Il tanto atteso arrivo degli ETF spot su Bitcoin nel gennaio 2024 si è rivelato un momento di svolta per il mercato delle criptovalute. Figure del settore come Lynn Martin, presidente del New York Stock Exchange Group, stanno attribuindo a questi fondi negoziati in borsa un aumento della liquidità e l’adozione mainstream delle criptovalute.
Il capo del NYSE evidenzia il successo di Bitcoin
In un'intervista al Consensus 2024, Martin ha sottolineato "più di sei anni di conversazioni" con la SEC riguardo agli ETF Bitcoin . Ha continuato sottolineando "'il successo degli ETF Bitcoin' e la liquidità che hanno portato è 'innegabile'". Si ritiene che questa ritrovata liquidità sia un fattore chiave dietro il recente apprezzamento dei prezzi nel mercato delle criptovalute, con il mercato totale capitalizzazione che supera per la prima volta i mille miliardi di dollari.
Gli ETF spot funzionano rispecchiando direttamente il prezzo di una specifica criptovaluta, come Bitcoin o Ethereum. Questi fondi sono negoziati in borse pubbliche proprio come le azioni tradizionali, offrendo agli investitori un percorso familiare e regolamentato per partecipare al mercato delle criptovalute. Questa accessibilità si è rivelata particolarmente attraente per gli investitori tradizionali che potrebbero essere stati riluttanti ad entrare direttamente negli scambi di criptovalute.
La criptovaluta matura: chiarezza normativa e accettazione politica
L’abbraccio delle criptovalute non si limita a Wall Street. La recente approvazione del disegno di legge FIT21 da parte della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti significa un cambiamento nella posizione di Washington sulle risorse digitali.
Questo disegno di legge storico stabilisce una classificazione di "merce digitale" per le criptovalute, fornendo la chiarezza normativa tanto necessaria. I sostenitori ritengono che questo non solo eliminerà le truffe e proteggerà i consumatori, ma favorirà anche un ambiente più stabile per l’innovazione crittografica.
Il governo degli Stati Uniti abbraccia Bitcoin & Co. con una legge fondamentale
Il disegno di legge FIT21 rappresenta un passo significativo verso il riconoscimento formale della criptovaluta da parte del governo degli Stati Uniti. Questa ritrovata legittimità è ulteriormente sottolineata dai recenti sviluppi nella sfera politica.
La decisione dell'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump di accettare donazioni elettorali in criptovalute ha provocato un'onda d'urto nel settore, segnalando una crescente accettazione delle criptovalute da parte di figure influenti. (Il caso riguardante un pagamento che ha messo a tacere una porno star ha portato alla condanna di Trump venerdì. Trump è il probabile candidato repubblicano alla presidenza nel 2024. È stato giudicato colpevole di 34 accuse di reati di falsificazione di documenti aziendali.)
Abbracciando il futuro
Anche se il mercato delle criptovalute si mostra promettente, gli esperti consigliano agli investitori di procedere con cautela. La volatilità intrinseca del mercato è una preoccupazione significativa ed è fondamentale che gli investitori valutino la propria tolleranza al rischio prima di investire in ETF. Inoltre, le commissioni associate agli ETF possono ridurre i rendimenti, rendendo importante comprendere appieno il rapporto di spesa.
Nonostante queste sfide, il lancio degli ETF spot su Bitcoin rappresenta una pietra miliare per il mercato delle criptovalute. L’aumento della liquidità, una maggiore adozione da parte del mainstream e un contesto normativo più favorevole segnalano un settore in fase di maturazione. Mentre Wall Street e Washington iniziano ad allinearsi sulle criptovalute, il futuro di questa classe di asset rivoluzionaria appare ottimistico.
Immagine in primo piano da FlexJobs, grafico da TradingView