordinariamente frustrante e sì, Intersect avrebbe dovuto essere il CF.
Hoskinson ha anche sottolineato l'opacità della struttura decisionale del CF: “I membri del consiglio non sono eletti o nominati dalla comunità. Nessuno può influenzare o porre il veto sulle loro decisioni e politiche. E sembra che ci sia una forte antipatia nei miei confronti personalmente nell’organizzazione”.
Al momento della stesura di questo articolo, ADA veniva scambiato a 1,16 dollari.