Tether è tornato sotto i riflettori, questa volta per aver assistito le autorità nella risoluzione di un crimine crittografico. Secondo diversi rapporti, la società di stablecoin ha recentemente aiutato la polizia provinciale dell'Ontario in una rapina di criptovalute del valore di 10.000 dollari canadesi. Tether ha collaborato con il Cyber Investigations Team per recuperare i fondi perduti, dimostrando il crescente impegno dell'azienda nell'aiutare le autorità ad affrontare i crimini legati alle criptovalute.
Tether ha già suscitato le ire di alcuni funzionari governativi per la sua mancanza di trasparenza. Perfino la senatrice Cynthia Lummis del Wyoming ha denunciato la società per il suo coinvolgimento in finanziamenti illegali. Ma questa volta la società ha scelto la strada giusta, collaborando con le autorità congelando l’USDT in questione, consentendone la restituzione al legittimo titolare.
OPP ringrazia Tether per la sua assistenza
Dopo aver recuperato con successo i fondi crypto , l’OPP ha immediatamente ringraziato Tether per la sua assistenza. Attraverso Tether gli investigatori sono riusciti a bloccare al sospettato 7.186 dollari, ovvero 10.000 dollari canadesi in USDT.
Secondo l'ispettore investigativo dell'OPP Addison Hunter, l'aiuto dell'azienda ha assicurato il rapido recupero dei beni crittografici rubati. L'ispettore ha inoltre elogiato l'azienda di criptovaluta per la sua assistenza volontaria, che ha facilitato la restituzione dei fondi al legittimo proprietario.
Aiutare i poliziotti
Paolo Ardoino di Tether ha immediatamente rilasciato una dichiarazione dopo il successo del recupero dei fondi. Nella dichiarazione, l'amministratore delegato della società ha affermato che la società è impegnata ad aiutare le forze dell'ordine a combattere la criminalità informatica . Ardoino ha inoltre affermato che Tether riterrà i criminali responsabili e sosterrà tutte le vittime.
Negli ultimi mesi, la società di stablecoin ha rafforzato i suoi sforzi per aiutare le forze dell'ordine. L'azienda ha collaborato con oltre 195 forze dell'ordine in oltre 48 paesi.
Domande legali
Nel frattempo, Tether è stato oggetto di domande sulla sua presunta mancanza di trasparenza. Recentemente sono circolate voci secondo cui l'azienda sarebbe stata indagata per il suo coinvolgimento nel riciclaggio di denaro. Secondo quanto riferito, i pubblici ministeri di Manhattan stanno valutando la possibile partecipazione dell'azienda ad attività illecite. Inoltre, secondo quanto riferito, il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti stava esaminando possibili sanzioni nei confronti della società.
Ardoino di Tether ha negato con veemenza queste voci e accuse, definendole "rumore". Invece, la società è concentrata sul proprio business, compreso un recente investimento in Medio Oriente che può espandere il proprio portafoglio al di fuori delle criptovalute.
Immagine in primo piano di Protos, grafico di TradingView